00 16/12/2016 00:24
*L'alto comandante entra nella Cattedrale a passo lento. Si dirige verso la statua di Arcadia con sguardo sereno. Arrivata lì, sorride, si inchina e si inginocchia, ponendo alla base una candela, un nastrino arancione e un fiore rosso. Accende le candele e giunge le mani in preghiera per qualche minuto, rendendo omaggio ad Arcadia. Poi apre gli occhi*

Bartolomeo, fratellino mio...oggi mi sei venuto in mente e ho scritto per te queste parole, cantandole come piaceva a te...

*comincia a cantare*

"Custode hai
negli occhi
che segreti?
Versan lacrime
di corvo e
ti piangono, ti seguono.

Custode hai
occhi al passato
o al di là?
Anima mia,
che importa di
chi non cerca la verità?

Qui sole
e insieme
siamo vive.
Dagli addii
nascondendoci
frementi
aspettiamo
te che ci
parli
e ci liberi.

Custode puoi
scioglierci i nodi
ai polsi?
Anima mia,
la chiave del
passato troveremo mai?

Dagli addii
nascondendoci
frementi
aspettiamo
te che ci
parli
e ci liberi."



*Alla fine della canzone, asciuga le lacrime che le avevano rigato lentamente il volto, spegne le candele, le ripone nella borsa insieme al nastrino e lascia lì il fiore, allontanandosi lentamente*