10 04/10/2023 18:49
Dopo tanti anni ho riletto il numero 3 Fuorilegge.
Leggo spesso che quando si ricordano i primi (bellissimi) albi di Tex si afferma che sono datati e ingenui. Niente di più falso!
Sono adrenalina, avventura, sparatorie, inseguimenti, ecc. In breve tutto quello che è stato per tanti anni il mio Tex.

Si inizia con la fine dell'episodio con protagonista Yogar e gli indios blancos. Quasi routine si potrebbe dire. Ti aspetti che la storia sia conclusa e invece è l'inizio di una lunga avventura che ci farà conoscere niente meno che Mefisto e quella bella serpe della sorella.

Un racconto a suo modo insolito. Un Tex simil James Bond che indaga in merito alle presunte spie che passano informazioni al Messico.
E se non sappiamo ancora che cosa diventerà in seguito, Mefisto si dimostra già un nemico all'altezza. E che dire di Lily.
Capace d'irretire un povero ufficiale e di far spedire Tex davanti alla corte marziale.

E le sorprese non finiscono qui. A salvare Tex arriva colui che diventerà il suo più grande amico. Qui Carson cementa l'amicizia con il gesto più plateale: permette a Tex di fuggire per braccare i Dickart.
Se Tex ringrazia e manda a quel paese Marshall, non significa che le sorprese sono finite.
In nostro fa in tempo a sventare una rapina e a far fuori una banda di criminali, a eliminare uno sceriffo corrotto, ad entrare in contatto con Ed è tramite lui a conoscere un altro personaggio importante della saga: Montales il desperado.

In un unico albo quindi abbiamo la futura nemesi, il primo passo verso il futuro quartetto e l'avventura con uno degli amici ricorrenti.

Non ti accorgi neanche che è finito l'albo. Anzi maledici il fatto che non puoi leggere subito il successivo, anche se sai come continua.

E se i disegni sono un po' tirati via e le colt non assomigliano a colt chissenefrega.
Se il linguaggio è un po' demodè, amen.

Anzi no, meglio. C'è anche qualcosa in più. Ritrovi il gusto della lettura che avevi da bambino. Ti riconcili con Tex e ti ricordi perché è stato il tuo fumetto preferito. E perché gli vuoi "bene" ancora oggi.

Fuorilegge non è un capolavoro. M non serve esserlo. E qualcosa di ancor più importante. E uno dei tanti motivi che ti confermano che già a sette anni avevi capito tutto. [SM=x74874] [SM=x74874] [SM=x74874]
[Modificato da BertAdams 04/10/2023 18:56]