Un angelo ripreso in ospedale !

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Klivert
00venerdì 26 dicembre 2008 15:43
Chelsea Banton è una ragazza di 14 anni, che era stata ricoverata in un ospedale di Charlotte per una brutta polmonite. Così brutta, che i medici non le avevano dato speranza (la ragazza, nata prematura di 5 settimane, soffre di numerose disabilità). Quello che si vede in allegato è l’immagine catturata dalle telecamere a circuito chiuso dell’ospedale in cui era ricoverata. Dopo questa “apparizione”, Chelsea è guarita dalla polmonite, e a distanza di mesi - il fatto è accaduto a settembre, ma la notizia è stata resa nota in questi giorni - le sue condizioni sono migliorate. La mamma non ha dubbi: “Era un angelo che le ha fatto visita”.

Bella storia natalizia...o evidenza dell'esistenza degli angeli?
ufostar
00venerdì 26 dicembre 2008 16:52
no klivert io non credo a questa cosa te lo dico perche non e detto che questa foto sia originale oppure ritoccata e poi potrebbe essere anche la finestra aperta con fuori la luce che sulla parete fa questo effetto...
UniversalMan
00venerdì 26 dicembre 2008 17:58
Immagini riprese dalla telecameta a circuito chiuso dell'ospedale? e allora perchè non mettere come prova il filmato e non il frame?
La questione dei miracoli medici è antica come il mondo, si divide tra chi pensa che sia la Madonna e il Padre eterno a dispensarli e chi li cataloga come capacità ancora sconosciute di rigenerazione dei processi biologici di alcuni sistemi immunitari di soggetti fortunati. Potremmo discuterne per anni ognuno rimarebbe della propia opinione. Su questo caso con gli elementi che abbiamo l'unica cosa da fare è rallegrarsi per la guarigione della ragazza.
(richard)
00venerdì 26 dicembre 2008 18:10
Fermo restando che sicuramente esistono altre dimensioni oltre la nostra e che potrebbe essere una manifestazione paranormale,la semplice foto nello specifico non raffigura nulla di speciale,potrebbe essere anche un semplice riflesso,quindi questa volta mi trovo d'accordo con Univesal.
UniversalMan
00venerdì 26 dicembre 2008 18:19
Richard vedi c'è sempre una prima volta eheheh
Lachaise-L-N-
00venerdì 26 dicembre 2008 20:35
Re:
quoto universalman,totalmente.


Felisianos
00sabato 27 dicembre 2008 05:53
Secondo me è un raggio si sole proveniente dalla camera che viene riflesso. Se notata l'ombra della porta si vede che l'ombra è compatibile con la direzione che ipotizza la fonte di luce da dentro la stanza. Quelle che sembrano ali altro non sono che due riflessi paralleli. Però questo non toglie niente alla possibilità che ci sia stato un miracolo, io analizzo solo la foto [SM=g27811]
Lorenzolabile
00sabato 27 dicembre 2008 10:14
A me piace pensare che sia un angelo....
(richard)
00sabato 27 dicembre 2008 11:08
Infatti sembrerebbe proprio il riflesso di una grande finestra tipica degli ospedali moderni.
panzergt6
00sabato 27 dicembre 2008 11:58
Dài su, Universal stavolta ha ragione. Per me è un riflesso di luce,e comunque per essere portata a prova bastava mostrare il filmato per intero... Quindi... balla ci cova.
Monnalisa Smile
00sabato 27 dicembre 2008 12:25
A me gli angeli fanno più paura dei demoni penso che mi spaventerebbe vederne di più uno in camera che vedermi satana in persona . Ad ogni modo sembra un riflesso rettangolare.
aprilfruit
00sabato 27 dicembre 2008 23:40
Che sia un angelo o no...un avvenimento straordinario è avvenuto..sicuramente c è qualcosa di fantastico dietro alla guarigione della ragazza...w gli angioletti che ci tengono d'occhio e ci danno una mano nei momenti bui!!
Lachaise-L-N-
00domenica 28 dicembre 2008 09:43
Re:
purtroppo leggendo la stessa bibbia in maniera attenta si evince che la figura rappresentata dagli angeli (letteralmente -messaggeri-) è tutt altro che eterea e bonaria

ufostar
00domenica 28 dicembre 2008 11:48
si ma queste guarigioni opotrebbero essere possibili grazie a delle rigenerazione dei tessuti come ha meglio spiegato univrsal..e poi e troppo azzardato pensare che quello sia un angelo...te non l hai mai visto un angelo..come fai a dire che un angelo e bianco e con quella forma..secondo me non esistono neanche...di sicuro e stato un riflesso!!!
+maranatha+
00domenica 28 dicembre 2008 15:09






"So, there is a cell phone picture, and a security camera picture."


