1) Momento + Bello
La messa, molto ben fatta.
2) Momento + Magico
Conversazione tra Gerard ed Efraim.
3) Momento + Assurdo
Divinità dell'amore che si avvicina a Eoin e Myriam: "Voi due cominciate a provare attrazione l'uno per l'altro".
4) Momento + Divertente
Giocare a othello con Othello
5) Miglior giocatore
Non lo so, mi è piaciuta molto Lucille.
6) L'immagine che mi perseguiterà per anni
Apertura di qualche cranio.
7) L'urlo + agghiacciante
Niente urla, ma le risate da psicopatico del png di Giuseppe erano qualcosa di indicibile.
8) La frase che mi riecheggerà per sempre nelle orecchie
- Tu sei Efraim Pontecorvo, vero?
9) Dov'è la carta igienica? (ovvero: quando te la sei davvero fatta addosso)
Nel live mai, i guai sono cominciati dopo.
10) "E' stato un piacere" (ovvero: quando ti sei proprio convinto che era giunta la tua ora?)
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11) Eventuale Autointervista (parole "a soggetto")
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PS: Una parola ai Master
Ai master: per quanto possa dire io che gioco con voi solo da 3 live, questa è stata una giocata piuttosto fuori dagli schemi, con la quasi totalità dello spazio lasciato all'interazione dei personaggi (e non ad azioni causate da png, non so se mi sono spiegato). La cosa non è in sé negativa, ma sconsiglierei di ripeterla troppo spesso.
Forse per qualcuno le maledizioni/incantesimi potrebbero esser stati troppo lunghi, lasciando poco spazio per quello che è davvero il pg.
Lasciando da parte queste osservazioni, ho comunque apprezzato la giocata.
Ai giocatori: piccola parentesi da rompi scatole, diretta a chi combatte: la simulazione del peso. Colpi ripetuti troppo velocemente, o muovendo solo la punta dell'arma, sono davvero brutti da vedere oltre che inutili (si prende un danno al secondo da regolamento); il loro unico effetto è quello di riempire di lividi lo staff.
[Modificato da Eoin Stirling 26/12/2015 21:01]
"non mi è rimasto più nulla, se non il desiderio di morire con la spada in pugno."
Dall'ultima lettera al capitano Caio.
"La fiducia di un uomo mi ha ridato la vita. Avrei voluto ringraziarlo di persona, ma ora non mi resta che rendergli onore con il mio comportamento."