Terre.

Fratelli, sorelle, come sapete i Leoni non hanno accettato le terre, poichè voglio prima far ritornare la loro gilda quella di tanti anni fa.

Per il momento dunque, tralasciando la terra di Drepania, che è sempre stata sotto il mio controllo, ho anche le sei terre che una volta erano dei Leoni.

Molti di voi, sicuramente si ricorderanno degli accordi presi tempo fa, quando si parlò di suddividere le terre; 8 terre sarebbero andate ai Leoni (due terre le hanno perse Zagar e Palaum), dieci agli armorieri e una alla Duchessa.

L'accordo prevedeva, inoltre, che agli incantatori andassero solo i cavalierati e solo noi potevamo diventare cavalieri delle terre, cosi da avere sempre un controllo delle terre e proteggerle.

Questa scelta è stata presa perchè a noi importa poco delle entrate che le terre ci possano dare, ma l'importante è proteggerle.

I leoni non hanno voluto più le terre, ciò modifica le scelte fatte in passato.

Ciò che possiamo fare adesso è:

1) Fare un nuovo accordo e suddividere le terre tra tutta la fazione dei Lupi, magari tenendoci noi incantatori le ex terre dei Leoni. Ma stessa cosa varrebbe per i cavalierati.

2) Tenere tutto come era stato deciso in passato, avendo un controllo sulle terre da cavalieri, ma senza il peso, almeno vostro, della nobiltà.

Questo discorso nasce perchè sono stata contattata da Crisso come Visconte, ma ne avevo già parlato con Eskel, e mi ha fatto notare che, a differenza di Treon, a Saturnia il non assegnare le terre a nessuno farebbe perdere il guadagno che quest'ultime danno. E con l'accordo fatto in passato le due terre non possono essere date agli Incantatori.
La differenza tra Treon e Saturnia viene rappresentata da me, poichè vivendo a Drepania, ed essendo la più alta carica nobiliare, se non assegno le terre a nessuno, quei soldi li prendo io. A Mor ciò non si può fare, e ciò permette una perdita di guadagno.

Cosa ne pensate?

Sinceramente penso che sia un problema di poco conto, ma, proprio per questo, vorrei risolverlo prima di domani, cosi che i nostri fartelli del Ramo Moriano possano fare un raduno senza problemi, e cosi che noi tutti possiamo pensare ai veri problemi, come quei dannati filatteri e la Guerra nei Cieli.

Gran Sacerdotessa, tendo a precisare che una "perdita di guadagno" è immancabilmente una perdita per il Popolo, in quanto sono i SUOI soldi che non riusciamo ad incassare per il bene del Popolo stesso.

Se le terre di Saturnia da assegnare sono di numero esiguo, possono benissimo esser assegnate al Visconte, a mio modesto avviso.

Un appunto.
La terra di Libera, che al momento non sò bene sotto il comando di chi sia, potrebbe esser benissimo affidata a Rua, il quale s'è sempre dichiarato portavoce del popolo e comunque importante aiuto durante le lotte contro i nemici del Popolo Elaviano tutto.
Così effettuando si potrebbe guadagnare un Signore in più.


Per quanto riguarda Treon, mio malgrado non posso esser d'aiuto più di quanto sono già. La mia assenza è incresciosa e me ne rammarico ogni giorno che passa, ma sono purtroppo costretto al mio semi-isolamento.

Confido certamente che i miei Confratelli, e Voi in primis, saprete cosa è giusto per il bene del Popolo, benchè non vedo nessun problema nel distribuire tali terre tra i nostri Alleati, purchè chiunque egli sarà, si prenderà cura dei suoi sudditi.

** sorride a Jeremy **

Sagge parole le tue mio caro Jeremy.

E proprio perchè penso che si giusto avvisarvi di ciò che succede fuori dalle nostre sale e dai nostri " doveri divini" che oggi parlo di ciò in queste sale.

Per quanto riguarda Rua, potrebbe essere un'ottima idea la tua, ma devo ben capire se è un bardo e se lavora in qualche modo con loro.

E' mio compito il popolo, ma in qualsiasi modo la mia gilda.

