*prende la parola*
Gentili ordini tutti,
sta nascendo un gran trambusto per qualcosa che noi Custodi non abbiamo neanche chiesto.
La parola REVISIONE è da intendersi nella sua accezione di lettura critica del testo, esegesi, insomma di ANALISI e che il nostro scopo è quello di chiarire, non di modificare, come ovviamente si evince dal contenuto stesso della nostra comunicazione che PER NULLA contrasta con i contratti in essere.
Infatti:
premesso che l’Art. 5 del contratto dell’Ordine dei Custodi recita che:
"Qualunque oggetto di natura arcana, ritrovato da qualsiasi membro di un Ordine o Clan, deve essere fatto analizzare e controllare alla più alta carica dell’Ordine dei Custodi presente in loco."
E, premesso che l’Art. 6 del Contratto dell’Ordine dei Mercanti al secondo capoverso recita che:
"Ogni oggetto di natura arcana, deve essere consegnato ed analizzato dall'Ordine dei Custodi. Se ritenuto opportuno, l'oggetto definito instabile o pericoloso, sarà tenuto sotto custodia e catalogato dall'Ordine dei Custodi. Se l'oggetto si presenta innocuo, L'Ordine dei Custodi, restituirà indietro l'oggetto arcano al proprietario precedente."
Risulta chiaro ed evidente che:
Il nostro Ordine è il più competente nell'analisi di oggetti arcani e che SOLO il nostro Ordine è in grado di custodire oggetti arcani instabili e potenzialmente pericolosi.
*fa una breve pausa, poi continua*
Pensate cosa potrebbe accadere se un oggetto arcano pericoloso finisse nelle mani sbagliate e pensate se queste mani oltre l’oggetto possedessero anche uno strumento, come un Oculus, appunto, che li aiuti a comprenderne l’utilizzo… Non saremmo tutti in pericolo più di quanto già quotidianamente lo siamo?
Se leggessimo i contratti, chiedendoci i principi che li hanno generati, non ci fermeremmo sul fatto che non si menzionino esplicitamente Oculus come non si menzionano neanche forge, armature, libretti di messe, ma sull’ evidenza che fa noi Custodi garanti e quindi responsabili dell’arcano.
*rivolgendosi al Capitano Lambert*
Capitano, è proprio sulla SICUREZZA nostra e di quei pochi sopravvissuti in Elavia che ci siamo arrovellati le cervella in queste settimane di studio, e con la nostra pergamena abbiamo voluto semplicemente SPECIFICARE, che non è possibile esaudire alcuna richiesta di manifattura di Oculus per motivi di sicurezza.
Detto ciò, Capitano Lambert, anche se non capiamo che interesse possa avere un terzo a voler indagare da sé un oggetto arcano e non a farlo indagare da noi che siamo i massimi esperti in materia, ritengo che SE l'Ordine della Legione, in quanto garante dei 4 contratti e della sicurezza in Elavia, ritiene che consegnare un Oculus in mano a terzi NON minacci la sicurezza comune, allora Noi Custodi ci impegniamo a far fede agli impegni commerciali presi
*dice l'ultima frase rivolgendo per un attimo lo sguardo verso Loris*
*poi guarda nuovamente il Capitano e terminando la frase*
e a voler valutare in opportuna sede qualunque altra richiesta ci arrivi.
*guardando Loris con un tantino di disprezzo e compassione*
E non sono certo i capricci a guidare i nostri pensieri, ma la sicurezza di tutti, anche di coloro che non sanno neanche cosa sia il mondo arcano.
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Fleur D'Estaing
Ministro dell'Ordine dei Custodi.
Maestra degli incanti.
“La magia è un ponte che ti permette di passare dal mondo visibile in quello invisibile. E imparare le lezioni di entrambi i mondi.”
“Non smettere di imparare: sia tua cura accrescere ciò che sai. Raramente la sapienza è data dalla vecchiaia.”