*entra guardandosi attorno curiosa, ripensando a quando entrò in Cattedrale per la prima volta*
Oscar... chi lo avrebbe mai detto che l'idiota che ha causato la tua morte sarebbe divenuto un eroe... probabilmente ora bevete sidro e birra affianco, nel Valhalla, aspettando di tornare a marciare insieme a chi avete amato in vita...
*fa qualche passo e si dirige verso le statue delle Divinità. I loro volti sono segnati da rossi righi di sangue ormai secco, che nessuno ha avuto voglia o coraggio di levare da lì... o forse gli è sembrato rispettoso così. Sospira e si siede pensosa ad un banco, scrutando le effigi e sperando che le diano loro stesse una risposta, probabilmente in vano*
Io sono Erinni!
Tutto ciò che è, è donna. Perfino la Terra stessa.
Gridano vendetta, saranno esauditi. Chiedono sangue, verrà loro servito in coppe d'argento.
Hoenir delle Erinni