trame e recensioni
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IL CONFESSIONALE - 1998
Nella parrocchia di una piccola cittadina arriva un prete, che piano piano cederà ai piaceri del sesso, per finire cacciato dall'ordine ecclesiastico dopo essere stato scoperto.
Esatto signori, questa è la recensione di un film porno (la trama l'ho già sentita, dev'essere lo stesso che trasmettono in ogni telegiornale da un po' di giorni a questa parte... ndF). Ma non un porno qualunque. Qui siamo davanti a un prodotto di classe che raschia nella parte sporca della chiesa e dell'animo umano, regalandoci anche una trama di tutto rispetto e una morale finale particolarmente intensa.
Cioè, capiamoci, è un porno, quindi troveremo un'ampia gamma di fellatio e penetrazioni, soprattutto troveremo un prete superdotato e suore superbuone, non che non possono esistere, ma come al solito in un porno sono tutti nello stesso posto e sicuramente si incontreranno per creare una grande orgia. Ma a parte gli elementi surreali ma nemmeno troppo, del film, la trama che ci regala questo prodotto renderebbe anche messa in un film drammatico e che senza le parti di sesso sarebbe risultato anche un buon film, soprattutto un pò diverso dai soliti. Allora, praticamente il prete si infervora di una ragazza che frequenta sempre e assiduamente la messa quando lei gli confessa di aver avuto dei pensieri sconci nel confessionale. Quindi va a casa di lei e dice ai genitori che è posseduta dal male e dovrà fare degli incontri a tu per tu per riuscire a liberarla dal demonio. Ovviamente non è assolutamente vero e quando la incontra inizia un morboso rapporto di sesso sempre utilizzando con la ragazza la scusa che è il metodo per liberarla dal male.
Poi si intrecciano svariate sottotrame che ci faranno scoprire quanto sporco possa esserci in un convento di suore o in un piccolo paesino quale quello del film. Tra le altre cose le battute del film echeggeranno nella compagnia, frasi del livello "per essere vergine c'hai uno sticchio bello largo" e "guardami in faccia mentre mi succhi la minchia" dette da quel prete con quell'accento calabrese sono indimenticabili e diventeranno frasi di uso comune tra tutti quelli che lo vedranno, creando momenti di incredibile ilarità sia all'interno del film che dopo la visione.
segue SPOILER
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Che dire poi del finale nel quale il padre della ragazza che ha appena costretto due tipe minacciandole a chiumbare con lui, scoperto il prete, lo va a denunciare per aver abusato della figlia, della serie "senti chi parla, proprio lui!". E la morale detta dal prete protagonista è da favola, e suona più o meno così: io grazie a questa storia ho scoperto la mia via, che non era quella del prete ma dell'uomo comune, ma nella vita, lontano da qui magari, non si sa mai cosa si nasconde nel segreto del confessionale. Insomma, alla fine del film saremo dalla parte del povero prete scomunicato! Una morale però che detta così non ha lo stesso effetto che detta dopo aver visionato questa pellicola. Soprattutto che non deve essere presa alla lettera ma estesa ad una dimensione più psicologica, dove il confessionale è l'animo umano e non si sa mai cosa vi si nasconde dentro. D'accordo, forse potrei essere accusato di forzare questa interpretazione, ma dopo aver visto il film secondo me non potrete fare altro che essere d'accordo anche voi.
fine SPOILER
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Insomma, un film porno che ha una trama studiata, che riesce perfino a incuriosire lo spettatore all'esterno delle scene di sesso, recitato fin bene, con una regia di tutto rispetto per una produzione del genere, che alla fine fa anche riflettere grazie alla morale e che ci fa prendere una posizione, quella del protagonista, come fosse l'eroe di un film d'azione. Il voto alto se lo merita perché, tra le produzioni del genere, è fatta a un livello non comune, regalando momenti comici, drammatici e, ovviamente, porno.
Smau
Smau dice: 5
Ratings:
1 talmente brutto che e' ad un passo dal sublime
2 brutto, soldi buttati
3 cosí cosí
4 bello
5 bellissimo, da non perdere