La pista di Benedict Cassel

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Maestro Aemon
00mercoledì 11 ottobre 2017 11:01
Non appena Ben fece ritorno da lui Jon gli appoggio una mano sulla spalla e lo guidò in un posto più appartato.
"Bene ragazzo, ora ragioniamo su quali potrebbero essere le piste da seguire."
Il giovane scudiero gli rivolse un cenno di assenso. Il suo volto lasciava trapelare una forte determinazione.
Jon riprese. "Quella del cavaliere mascherato temo sia una pista morta. Non l'abbiamo mai visto in volto e potrebbe passarci accanto in questo momento e non saremmo in grado di identificarlo."
Un altro cenno di assenso.
"Quindi secondo me dovremmo concentrarci sullo stallone che montava e sullo scudiero. Il ragazzo hai avuto modo di vederlo bene e magari ci hai anche scambiato qualche parola mentre all'armeria del castello avete ritirato gli equipaggiamenti per la danza e la giostra... oppure se non tu direttamente potresti averlo visto parlare con qualche altro scudiero. Fossi in te tornerei sul posto per scoprire se ha lasciato trapelare qualche informazione sul luogo che avevano utilizzato come base d'appoggio nei giorni precedenti l'inizio delle tenzoni."
Non gli diede tempo di parlare e continuò seguendo il flusso dei suoi pensieri.
"Dopo aver assassinato il principe devono avervi fatto ritorno per spogliare il cavaliere dall'armatura utilizzata durante la giostra e per recuperare il resto della loro roba. Se così non fosse di certo le guardie alle porte della città avranno notato un cavaliere in armatura completa in sella a un superbo stallone nero e quindi sapresti che strada prendere per seguirli durante la loro fuga."
Ben continuava ad assentire concentrato sulle parole del suo signore.
"Anche lo stallone potrebbe fornirvi dei buoni spunti per la ricerca. Ovunque si sia fermato lo avranno di certo notato. Se si sono attardati e non sono ancora riusciti a fuggire dalla città il cavallo ci condurrà sicuramente a loro ed ora avranno maggiori difficoltà a dileguarsi.
Oppure se sano stati talmente rapidi da spogliare il cavaliere e riuscire a fuggire prima della chiusura di tutte le porte potrebbero anche aver tentato di camuffare il cavallo alla ben e meglio visto il poco tempo a disposizione. Potrebbero averlo sporcato con della terra o della farina per farlo sembrare un pezzato o magari l'hanno coperto con un'ampia gualdrappa e camuffato le parti che ne restavano scoperte. Dimmi Ben a te per ora viene in mente altro?"
Il ragazzo si fermò a pensare per qualche istante, poi disse.
"Il cavallo dello scudiero. Non penso che abbia seguito il cavaliere a piedi per tutto il percorso. Non li abbiamo visti arrivare, quindi non sappiamo che tipo di cavallo cercare, ma trovata la stalla che ospitava lo stallone potrò chiedere se la stessa persona ha pagato anche per un altro cavallo e farmelo descrivere. Se hanno camuffato lo stallone magari non hanno avuto la stessa accortezza con l'altro destriero, già di per se meno vistoso. Potrebbe anche essere un semplice mulo, caricato con un paio di casse che possano contenere l'armatura e gli effetti personali del cavaliere. O ancora potevano avere un piccolo carro. Dopo quello accaduto alla giostra non penso che siano usciti in molti dalla città prima della chiusura delle porte, se abbiamo fortuna magari le guardie si ricordano anche di un cavallo poco vistoso uscito a passo rapido."
Si interruppe ancora per qualche istante.
"Inoltre, se lo scudiero fosse giunto ad Harrenhal a piedi vista la necessità di dileguarsi in fretta potrebbero aver commesso l'errore di rubare un cavallo o di averne acquistato uno qui."
"Ottime intuizioni ragazzo. Sapevo che saresti stato all'altezza di questo incarico. Inizia pure le tue indagini e se la pista ti dovesse portare fuori da Harrenhal seguila senza indugio, ma quando ti sarà possibile fammi sapere come sta andando. Buona fortuna e che gli antichi Dei ti assistano." Un sonora pacca sulla spalla suggellò quelle parole.
Ben sorrise calorosamente all'uomo che aveva riposto tanta fiducia in lui è corse ad iniziare questa nuova avventura.
