In memoria di Padre Priamo.

*i consacrati entrano in corteo in Cattedrale. Entrano in silenzio, con passo lento e solenne. L'Alto Comandante è alla testa del gruppo con il Sacro Condottiero, e tiene tra le mani un'urna. Lungo le panche sono stati disposti drappi di stoffa bianchi e neri, fiori e candele per ogni panca. Arrivati all'altare principale, i consacrati si dispongono sulle panche e la sacerdotessa si pone dietro di esso, poggiando l'urna al centro. Accende un incenso e circonda l'urna con il suo fumo purificatore. Alla fine, lo pone in un portaincensi sull'altare. Alza lo sguardo verso i presenti, il volto è serio e greve, la voce altrettanto*

Miei consacrati, non c'è posto migliore della Cattedrale, sotto lo sguardo caloroso dei nostri amati Dei, per dire addio e rendere omaggio a un nostro compagno, un uomo che c'è sempre stato: Priamo.

Lo conobbi a Misericordia, ormai 16 anni fa, e da quando sono entrata nel Sacro Ordine è sempre stato presente per me. E' stato come un padre. E' stato il primo a gioire per il matrimonio con l'Alto Comandante Renouard, il primo a commuoversi quando Kael mi disse di Tristano...colui che si preoccupava per la nostra incolumità, colui che mi ha sempre sostenuta. Non posso negare che sia stato importante per me e, ora che non c'è più, sentirò la sua mancanza.

Mantengo dei ricordi indimenticabili con lui...Priamo, insieme a Cylean, faceva parte della nostra squadra rituale *sorride* ho condiviso con lui, con loro, l'emozione per il Rituale della Chiave, l'infinita gioia per la sua riuscita, per la nostra vittoria.

*guarda l'urna*

Ora più che mai, ora che la tua anima vaga, io prego il Sommo Ordannam di guidare la tua anima oltre la Soglia e di mandarla tra le braccia di Ver'Irandra, poichè in vita volevi dedicare a lei la tua fede, intraprendendo questo nuovo cammino, questo cammino di accettazione, di purificazione della tua anima. Hai vissuto una vita piena: hai trovato noi, la tua famiglia, hai lottato contro l'Impero e con noi hai vinto, hai camminato al fianco del Grande Argo, a cui avevi consacrato la vita, gli hai parlato...e penso che tu non abbia potuto avere dono più grande.

*pone una mano sull'urna*

L'altro ieri ti dissi che, nonostante l'infinita tristezza, non puoi continuare a vivere nel passato. Il passato ha il solo ruolo di essere un insegnamento per il futuro, nella nostra vita. Ho accettato mesi fa la sua morte, ho accettato che non potrò mai conoscerlo, nè dirgli che gli voglio bene. Mi piace pensare che abbia letto la mia lettera. Tu devi solo pensare che adesso Renouard si sta occupando di lui.

E, adesso, spero che te ne possa occupare anche tu...sii il nonno che volevi essere per lui. Io conservo ancora la tua lettera...

*respira profondamente per qualche secondo che sembra infinito, trattenendo le lacrime. Inizia a cantare*

Rest now, my souls...rest now, your hardship is over...
Free, rest now, rest now, and let the cloack of death cling to your bones, cling to your bones...
Rest now, rest now...

*sorride*

Te la ricordi Priamo? Riposa, il tuo duro viaggio è finito.

*Guarda i presenti*

Chiunque voglia dire qualcosa, può avvicinarsi.

*Si allontana con passo solenne e si siede sulla prima panca*