Da questa affermazione se ne deduce che vi siano due immagini una di un cellulare ed un fotogramma della telecamera di sicurezza.

Sito/Reparto Ospedale in cui era ricoverata<---

Questo invece è un video che ci illustra gli ambienti per poter approfondire la foto...

Childrens_services Video <---
Monnalisa Smile
00domenica 28 dicembre 2008 20:54
Più vedo il video e più mi convinco che sia un riflesso della luce...
Certo che gli americani ci vanno pazzi per le storie natalizie a lieto fine, fa molto film di Natale.
ufostar
00lunedì 29 dicembre 2008 12:42
si ma e chiaro che e un riflesso e poi se guardate nella foto di maranatha si vede sotto il presunto angelo l riflesso della finestra
BCTTI
00martedì 30 dicembre 2008 16:50
Francamente anche a me guardando il singolo fotogramma sembra un riflesso (il chè è staordinario perchè io son quel che si dice la classica credulona che vuol vedere angeli ovunque [SM=x708802] ) però mi attengo alla logica e dico:
se fosse il riflesso di una finestra non dovrebbe esserci un unico fotogramma della camera di sicurezza;dovrebbe essercene più d'uno ovvero un minifilmato di questo riflesso.Se ce n'è uno o pochi è come un flesh di qualcosa che o è passato nel corridoio o fuori dalla finestra.Oppure c'era un vento così forte quel giorno che spostava le nuvele tanto velocemente da creare all'interno un continuo flash di questo tipo ed allora il filmato originale della camera dovrebbe essere pieno di flash di questo genere...insomma alla fin fine senza il filmato originale non si può capire...ma penso che di per se le 'storie natalizie' di qualsiasi giorno siano non fanno del male a nessuno ,perchè come dice Universal,(incredibile ma sono d'accordo anche io con lui! [SM=g27824] )il corpo con ogni probabilità ha la capacità di rigenerarsi,autodifendersi tutto sta a imparare come si fa,quindi i 'miracoli' sono più che un bene se non vengon negati ,perchè alla fin fine ricordano che se pò fa' [SM=g27822] [SM=x708802]
Demirel81
00giovedì 1 gennaio 2009 10:58
Riporto un articolo di Misteryum:

Si sa che è molto facile suggestionarsi in casi come questi, ma effettivamente questa foto - e la storia che c'è dietro - è molto particolare.

La foto è stata scattata da Coleen Banton, una donna nativa di Charlotte, nello stato americano del North Carolina.

Coleen ha passato giorni terribili a causa della malattia della figlia Chelsea, ricoverata d'urgenza a causa di una infezione acuta polmonare. Appena giunta nel reparto, la ragazza, quindicenne, è stata indotta in coma farmacologico, e attaccata alla macchina per la ventilazione.

Dopo alcuni giorni di agonia e di apparenti inutili cure, i genitori di Chelsea erano alle prese con la drammatica decisione di provare a staccare la ragazza dalla macchina, con possibili conseguenze letali.

In quelle circostanze rimasta ad un certo punto da sola nella stanza, la mamma ha notato nel monitor delle telecamere a circuito chiuso, una immagine brillante e stranissima, che sembrava essersi materializzata direttamente dalla parete della infermeria, ed è quella che vedete nella foto. Ha subito realizzato due fotografie, la prima - dice - non è venuta. La seconda, è quella che vedete in alto.

Poco dopo questa "apparizione", la ragazzina, la figlia di Coleen si sarebbe risvegliata dal coma. E qualche giorno dopo è stata anche dimessa dall'ospedale per trascorrere il giorno del suo 15mo compleanno a casa.

In America il caso è stato subito ribattezzato "Il miracolo di Natale."

