Non tutto è perduto

*l'uomo entra in cattedrale, con ancora la sua cotta di maglia addosso e i pantaloni ancora impolverati dopo il raduno, arrivato di fronte la statua di Sharidia, si inginocchia esce da una tasca della sua cintura una piccola candela, la accende e abbassando il capo prega a voce bassa*
Sharidia ti prego, non lasciare tuo figlio da solo, guidalo e sostienilo in questo momento di difficoltà
*Si alza, va verso la statua di Elèimitros, prende un altra candela da una delle sue tasche, si inginocchia, accende la candela abbassa lo sguardo e dice*
Elèimitros, tu che sei luce, guida i miei confratelli, affinchè riescano ad aiutare Tenma a tornare a casa, benedici i miei compagni con la tua luce, fa sì che il loro scopo venga raggiunto
*alza lo sguardo, si alza in piedi*
Spero che le mie parole siano state ascoltate, ringrazio gli Dei lucenti, la mia preghiera certamente non era lunga, ma certamente era molto accorata

***L'uomo in armatura completa,tabarro nero con al centro ricamata in bianco una grande testa di toro,spada al fodero legata con una cordicella rossa in modo da non poter essere estratta facilmente,si avvia alla navata dov è sita la statua di Ikoptos e inginocchiandosi ad essa esclama***

"Summus Ikoptos, Deus meus, illuminabis iter Tenma et projiciatur in tempore reverteris ad viam rectam, ut ad me in tempore, In Contrada D'arme, quod mihi hoc imperium, qui ad auxilium patiens est in inferno .. est."

***Si alza e Notando l'uomo esclama***

Non tutto è perduto Brehort,Sono certo che troverà la via di casa,se cosi' non fosse andrò io a prendelo.
Stai tranquillo

***Accenna un sorriso per tranquillizzare l'uomo***