E sono quasi 22 milioni i bambini che pesano troppo
Obesita', oltre 50% europei sovrappeso: da Ue nuove regole per combatterla
Per contrastare il fenomeno sono state invitate ad una maggiore responsabilizzazione anche le imprese alimentari
ascolta la notizia Roma - (Adnkronos Salute) - Nuove regole per combattere l'obesità nell'Unione europea. Il Vecchio continente ha problemi di chili di troppo: oltre il 50% degli abitanti dell'Unione è obeso o sovrappeso. E sono quasi 22 milioni i bambini che pesano troppo. Una cifra che cresce di 400 mila unità ogni anno. Sono tre i milioni di giovani cittadini Ue obesi, e ogni anno se ne aggiungono 85 mila. Per questo Bruxelles ha deciso di correre ai ripari. La Commissione Ue ha adottato un libro bianco che stabilisce le misure necessarie per contrastare il fenomeno. A cominciare da una maggiore responsabilizzazione delle imprese alimentari che dovranno adeguarsi a standard più restrittivi, in attesa di una nuova normativa. Al grido di meno sale, zuccheri e grassi, le industrie alimentari dovranno fare la loro parte con etichette più chiare e complete, spiega il commissario europeo alla Salute Markos Kyprianou, "per rendere i cittadini in grado di compiere scelte più consapevoli". Secondo i dati diffusi, gli europei nel 1999 hanno consumato in media 300 calorie in più al giorno di quanto non si facesse nel 1970. "Molte delle quali provengono dai grassi". Ma gli abitanti dell'Unione dovranno fare anche la loro parte, non trascurando l'importanza dell'attività fisica. Soprattutto per i bambini. Questo è il secondo fronte di intervento, non meno importante visto che, aggiunge la Ue, "cattiva alimentazione e inattività sono all'origine di sei dei sette principali fattori di rischio per la salute degli europei". Il documento invoca un maggiore coordinamento tra i diversi Stati, aziende private ed enti di sanità pubblica, e invita a stabilire maggiori sinergie anche con l'Organizzazione mondiale della sanità. Per infondere nuove energie, la Commissione suggerisce di creare un nuovo organismo di alto livello che racchiuda le esperienze di ognuno, e affronti proprio i problemi della nutrizione, l'obesità e i problemi di salute legati a questa condizione. Il lavoro dovrà tradursi, nelle intenzioni di Kyprianou, in azioni concrete a livello politico e amministrativo: dalla promozione del consumo di frutta e verdura a una nuova visione dei trasporti urbani per agevolare il movimento. La prima verifica delle nuove regole è attesa per il 2010, con un rapporto che verrà stilato dalla Ue e dall'Oms.
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