il fatto che tutti i seguaci che ha conosciuto della mia Dea abbiano dissacrato e infangato un culto LUCENTE per mascherarne uno oscuro è una cosa inaccettabile, sfortunatamente sono molti gli oscuri che si nascondono dietro culti lucenti, sono immensamente dispiaciuto che lei non abbia mai avuto la fortuna di conoscerne di veri prima d'ora, ma questo non è un buon motivo per accumulare falsità e fare accuse velate (cosa che non può negare di aver fatto).
si dà il caso che in Elavia sia storicamente proibito e avversato il culto di Edis in quanto definito oscuro da fatti resoconti e personalità che lo praticavano, nonchè da decisioni teologiche di gente che ne sapeva più di noi tre sicuramente.
*esce dalla tasca una pergamena arrotolata, la apre sul tavolo*
il culto di Edis, non è affatto proibito, questa pergamena contiene le parole che ho ricopiato direttamente dal tribunale in cui mi sono recato il giorno dopo il mio arrivo a drepania proprio per rendermi conto della situazione religiosa locale, cosa che consiglio di fare anche a voi visto che non avete le idee ben chiare se dite una cosa del genere.
inoltre poco fa le ho riportato anche le parole che i grandi saggi uomini di chiesa che lei cita hanno pronunciato, quindi, lei ha cambiato idea chiamandoli bugiardi.
ah, dimenticavo... la informo che ciò che ho detto prima non ha assolutamente nulla che vedere con gli scritti di Andros, quindi cortesemente la smetta di dire menzogne sul mio conto e sulla Grande Madre, se ne ha bisogno mi darò da fare con cura e sollecitudine per procurarle tutti i sacri tomi di cui ha bisogno poichè sono certo che lei stia sbagliando in buona fede.
*sulla pergamena, vi sono riportate tali parole:
"In seguito alle recenti discussioni,
Noi Gilda degli Incantatori dichiariamo che questi sono gli unici Dei venerabili:
Akoss
Amnàron
Sharidia
Kalàiphenes
Kalàiros
Dionea
Ikoptos
Eléimitros il Sole
Eitiana-Anaitie
Astroom
Hendilion
Laodros
Elaudia
Corèlos
Rahel
Marnea
Gaudia
Kivan
Aither ed Hèmera
ed i custodi degli elementi
Alis
Ziphon
Xilia
Rho
Aetna
Krios
firmato: William Dragut"