Gli addetti al servizio di sicurezza dell'Ospedale hanno detto alla polizia che in più di quindici anni di lavoro presso l'Istituto, non hanno mai visto un fenomeno simile, evidenziato dalle telecamere a circuito chiuso.
Lachaise-L-N-
00giovedì 1 gennaio 2009 11:51
Re:
"In quelle circostanze rimasta ad un certo punto da sola nella stanza, la mamma ha notato nel monitor delle telecamere a circuito chiuso, una immagine brillante e stranissima"
scusatemi,io da un po' di tempo sono fusa e non capisco le cose, ma in quale stanza stava la mamma quando ha scattato la foto? nella stanza della figlia? e se si' vi chiedo (io non son pratica di ste cose) è normale che nella stanza della figlia ci fosse un monitor in cui venivano visualizzate immagini di una telecamera a circuito chiuso che inquadrasse la parete dell'infermeria?
io non ho mai visto personalmente stanze d'ospedale dove ci sono ricoverati pazienti, al cui interno stazionano monitor per la visualizzazione di zone esterne..ma se mi dite che ci sono ci credo [SM=g27828] .
se invece la mamma se ne stava nella sala controllo ,in cui ci sono tutti gli schermi.....è strano lo stesso [SM=x708818]
Matteo Milan
00giovedì 1 gennaio 2009 13:56
Lachaise sono domande che mi sono posto anche io, ci sono un pò di cose che non quadrano. Prima di tutto i nastri delle telecamere in italiaper esempio devono rimanere in giacenza per 30 gg almeno per legge, non so come funzioni negli usa, quindi avrebbero benissimo potuto attingere dal video originale e non da una foto fatta ad un monitor. Può anche essere che negli ospedali americani ci siano i monitor dentro le stanze, ma cosa strana non è quella quanto il fatto che la signora abbia fatto le foto ma non abbia voluto il videotape originale. Altra cosa strana è che la storia sia uscita fouori proprio per le feste di natale, lo sappiamo quato gli americani vadano pazzi per questo tipo di cose... insomma sono scettico su questo caso particolare...
Lachaise-L-N-
00giovedì 1 gennaio 2009 15:55
Re:
Si sa che il telespettatore a natale vuole il miracolo [SM=g27816]


ContactUfo
00giovedì 1 gennaio 2009 16:33
Re: Re:
Lachaise-L-N-, 01/01/2009 15.55:

Si sa che il telespettatore a natale vuole il miracolo [SM=g27816]






Si di solito vuole quello che è bello da credere, si sa che le storie del genere vanno molto in questo periodo [SM=g27821]
BCTTI
00giovedì 1 gennaio 2009 16:55
Re:
Matteo Milan, 01/01/2009 13.56:

Lachaise sono domande che mi sono posto anche io, ci sono un pò di cose che non quadrano. Prima di tutto i nastri delle telecamere in italiaper esempio devono rimanere in giacenza per 30 gg almeno per legge, non so come funzioni negli usa, quindi avrebbero benissimo potuto attingere dal video originale e non da una foto fatta ad un monitor. Può anche essere che negli ospedali americani ci siano i monitor dentro le stanze, ma cosa strana non è quella quanto il fatto che la signora abbia fatto le foto ma non abbia voluto il videotape originale. Altra cosa strana è che la storia sia uscita fouori proprio per le feste di natale, lo sappiamo quato gli americani vadano pazzi per questo tipo di cose... insomma sono scettico su questo caso particolare...



Ma un minimo di fiducia nei confronti degli altri esseri umani no?
Alla fin fine tu fai un discorso più che logico e hai ragione , ma a parer mio è già tanto che una madre che si trova in quella situazione abbia la prontezza del cervello di fare una foto!A me non sarebbe mai venuto in mente di cercare di provare una cosa simile avrei pensato scema come sono:un angelo è venuto perchè io ho pregato ...per logica doveva chiedere il video originale all'atto pratico sua figlia che era data per spacciata si è risvegliata e quella madre se l'è portata a casa per festeggiare il suo 15 compleanno come riporta Demirel81.
E' ovvio che la storia sia uscita dopo...il tempo di riprendersi e vivere il momento e tornare alla propria 'normalità' e poi inizi a pensare ed inizi a dirlo:quel giorno io ho visto ed ho visto questo ed ho fatto anche una foto e lo vuoi comunicare non perchè qualcuno ti paga ma perchè di per se è una cosa bella ...



