*L'uomo entra in cattedrale*
*Sprovvisto della sua solita armatura, indossa un gambeson leggero di colore nero e una fascia di colore arancione*
*Percorre la navata della chiesa e si inginocchia dinanzi la statua di Dionea, fissando anche tutte le altre*
*Esce dalla borsetta delle candele*
*Accende la prima candela e dice*
Eléimitros, Signore della Trasmutazione, proteggici nella notte più buia.
*Accende la seconda candela e dice:*
Kalàiros, Maestà celeste, proteggi il regno, tutto!
*Accende la terza candela e dice:*
Elaudia, Dea della Taumaturgia, fai in modo che nessun altro soccombi dinanzi al male.
*Accende la quarta candela e dice:*
Kalàiphenes, condottiera celeste, sostienici con la tua immensa forza in questa battaglia.
*Accende la quinta candela e dice:*
Luthien, Signora della purezza, ripara i nostri errori e guidaci in questa lotta come in quel giorno, in cui la tua purezza sconfisse l'abominio.
*Accende la sesta candela e dice:*
Arcadia, Signora della magia, lei è il controllo, che riesca a tenerci uniti tutti.
*Accende una candela più grande e dice:*
A te Dionea, Mia Signora, Gloriosa Regina d’Intelletto, aiutaci con la tua conoscenza ad abbattere il male. Io, Renouard Gavroche, continuerò ad essere un suo devoto e non la deluderò. Sono un suo figlio e giustizia porterò.
*Respira profondamente e continuare a pregare a bassa voce*
[Modificato da Renouard Gavroche. 03/09/2015 19:48]
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A voi, Gloriosa Regina, dono la mia vita, il mio essere e il mio spirito.
Delle grandi Ali sorgeranno tra le fiamme dell'Abisso. Di Luce accecante e purissima illumineranno il cielo. Divampando di eterno furore. Il Fuoco del Drago consumerà il caduto.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
Alto Comandante del Sacro Ordine.