La Gloria.. E la sofferenza.
Questo abbiamo ricevuto ieri notte, questo riceveremo ancora.
Avete combattuto da eroi, da uomini quali siete! Gente forte, gente che non si piega, gente che combatte per la propria casa, gente che non vuol vedere le proprie famiglie assediate da non morti.
Noi siamo Città di Sabbia. NOI SIAMO QUESTA TERRA!
Il nostro sangue, il sangue dei nostri avi e il sangue dei nostri figli macchierà questa terra, perché questa terra ci appartiene, è nostra a fatica, e nostra perché deve esserlo.
So che ciò che vi chiedo non è semplice, non dopo le vittime di questa notte..Ma oggi, oggi siamo più di ieri, da oggi vendicheremo chiunque sia morto ieri, da oggi faremo pagare uno dei nostri dieci dei loro!
Le battaglie si vincono e si perdono con identico cuore. Io faccio rullare i tamburi per tutti i morti, Per essi faccio squillare le trombe in tono alto e lieto, Vivan coloro che caddero!
Il nostro spirito, la foga con la quale abbiamo combattuto, questo amici miei, miei concittadini, miei fratelli... Esordire con fermezza è già metà della battaglia.
è dunque questa l’essenza della battaglia.. l’annullamento del tempo, un eterno presente in cui non c’era spazio per i pensieri, ma solo per le lame che cozzavano l’una contro l’altra, per i muscoli che scattavano, per il sangue..Per la nostra terra...
La battaglia è la competizione più adatta nella quale un essere umano può abbandonarsi. Infatti, porta allo scoperto la parte migliore dell'animo umano, rimuovendo tutto ciò che è vile.
è dunque questo il momento, in cui affronteremo le nostre battaglie.. è dunque questo il momento in cui dimostreremo di essere uomini..
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- I Legionari non chiedono quanti sono, ma dove sono
- L'uomo coraggioso può cadere, ma non cedere