Per
Lachaise-L-N- 01/01/2009 10.51
Re:
"In quelle circostanze rimasta ad un certo punto da sola nella stanza, la mamma ha notato nel monitor delle telecamere a circuito chiuso, una immagine brillante e stranissima"
scusatemi,io da un po' di tempo sono fusa e non capisco le cose, ma in quale stanza stava la mamma quando ha scattato la foto? nella stanza della figlia? e se si' vi chiedo (io non son pratica di ste cose) è normale che nella stanza della figlia ci fosse un monitor in cui venivano visualizzate immagini di una telecamera a circuito chiuso che inquadrasse la parete dell'infermeria?
io non ho mai visto personalmente stanze d'ospedale dove ci sono ricoverati pazienti, al cui interno stazionano monitor per la visualizzazione di zone esterne..ma se mi dite che ci sono ci credo .
se invece la mamma se ne stava nella sala controllo ,in cui ci sono tutti gli schermi.....è strano lo stesso

Premetto che io non lo so come son gli ospedali in America ma sono una madre che ha avuto figli in ospedale,non in condizioni tanto gravi,ma posso dire mantenendomi nel campo delle ipotesi sempre che una madre nelle condizioni descritte può trovarsi sola nella stanza di sua figlia che la porta della stanza può tranquillamente essere aperta e lei può sicuramente essere nervosa tanto da camminare all'interno della stanza avanti ed indietro più volte con il cellulare in mano (perchè si trova in ospedale e con il cellulare parla con la sua famiglia e i suoi amici che si trovano all'esterno e lo tiene in mano perchè di per se è un appiglio e un qualcosa che la fa sentire non sola come forse si sente) lei non sa che fare e si sente addosso un enorme responsabilità e cammina avanti ed indietro ed i suoi occhi girano per la stanza e anche in esterno perchè in quelle situazioni si diventa molto percettivi verso l'esterno ed aspetti che la risposta da qualche parte arrivi visto che tu dentro non te la trovi .Nulla vieta quindi che per logica nel girovagare dei suoi occhi lei abbia notato un qualcosa di strano, un movimento, nei monitor che si trovano ovviamente al di fuori della stanza di sua figlia in una di quelle classiche postazioni da corridoio degli ospedali americani(nei telefilm le vediamo)che si sia avvicinata uscendo dalla stanza e che non capendo cosa fosse quella luce in movimento abbia avuto l'idea di scattare la foto con il cellulare che aveva in mano.E che poi abbia anche chiesto all'arrivo dell'infermiera di che telecamera si trattasse e cosa riprendesse,si sia recata nel corridoio in questione e non abbia trovato la luce che aveva visto nel monitor,per poi ritornare nella stanza di sua figlia e ricominciare a camminare avanti indietro pensando forse di essere un pò troppo stressata.Al seguito ci ha pensato e ripensato sopratutto visto che sua figlia a detta dei medici s'è ripresa miracolosamente.
Io non dico che le cose siano necessariamente andate così ma dico che potrebbero essere andate così...



Macchiavella85
00giovedì 1 gennaio 2009 17:07
Credo che la ragione stia nel mezzo come sempre.
E' vero che siamo molto cinici e non ci fidiamo più di nulla, neanche del racconto di una madre che non avrebbe nulla da guadagnare raccontado una bugia. Purtroppo è anche vero che in situazioni emotive particolari anche i parenti quando c'è una guarigione particolare tendono a pensare che sia sempre un miracolo.
Scinderei la foto dal caso specifico, partendo dal presupposto che risvegliarsi dal coma non è un miracolo... è raro ma non impossibile, nella foto vedo solo un riflesse, anche sfornzandomi non vedo altro.
Questo non toglie nulla al possibile miracolo e se le cartelle cliniche indicano che non c'era speranza e che la ragazza è guarita magari c'è anche lo zampino di forze eteree, solo che non lego il fatto alla foto che mi sembra che più che rafforzare il racconto lo indebolisce. Spero di essermi spiegata.
AdraTheGreat
00martedì 12 gennaio 2010 19:36
è un riflesso dai... è troppo chiaro!!
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