*la sacerdotessa entra in cattedrale lentamente. Indossa il tabarro del suo ordine. Entrando respira profondamente l'aria profumata di incenso*
...da troppo tempo non venivo qui...
*osserva l'interno della cattedrale, come a voler memorizzare ogni dettaglio e intanto procede verso l'altare principale, davanti al quale si inginocchia per diversi minuti. Poi si alza e si dirige verso la statua di Lùthien: osserva il suo volto, che pare darle già sollievo. Si inginocchia e accende dell'incenso e una candela, ripone un fiore azzurro ai suoi piedi. Lo sguardo è puntato verso il volto della statua...*
Tante cose stanno avvenendo ultimamente, mia Dea... cose che sembrano correre da sole, cose che mi sembra di non riuscire a fermare o indirizzare. Mi sento cadere verso l'impotenza... che non abbia abbastanza forza? Allora è in te e solo in te che la ricerco, fiduciosa nel fatto che la troverò...
Mi son sorpresa a fidarmi di chi non ritenevo affidabile...
Mi son sorpresa ad aiutare qualcuno che sembra apparentemente intoccabile...
Mi son sorpresa a mettere in dubbio riflessioni che svaniscono difronte ad un giudizio che va oltre il semplice dovere, ma si trova ad affrontare una giustizia superiore.
Che sia questo un periodo di transizione? ...guidami in questo percorso, guidami ancora e non lasciare la mia mano...
Troppe separazioni stanno ferendo il mio cuore, ed esse avvengono senza che io possa far nulla... come l'acqua che non può rimanere tra le mani, nonostante esse vogliano solo accoglierla e non trattenerla...
*china il capo*
Nutri il mio buon senso, te ne prego...
*dopo qualche minuto si alza, guarda la statua come a voler essere certa l'abbia ascoltata... sistema il fiore e accarezza l'altare, dopodiché si allontana ed esce lentamente*
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Jillian Clive
Membro del Sacro Ordine
Sacerdotessa della Guardiana Celeste Lùthien
Signora di Saicco
Consigliera del Protettorato di Azm'e Sok
"Lùthien non abbandona chi soffre"
“Delle grandi ali sorgeranno tra le fiamme dell’abisso, di luce accecante e purissima illumineranno il Cielo. Divampando di eterno furore, il Fuoco del Drago consumerà il Caduto.”