00 10/04/2017 21:18
***Il Sacro Condottiero in armatura e vestita rigorosamente di nero entra in Cattedrale davanti ai consacrati e al fianco di Reinhard. Giunti vicino all'altare, come al solito, si mette a destra di quest'ultimo. Resta in silenzio posando lo sguardo verso l'urna di Jillian con un'espressione indecifrabile, sembra ascoltare attentamente le parole di tutti i presenti. Quando sembra che nessuno parli la donna alza lo sguardo verso la Statua della Dea Lùthien e inizia a proferir parola con tono calmo ma allo stesso tempo austero***

Vi prego Divina Misericordiosa di prendervi cura della mia consacrata, lei che ha lottato per molto tempo sola contro le ingiustizie e l'oscurità.
Lei che vi è stata fedele con tutta se stessa e per voi ha operato ed ha vissuto.

Vi prego Divina Lùthien di aprire le vostre braccia a Jillian e di coccolare il suo grembo materno come una madre può farlo ad un'altra madre.

Jillian era una brava consacrata, un'ottima Inquisitrice e sarebbe stata un'ottima madre.

Mia piccola Jillian, cosa ti hanno fatto...

***il suo sguardo si posa verso la Statua di Argo e annuisce verso la sua direzione***





Minerva, Sacro Condottiero
Paladina di Argo
Hai curato le ferite della mia anima
sfiorandomi con la tua essenza.
Sommo Inquisitore.

Ho lottato in tuo nome e in tuo nome ho vissuto,
ora e fino alla fine dei miei giorni
lotterò per i tuoi principi.
Sempre e per sempre sarò
Paladina Vergine di Kalàiphenes





“Delle grandi ali sorgeranno tra le fiamme dell’abisso, di luce accecante e purissima illumineranno il Cielo. Divampando di eterno furore, il Fuoco del Drago consumerà il Caduto."
Io sono il Drago