*L'uomo entra in cattedrale, lentamente si dirige verso la statua di Kalaiphenes, si inginocchia e a bassa voce dice*
O Somma Madre Kalaiphenes
Condottiera Celeste e Severa Punitrice.
Questa notte, qualcosa di preoccupante e pericoloso si muove.
I tuoi coraggiosi figli sono già in azione, ti chiedo di essere loro guardiana e guida per la loro spada.
Somma Madre proteggi coloro che in tuo nome, rischiano le loro vite per difendere, ciò che di buono c'è in questo mondo.
*Resta in profondo silenzio a meditare*
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Balthasar Al Mehmed
Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto, ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani
Non c'è ritorno da questo mio cammino senza fine. Sinuoso e nero si estende davanti ai miei occhi, all'inferno e ritorno mi guiderà ancora una volta.
E' tutto ciò che ho, mentre proseguo fuori dalla tua grazia. Cammino tra i giardini della luce morente e attraverso fiumi profondi e scuri come
la notte cercando una ragione al tempo che ci sfugge.
Ad ogni passo conosco più me stesso e seguo ogni voto sul mio cammino verso la verità. Innumerevoli volte ho chiesto perdono ma il Sole mi ha solo riso in faccia.
E questo cammino continua a condurmi tra le braccia della solitudine.
Vedo attraverso l'oscurità la via di ritorno verso casa. Il viaggio sembra senza fine ma andrò avanti.
Le ombre sorgeranno, e la nostra alba annega nella notte. Tra tutte le lacrime c'è un sorriso
che gli angeli accoglieranno con una canzone d'invidia.
Uno sguardo negli occhi di uno sconosciuto e so da dove vengo.