Inoltre, non ti preoccupare, sono sicura che recupererai tutto il tempo in cui sei stato in "semi - isolamento".
L'essere presente via will è importante come essere presente ai raduni, e tu ci sei sempre quando abbiamo bisogno.

Vi ringrazio per le Vostre parole, Gran Sacerdotessa.
Riempie il mio cuore di gioia, sapere che non vi è rancore per le mie mancanze.

Comprendo bene il Vostro dubbio su Rua, ma è pur vero che a prescindere dal fatto che sia alleato o meno dei Bardi, se il suo scopo è innanzi tutto il benessere del Popolo, di cui più volte si è fregiato portavoce e membro, allora presumo che non vi sia modo migliore per dimostrarlo se non quello di Guida della propria terra natale.

I Bardi non hanno voluto le terre, è vero, per motivi che a conti fatto a noi non riguardano. A mio avviso lui potrebbe essere di opinione diversa.

Mi pare scontato che non ha senso far perdere il guadagno delle terre del Ducato di Mor, che potrebbero essere impiegati per il bene del popolo.

La proposta di Sir Jeremy non mi pare sbagliata e da quel poco che ho visto del Signor Rua, mi pare difficile che sia in combutta con i Bardi..inoltre se anche lo fosse, che cambierebbe? Alcune terre sarebbero ugualmente andate a loro in origine.

Le due opzioni che avete indicato mi sembrano equivalenti. Unico parametro importante è risolvere il tutto entro il raduno a Mor, quindi semplicemente basta capire quale delle due opzioni è più rapida. Da parte mia non credo sarebbe troppo gravoso per noi incantatori avere dei gradi nobiliari in ogni caso.

** annuisce a Jeremy e Rosalyn, poi si rivolge a quest'ultima **

Avere delle terre amministrate da altri incantatori, esclusa me, porterebbe alla modifica dell'accordo fatto in passato.

*Ascolta tutto, riflette, poi annuisce all'ultima affermazione della maestra Rosalyn*

Secondo me l'equa divisione di potere tra le due gilde sarebbe una buona decisione, ma so bene che questo porterebbe
ad una necessaria discussione per concordare il tutto, la quale prenderebbe tempo ed energie. Il potere non è comunque fondamentale per noi, credo...

Ogni decisione da parte della Maestra sarà volentieri accolta da me.

Vi dirò ciò che penso, l'unico motivo che mi spingeva a ridividere le terre, sinceramente, era perchè volevo che il nostro Ramo Moriano ricevesse più entrate, infatti, avevo pensato di nominare nobile Astrea.

Noi difendiamo già il popolo, non abbiamo bisogno di essere signori, o cavalieri per farlo, è un nostro dovere.

Inoltre, dopo il raduno, ho pensato spesso al futuro.

**si siede su una sedia **

Cosa succederà quando morirò? Le terre resteranno alla nostra fazione in mano ad Eskel, ma se anche lui morirà?
C'è ArgoNeon che è primo Cavaliere, ma le probabilità che lui muoia con me sono molto alte ** sorride leggermente **

Se un giorno non ci sarà più la fazione dei Lupi, cosa succederà?
Quello a cui penso è che devo lasciarvi con un margine di vantaggio su tutti gli altri, perchè so che solo voi proteggereste tutto il popolo senza compromessi che vi obbligano a farlo.

** ride **

Ma sono brava a trovare soluzioni a quanto pare, dunque non ascoltate queste mie ultime parole, era solo uno sfogo di una povera donna incinta.

Comunque vada voi sarete in vantaggio, e ve lo prometto ** sorride dolcemente **


Ma tornando a noi, rifare un nuovo accordo è inutile e, come ha detto Dart, ci fa perdere solo tempo prezioso.

Le entrare si avranno con le messe, con i rituali e noi continueremo a fare il nostro compito.

Questa è la decisione a cui sono arrivata.

GranMaestra se mi permette,secondo me si sta facendo tantissime pippe mentali,si trova sempre una soluzione nell'immediato,non dobbiamo ragionare con i se e con i ma,c'è un problema,si risolve subito.

Scusi le mie parole.

***Si inginocchia***

Alzati Varran ** sorride ** credo che hai ragione

Onorato di essere stato d'aiuto GranMaestra.