Mance
00mercoledì 11 ottobre 2017 11:40
Le stalle erano piene di addetti alla pulizia e al mantenimento degli animali, col caposquadra che dispensava gli ordini in maniera serena e laboriosa.
Maestro Aemon
00mercoledì 11 ottobre 2017 12:44
Ben si avviciinò a quest'ultimo.
"Scusi se la disturbo. Sto cercando informazioni sul magnifico stallone nero di proprietà del cavaliere mascherato. Ha per caso trovato ristoro nelle vostre stalle? Il cavaliere ha pagato anche per qualche altro animale? Non so, il ronzino del suo scudiero, un cavallo da soma o un mulo?"
Mance
00mercoledì 11 ottobre 2017 13:39
Il Caposquadra sorrise "Siete il secondo che mi fa domande simili. Posso darvi il nome del fabbro che gli ha sellato il cavallo, si chiama Arek. Lo stallone si trovava in quel punto" disse indicando un vano vuoto "...e ora che ci penso con il cavaliere Tyrell non abbiamo parlato del mulo... quello stava vicino alla letamaia, la dietro" e indico un angolo della stalla che serviva da prima letamaia.
Maestro Aemon
00mercoledì 11 ottobre 2017 14:29
"Il mulo è stato portato via prima dell'inizio della giostra o dopo? Aveva delle sacche o delle casse al seguito? Oppure un carretto?"
Disse Benedict iniziando ad avanzare verso il vano dello stallone.
Li avrebbe esaminati entrambi con estrema attenzione. Qualsiasi dettaglio fuori posto poteva essere un indizio prezioso. Magari nella fretta avevano dimenticato qualcosa o anche un singolo oggetto poteva essere caduto mentre lo scudiero riempiva nuovamente le casse in tutta fretta.
Mance
00mercoledì 11 ottobre 2017 17:51
L'uomo fece spallucce "Non so, mio cavaliere". Mentre l'ispezione della posta del purosangue diede scarsi frutti mentre quella del mulo rivelò un ferro martellato di un materiale di recupero.
Maestro Aemon
00mercoledì 11 ottobre 2017 18:24
"Vi ringrazio per il vostro tempo." Ben raccolse quel pezzo di metallo, poi chiese anche agli addetti alle pulizie se avessero notato l'uscita del mulo e se all'arrivo ed alla partenza avesse con se borse da viaggio o casse. Il cavaliere mascherato e il suo scudiero dovevano pur aver riposto il loro equipaggiamento da qualche parte.
Mance
00mercoledì 11 ottobre 2017 22:16
Questa volta le risposte furono molteplici, ma discordanti. Concordavano sul solo fatto che il mulo era sparito dopo la giostra e non prima. Le bisacce divennero borse, sacchi, semplici legacci e addirittura sacchi di iuta, invece.
Maestro Aemon
00mercoledì 11 ottobre 2017 22:54
Ben si fece descrivere il mulo più dettagliatamente che potè, sperando che avesse almeno un segno distintivo. Poi tornò dal caposquadra, ma parlò ad alta voce dato che ormai aveva attirato l'attenzione di tutti i suoi uomini.
"Per caso il cavaliere o il ragazzo hanno chiesto a qualcuno di voi un consiglio su dove pernottare in queste notti trascorse ad Harrenhal? Sapete dove effettivamente si sono ritirati per riposare? Inoltre, prima di lasciarvi tornare ai vostri doveri, vi chiederei d'indicarmi anche dove posso trovare questo fabbro Arek."
Mance
00mercoledì 11 ottobre 2017 22:58
Tutte le informazioni sul mulo si rivelarono irrilevanti così come le risposte alle altre domande. Unica nota positiva, Arek stava a pochi minuti a piedi da loro, avrebbero potuto raggiungerlo in breve tempo.
Maestro Aemon
00mercoledì 11 ottobre 2017 23:23
Mentre veniva condotto da Arek Ben iniziò a studiare il pezzo di metallo che aveva in mano, cercando di capire a cosa potesse servire o se fosse stato martellato per celare la forma originaria che magari poteva rivelare qualcosa sui suoi precedenti possessori. Di certo l'avrebbe fatto esaminare anche al fabbro.

