Re: Re: Re:
snorkeler, 28/08/2023 15:06:
Intanto la crescita c'è, anche se minima in termini percentuali. Inoltre, benchè ci siano nazioni dove l'aumento è risibile, ce ne sono altre dove è ben più consistente in termini numerici e quindi in quella zona il bisogno di costruire nuove strutture può essere decisamente maggiore che altrove.
Infine non si prenda per scontato che molte Sale del Regno non sono di proprietà, altre sono soluzioni "di fortuna" e altre ancora necessiterebbero di grosse manutenzioni. La crescita in alcune zone accelera il bisogno di investire fondi in nuove costruzioni.
Questa risposta è più plausibile.
Ci sono in effetti nazioni dove aumenta il numero di proclamatori e di congregazioni. In queste sicuramente c’è la necessità di nuove sale del Regno. Ad esempio secondo l’ultimo rapporto pubblicato nel mondo
il numero totale di congregazioni nel mondo è diminuito di 1.337. Il loro numero è rimasto lo stesso o diminuito in 180 nazioni. Ci sono però 27 nazioni in cui il numero di congregazioni è aumentato. Ci sono poi 15 nazioni in cui è aumentato sia il numero di congregazioni che quello dei proclamatori, come ad esempio in Zambia e in Malawi. In Zambia ci sono stati quasi 9.000 proclamatori in più e 10 nuove congregazioni. In Malawi quasi 3.000 proclamatori in più e 15 nuove congregazioni. In queste due nazioni probabilmente c’è la necessità di nuove sale a motivo della crescita.
Come dici tu inoltre si costruisce anche dove la crescita non c’è. Qui da noi in
Italia ad esempio nel 2015 c’era una media di 250.277 proclamatori in 2.997 congregazioni. Ora ce ne sono 250.116 in 2.843 congregazioni. Ciò nonostante in questo periodo si sono costruite nuove sale. Per quale motivo? Come dici tu per varie ragioni, tra queste non il grande aumento visto che da 8 anni il numero dei proclamatori è lo stesso e il numero delle congregazioni diminuisce.
Considerati questi dati ancora di più mi chiedo se l’espressione usata nel video è corretta: “Ogni anno centinaia di migliaia di persone diventano nostri fratelli e sorelle.
Per far fronte a questa crescita impieghiamo del denaro per costruire nuovi luoghi di culto e filiali in tutto il mondo.”
Più corretto dire semplicemente che il denaro viene impiegato per costruire nuove sale o per ristrutturarle, senza menzionare queste fantomatiche centinaia di migliaia che si aggiungono a noi ogni anno e che ingrossano le congregazioni, che devono essere divise, fare turni scomodissimi, stare accalcati fino al punto di costruire una nuova sala e finalmente avere lo spazio a sufficienza per accogliere queste
centinaia di migliaia di nuovi.