è istinto...sono dei veri baby sitter...non a caso in inghilterra sono chiamati nurse dog...vi riporto alcuni aneddoti
-Una femmina di bulldog inglese era solita accogliere il ritorno del suo padrone correndo incontro festosa. Una sera, quando il padrone rientrò, non si vide e lui provò a chiamarla ma non rispose. Poco dopo la trovò nella stanza di sua figlia che aveva poco più di un anno, immobile e scodinzolante con l’espressione di chi dice “scusa ma non potevo proprio muovermi”. Infatti la bambina era traballante accanto a lei e si reggeva in equilibrio, muovendo i primi passi della sua vita, tenendosi saldamente attaccata ad un orecchio della povera bulla, che proprio per evitare che la bambina cadesse non si era mossa-
-Una mia amica, proprietaria di una coppia di Bulldog Inglesi piuttosto anziani, quando rientra dal lavoro dà il cambio alla nonna sitter che si occupa dei bambini al mattino. Quando lei suona il citofono, la nonna torna a casa sua e può accadere che i bambini restino soli per due minuti, il tempo che la madre impiega a salire le scale. Un giorno, la mia amica, rientrando ha trovato il Bulldog maschio che faceva la guardia alla porta finestra che da sul balcone: con il suo corpo faceva scudo impedendo ai bambini di passare. I bambini cercavano di spingerlo via in ogni modo: il bello è che la bulla femmina dava man forte ai bambini mordicchiandogli le orecchie per spostarlo. La mia amica non capiva perché il maschio faceva così, visto che non c’era nessun pericolo se i bambini andavano sul balcone, poi ricordò che il giorno prima si era inceppato il meccanismo della tenda da sole e aveva portato fuori una sedia per risolvere il problema. Temendo che i bambini potessero arrampicarsi sulla sedia, lei aveva gridato ai figli di non uscire. Ormai la sedia non c’era più però questo il Bulldog non poteva saperlo, lui ricordava solo il NO che era stato gridato ai bambini. E così sentendosi responsabile della loro incolumità, appena uscita la nonna si era precipitato a difendere la porta “pericolo”, sicuramente pensando che la sua compagna fosse un’irresponsabile superficiale.-