*A notte fonda la figura silenziosa dell'elfa si fa strada nella Cattedrale. Completamente risanata dalla sue ferite, cammina senza più bisogno del bastone: sul viso non porta più la benda. Con la spada di nuovo infoderata al fianco, Il mano tiene una borsa di medie dimensioni. Si avvicina all'altare centrale, chinando il busto. Si dirige poi con passo lento verso l altare di Septim.
Arrivata lì davanti, rimane per un attimo a guardare la statua: nessuna benda ora a coprire il suo sorriso, mentre si trova al suo cospetto.
Dalla sacca esce due candele, e dell'incenso profumato; Accende entrambi. Rimane per un pò ad inalare il fumo bianco che si spande per la Cattedrale, poi si inginocchia. Alza gli occhi, guardando fissi quelli della statua*
Divino Septim.
Veglia su di loro in questa lunga e fredda notte.
Non permettere che cedano.
Rendili forti del tuo ardore, della tua giustizia.
*rimane in silenzio, intenta ancora a guardare gli occhi della statua*
Veglia su ognuno di loro,
Custodi, Legionari, Mercanti e Consacrati.
Guidali con mano sapiente,
per affrontare i pericoli
che il presente ha seminato sulla nostra strada.
Che possano sempre combattere per ciò che è giusto.
Illumina la loro via, cosicché non possano mai perderla.
*china il busto, chiudendo gli occhi. Si rialza dopo lunghi minuti. Porta con sé la sacca e accende a poco a poco tutte le candele sugli altari dei Guardiani. China il capo, passando davanti ad ogni altare. Infine, accende l'incenso in un incensiere, e tenendolo in mano passa nuovamente da ogni altare. Inginocchiandosi davanti ognuno, prega per alcuni minuti.
Davanti al Sommo Orion, un leggero sorriso le increspa le labbra. Guarda la statua, dicendo*
Sommo Orion,
proteggi il Comandante Darrel:
egli è benedetto dalla tua luce.
Ogni sua azione è specchio della tua parola.
Proteggilo, affinché si compia per lui il destino
che Tu hai scelto.
*Davanti alla Divina Luthìen, di nuovo un leggero sorriso, ed un'espressione di sollievo le solcano il viso*
Divina Luthìen,
conforta con la tua luce
il Comandante Artemisia.
Proteggila dal male del mondo,
cura ogni suo dolore.
Vive illuminata dal tuo esempio,
e dall'amore infinito che è capace di donare.
Proteggila, affinché anche per lei si compia il destino
che Tu hai scelto.
*dopo aver pregato davanti ai quattro altari, ritorna davanti a Septim: L'incenso rilascia un dolce profumo nell'aria. L'elfa si inginocchia nuovamente, lasciando l incensiere di fronte a lei*
Che la tua luce, la tua parola di Verità, ed il tuo coraggio,
guidino i loro cuori, stanotte.
Che guidino quelli di tutti noi, sempre.
*rimane a pregare davanti a Septim fino all'alba*