"Buongiorno Arek. Mi hanno comunicato che avete sellato voi lo stallone nero del cavaliere mascherato. Vi ha anche commissionato qualche altro lavoro?"
Mance
00mercoledì 11 ottobre 2017 23:38
"Volevano ferrare anche un mulo, ma non li ho mai più visti... ho pensato non fosse così necessario"
Maestro Aemon
00mercoledì 11 ottobre 2017 23:44
"Invece sapreste dirmi qualcosa su questo pezzo di metallo?"
Mance
00giovedì 12 ottobre 2017 00:09
Arek guardò quel ferro attentamente, lo pulì con la spatola e lo esaminò. "Ser, non ci scommeterei più di tanto, ma credo che questi ferri vengano da Brindlewood. Tod il maniscalco è un artista. Sapete lui non è un fabbro, è solamente un maniscalco. Lui fa solo ferri e li lavora in un modo tutto suo. Pensate che molti da Approdo vengono fino in quel buco di culo di mondo solo per ferrare la loro bestiola. Incredibile eh?"
Maestro Aemon
00giovedì 12 ottobre 2017 08:45
"Quindi potrebbero esservi andati anche loro per ferrare il mulo."
O esservi ritornati per ferrarlo nuovamente se questo era uno dei suoi ferri.
Ben non capiva perchè avevano scelto di far ferrare le bestie a due persone diverse.
Un fabbro per lo stallone è un maniscalco, considerato un artista, per il semplice mulo.
Forse durante il viaggio d'andata non avevano avuto modo di fermarsi in quel paesino temendo di tardare al torneo ed erano stati costretti a ferrare qui lo stallone dato che doveva prender parte alle competizioni. Mentre il mulo poteva attendere il viaggio di ritorno. Riprese il ferro e si congedò dicendo:
"Se vi dovesse venire in mente qualsiasi altra informazione vi pregherei di riferirla a Lord Jon Umber, all'accampamento Stark. Per ora vi ringrazio per l'aiuto e vi auguro un buon lavoro."

Prima di recarsi in quel paesino e seguire questa pista Benedict decise di controllare anche le altre che gli aveva suggerito Jon.
Si recò quindi all'armeria, sperando che l'addetto alla distribuzione delle armi sapesse dargli qualche informazione. O magari il semplice fatto di ritrovarsi in quel luogo avrebbe stimolato la sua memoria e si sarebbe ricordato di qualcuno che avesse parlato con lo scudiero.
Maestro Aemon
00giovedì 12 ottobre 2017 11:13
Dopo qualche passo in direzione dell'armeria tornò indietro e rivolse ad Arek un'ultima domanda: "Mi perdoni se la disturbo nuovamente, ma avrei un'ultima domanda da porvi prima di lasciarvi. Non è che per caso vi hanno comunicato dove avrebbero alloggiato il cavaliere mascherato ed il suo scudiero, magari per essere avvisati non appena il vostro lavoro fosse terminato?"
Mance
00venerdì 13 ottobre 2017 00:01
"Nooo, non parlavano quasi. Non credo nemmeno che abbiano alloggiato in una locanda... i vestiti dello scudiero erano pieni di paglia...".
Maestro Aemon
00venerdì 13 ottobre 2017 09:56
"Grazie di nuovo per l'aiuto." Mentre s'incamminava verso l'armeria Ben continuò a riflettere.
Poteva essere che lo scudiero si fosse fermato a dormire nelle stalle, magari per maggior protezione dello stallone, ma dubitava fortemente che il cavaliere avesse rinunciato ad un letto.

Arrivato al campo dei tornei vide che c'era ancora parecchio movimento
Si mise subito all'opera chiedendo a quante più persone possibile se sapessero dove aveva alloggiato il cavaliere mascherato o da che parte fosse uscito dal campo dopo la morte del principe, ed ancora se qualcuno avesse visto un ragazzo con un mulo seguire di gran passo il cavaliere con il suo stallone nero. Sperava che la fortuna fosse dalla sua parte e che qualcuno l'avesse visto uscire o entrare in qualche locanda o che nel trambusto generale fossero passati accanto a qualcuno, magari spintonandolo, per allontanarsi in fretta.
