Un caloroso saluto al nemico del mio nemico Dott.paolo Crosti,un doveroso
saluto al mio ex compagno di squadra della nazionale 1991 Dott. Bravetti e
al mio amico Roberto De Santis. Nonostante ciò che ho subito e provato
nel mio sangue scorre il football ancora con energia rinnovata alla faccia
di chi mi vuole cadavere e dopo l'ufficiale rieducazione riabilitativa
carceraria in quel di Bollate non vedo posto migliore x la riabilitazione
sociale un ambiente dove alta è la sensibilità e la considerazione nei
confronti dei problemi sociali compreso l'opportunità per un
pluripregiudicato come me che etichettato anche dall'ordinamento
penitenziario a regime del 4bis (da non confondersi con il 41 bis)come
persona socialmente pericolosa che ha dimostrato in 2 anni e mezzo di
galera di meritarmi arresti domiciliari e benefici concessi solo a chi
dimostra di non essere più socialmente pericoloso vedi permesso a piede
libero senza restrizione di percorso e di orari per la laurea in
giurisprudenza all'università cattolica di milano di mia figlia Valeria.
Quindi ho pensato che solo voi potreste darmi l'opportunità di un
reinserimento così tanto reclamato dalle associazioni ghe si interessano
x un buon inserimento degli ex detenuti supportando il percorso del
detenuto stesso. La squadra se mi darete l'opportunità potrà partecipare
al campionato 2015 sempre se la mia richiesta sia sostenibile chiaramente.
M.V
SEMO TUTTI BONI A FA' LI FROCI COR CULO DELL ALTRI
LI CAZZI CAMBIENO MA ER CULO RIMANE SEMPRE LO STESSO
La frase scritta su endzone del nostro presidente giocatori:
(per come sono fatti gli italiani e per come è la nostra cultura attirirebbe più un GF del football che un tentativo di normalizzazione e di serietà del nostro sport)