*Il ragazzo si rifugia in cattedrale dalla pioggia, entrando e socchiudendo velocemente il portone.
Una volta dentro, si perde nella contemplazione delle statue, e si avvicina lentamente alla figura della dea*
...
Mai ho desiderato vivere senza di te...
Mai scorderò la luce nei tuoi occhi, quando rifletteva o i miei.
E il nostro immenso amore.
Mi hai insegnato tutto ciò che ora amo,
Sei stata tutto ciò di cui avevo bisogno, e anche più.
E ora non sei più qui per tenermi la mano, mentre attraverso le lande desolate della solitudine, seguendo le tracce che mi condurranno al nulla.
Mi manca il calore delle tue mani che accarezzava o il mio visto in lacrime, come un dolce tepore, nel freddo inverno.
Mi mancano le tue parole di conforto, che tanto mi servirebbero adesso.
Parole che ormai sento solo quando ti vedo in sogno.
e non passano più i giorni, mentre aspetto impaziente di riaddormentarmi per poterti abbracciare ancora.
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CHRISTOPHER NASH
Maestro degli incanti dell'ordine dei custodi
magistrato del tribunale di Argentaria
"Si ottiene di più con una parola gentile e un fulmine in mano che solo con una parola gentile." cit.
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