Infine come da programma si rivolse all'uomo dell'armeria e agli altri scudieri, chiedendo a tutti se avessero scambiato qualche parola con lo scudiero, o con il cavaliere in persona, mentre la sua mente cercava di far riaffiorare le immagini del tempo trascorso in quel luogo. Se solo si fosse ricordato di qualcuno che avesse visto parlare con lo scudiero le sue ricerche ne avrebbero potuto trarre grande beneficio.
Mance
00venerdì 13 ottobre 2017 13:29
Benedict perse molto tempo e non ottenne nulla di significativo tranne il fatto che un garzone conosceva il luogo di provenienza dello scudiero del cavaliere misterioso. Ancora una volta il nome di Brindlewood saltò fuori.
Maestro Aemon
00venerdì 13 ottobre 2017 14:41
Decise quindi di tentare le ultime due strade proposte da Jon.
Fece un giro di tutte le taverne e locande di Harrenhal.
Ad ogni oste o proprietario rivolgeva la stessa identica domanda.
"Buongiorno, sto cercando informazioni su di un cavaliere mascherato. Ha per caso affittato un letto qui da voi?" Ed ogni volta prima che l'uomo potesse parlare aggiungeva "Potrebbe essere che tale cavaliere abbia aggiunto un lauto compenso al prezzo della camera per mantenere il riserbo. Ma vede buon uomo, la casa reale lo sta cercando ed ha incaricato numerose persone di trovarlo, affinché venga individuato al più presto. Sono certo che prima o poi un garzone, un mendicante, uno scudiero o un semplice viandante si ricorderà di averlo visto entrare in qualche locanda. E sono ancor più sicuro che all'apprendere che il proprietario di quella locanda abbia intralciato le indagini volte a catturare l'assassino del Principe Raeghar le cappe bianche non saranno cortesi quanto lo sono io in questo momento. Quindi glielo chiedo di nuovo, e ci pensi bene prima di rispondere. Ha preso una camera presso di voi?"
Mance
00venerdì 13 ottobre 2017 20:04
Purtroppo le risposte furono sempre negative. Quel cavaliere non aveva alloggiato in nessuna locanda ne vi aveva pasteggiato. O se lo aveva fatto era stato veramente bravo a corrompere i proprietari.
Maestro Aemon
00venerdì 13 ottobre 2017 21:41
Visto che anche quella strada non aveva dato frutti Ben tornó al campo Stark.
Non trovò Jon, probabilmente era impegnato con qualche Lord.
Decise quindi di lasciargli una lettera in cui gli spiegava quello che aveva scoperto finora e dove era diretto. Nascose il foglio dove sapeva che solo lui l'avrebbe trovato, o almeno dove generalmente gli lasciava i suoi messaggi privati.
Uscito dalla tenda accarezzo il suo cavallo, prima di iniziare a sellarlo.
Non aveva nulla a che vedere con il maestoso destriero del cavaliere che stava cercando, e non aveva nemmeno l'eleganza degli stalloni del sud.
Il suo era un classico cavallo del nord, forte e robusto, instancabile sia nel lavoro che in viaggio. Si ricordò ancora di quando cinque anni prima lo vide nascere nelle stalle di suo padre. La puledra nitriva da ore ed iniziò a spingere solo quando fuori iniziò un forte acquazzone. Appena il suo piccolo sgusciò fuori un lampo abbagliante rischiarò la notte seguito da un roboante tuono, come se il cielo volesse annunciarne l'arrivo. Fu proprio LAMPO il nome che Benedict scelse per lui. Perso nei ricordi ci mise più tempo del solito a fissare le staffe. Il cavallo baio inclinò il collo e gli soffiò sui capelli. Ben si ridestò e fece una cristallina risata accarezzandogli il muso. "Andiamo, andiamo, non essere impaziente, vedrai che ne avremo parecchia di strada da fare."
Montò in sella e si diresse alle porte della città. Non puntò subito a quella in direzione di Brindlewood. La tenne per ultima. Voleva giocarsi quell'ultima carta prima di lasciare definitivamente Harrenhal. Alle guardie che trovò chiese se avessero visto uscire da lì il cavaliere mascherato, il suo stallone nero o se magari avessero visto lo stalliere con il suo mulo. Cercò di descriverglieli con dovizia di particolari. In ogni caso sarebbe partito per la sua destinazione, ma forse si sarebbe tenuto una strada ulteriore da percorrere in seguito se a Brindlewood non avesse trovato ciò che cercava.
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