SOFT REBOOT

Considerazione:
Ho messo in fila tutti i risultati e accesso ai playoff dal 2017 e il risultato inequivocabile è che la lega è divisa in 3 gruppi, il passaggio dal gruppo 2 al 1 è invalicabile.

E' possibile salire dal Gruppo 3 al Gruppo 2 (e poi riscendere), ma il Gruppo 1 è inaccessibile. Questo non significa che una squadra del gruppo 2 non possa batterne una del gruppo 1, succede, ma i risultati non sono consistenti.

I gruppi (molto semplificando):

1) squadre con 200/220 punti media/week
2) squadre con 180/190 punti media/week
3) squadre che raggiungono i 200 con la stessa facilità con cui fanno 130.

IMPORTANTE: le squadre del gruppo 1 lasciano sempre in panchina per ogni ruolo 1/2/3 backup che sono simili o uguali al giocatore schierato. Le squadre del gruppo 2 hanno backup che possono fare 30 ma anche 5 (non consistenti).

Sia chiaro, è per merito dei coach del gruppo 1 che con capacità, partecipazione, un pizzico di culo, sono riusciti negli anni a scavare il fossato.


Conseguenze:
1) Per più della metà delle squadre non c'è alcuna possibilità, se non di pura fortuna e per un anno, di accedere ai playoff.

2) Le squadre Gruppo 1 possono scambiare giocatori che tanto non utilizzano quasi mai per TOP PICK, il Draft diventa un "rich gets richer", e le squadre prendono giocatori con contratti rookie. Restano con 2 per ruolo intercambiabili e un rookie che se va male diventa di valore l'anno seguente.

3) Scarsa partecipazione (considerazione personale). Credo sia possibile che alcuni coach stiano perdendo interesse "tanto vincono sempre gli stessi". Io sono tra quelli. E non iniziate con la solita storia del "chi non partecipa non può migliorare" perchè ha rotto le palle. :-)


Proposta:
Una "soft reboot" per garantire che il franchise non venga smantellato, ma per dare la possibilità alle squadre del gruppo 2 e 3 di rimettersi un po' in pari.


Giocatori mantenuti
Ogni team sceglie alcuni giocatori e li conserva per i nuovo anno.
La modalità è da decidere. Alcuni esempi:
1) un numero fisso da decidere (2/3/5);
2) uno per ruolo;
3) uno per macro-area (QB, RB-WR-TE, PK, DT-DL, LB, CB-S);
4) una delle precedenti + 1 rookie dell'anno scorso


Rookie Draft 2021
Due proposte:
1) Il Rookie draft resta invariato con le pick scambiate, così da garantire che chi ha provato a fare strategie a lungo termine possa averne beneficio. Per lo stesso motivo, valutare se mantenere a roster i giocatori inclusi negli scambi di chi ha scambiato Pick importanti (1st, 2nd round).

2) Il Rookie draft viene resettato sulla base dei risultati dell'anno scorso.


Contratti in essere
Due proposte:
1) restano invariati per i giocatori mantenuti a roster;
2) vengono resettati sulla base delle performance dell'anno scorso.

Nuove regole
Cogliendo l'occasione del soft reboot si potrebbero inserire alcune delle nuove regole come ruoli/punteggi discusse e non penalizzare chi avesse fatto scelte di lungo termine.


Grazie dell'attenzione.
Visto che tutte le proposte, come sempre, verranno rifiutate, possiamo continuare nel 2021 con le solite 4 squadre che fanno 220 punti lasciandone in panca 80 e gli altri che festeggiano quando infilano la squadra della domenica e arrivano a 200.

Tu hai messo in evidenza lo squilibrio della lega.
ma in IMHO le cause vanno ricercate altrove, che prescindono dalla bravura dei coach.
Certo ci sono coach molto bravi e preparati, nulla da dire.

Ma Chiediti il motivo per cui le squadre del primo gruppo (che hai segnalato) fanno i 200 punti contro i 180 del secondo gruppo.?
Hanno RB da 25-30 punti di media un gruppo di LB oltre 10+ punti di media e magari abbianato ad QB da 400+ .

Questa combinazione le rende invicibili alle altre squadre. A meno di infortuni queste tipologia di squadre sono destinate a dominare la stagione.

Purtroppo di RB,QB,LB di quel genere c'e' se sono pochi, le altre squadre non hanno margini per recuperare. D'altra parte DE/DT, S/CB, K sono insignificanti od abbondanti nel grande schema delle cose, quindi non cambiano le storia della stagione.

Quello che chiedi è trasformare questa lega da dinasty ad un ibrido redraft.
secondo me hai identificato il male ma la cura IMO è troppo drastica e possibilimente poco popolare.

Io sono molto contrario al reboot. Capisco il ragionamento ma non lo condivido poiché, anche se ha rotto le palle, penso che il problema principale è che ci sono owner che gestiscono attivamente la propria squadra tutto l'anno, mentre altri la gesticono con meno partecipazione.

Nel tuo ragionamento non approfondisci come le squadre possono migliorare.
Se guardi il mio roster che quest'anno è andato al bowl, questa è la provenienza dei giocatori chiave:
- Herbert, terzo giro
- Robinson, listone waivers
- Goodwin, free agency
- Ridley, secondo giro
- Waller, free agency
- Chinn, terzo giro

l'unica scelta alta che ha contribuito quest'anno per me è stato Corey Davis, ma è il primo anno che contribuisce.

Questo per dire i giocatori si trovano se uno si impegna e gestisce con costanza la propria squadra. La soluzione proposta mi sembra un "condono" che rimescola le carte a sfavore di chi si è sempre impegnato (scontentandolo) e non risolve il problema di fondo.