Bitus
00lunedì 31 agosto 2009 09:30
Fatta ieri la Fausto Coppi:il meteo fortunatamente ha tenuto,a parte una pioggerellina iniziale.Percorso molto duro,con la dura scalala del Sampeyre di 16 km che non mollano mai.Ottimi i ristori, bruttissima la discesa vesro Stroppo,con buche,terriccio e asfalto rovinato.Poi il colle d'Esischie, regolare fino ai primi 10 km per poi impennarsi in strappi davvero cattivi nei secondi 10 km,duro anche il tratto per scollinare al Fauniera,davanti al monumento del Pirata.Ottimo ristoro anche qui,poi una vera goduria,la discesa verso Demonte,con curve,controcurve,ottimo asfalto per grandi tratti anche rifatto,panoramico.Insomma anche per chi non è un gran discesista è impossibile trovare di meglio.Unico problema il freddo,ma siamo ai 2500 metri!E per finire la Madonna del Colletto,7 km davvero impegnativi prima di fare i 30 km finali tutti in discesa.Forse leggerermente carente la segnaletica,i luoghi non sono le Dolomiti,a valle il paesaggio non è da mozzare il fiato,ma dai 1500 metri di quota in su lo spettacolo della natura è veramente superbo
-Emiliano-
00lunedì 31 agosto 2009 11:35
Il tuo messaggio mi rincuora: allora ho fatto bene a rimandare la mia uscita Sampeyre-Agnello, che ho rimandato proprio ieri perché il meteo non era previsto al 100%.
Oltretutto avrei trovato traffico in senso contrario: ho fatto benissimo ad andare in Svizzera...
A proposito: qual'era il percorso?
Grazie,
Emiliano
Bitus
00lunedì 31 agosto 2009 12:06
A proposito: qual'era il percorso?
Grazie,
Emiliano
Partenza da Cuneo,Caraglio,salita di Montemale,Colletto Rossana,30 km di falsopiano ascendente passando da Frassino,Sampeyre,salita di 16,3 km dura,brutta discesa a Stroppo,una decina di km per imboccare la salita al Colle di Esischie da Marmora,Colle Esischie,1,5 km per arrivare sul Fauniera,discesa che ha reso celebre come discesista inimitabile Savoldelli,Demonte,Festiona,Madonna del Colletto e poi stadine secondarie per riguadagnare Cuneo,totale 192 km.Alle 23:00 di sabato ho visto partire la randonnee "Epica Fausto Coppi" con una sessantina di partecipanti ottimamamente attrezzati per la notte,per ripercorrere una tappa memorabile del 1949,che comprendeva Agnello ,Izoard e altro che non ricordo,tempo max 20 ore ,5100 metri di dislivello e 300 km
orsoold
00lunedì 31 agosto 2009 13:23
Re:
Bitus, 31/08/2009 12.06:
Alle 23:00 di sabato ho visto partire la randonnee "Epica Fausto Coppi" con una sessantina di partecipanti ottimamamente attrezzati per la notte,per ripercorrere una tappa memorabile del 1949,che comprendeva Agnello ,Izoard e altro che non ricordo,tempo max 20 ore ,5100 metri di dislivello e 300 km
Alefederico
00sabato 19 settembre 2009 23:06
Beh, la tappa epica del '49 in effetti presentava Maddalena e Vars e terminava a Pinerolo. Gli organizzatori del Giro avrebbero dovuto appunto scalare l'Agnello vista l'impossibilità di passare del Maddalena. Tuttavia...
aresius_
00martedì 6 luglio 2010 20:05
Portata a termine domenica la Fausto Coppi (percorso lungo, stesso dell'anno scorso).
Confermo la libidine provata sul Fauniera, sia in salita che in discesa. Gli ultimi km a cavallo della vetta sono per me inarrivabili a livello paesaggistico, direi il più bel passo che abbia mai fatto, selvaggio e grandioso.
Discesa veramente da brividi, specie i primi km, tra rocce e strapiombi, molto peggio di quello che immaginassi. Tuttavia asfalto ottimo tranne nelle prime centinaia di metri.
Una goduria!
![[SM=g8100]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/0/3564000.gif)
Qualcuno c'era?
PS: numerosa e calorosa anche la partecipazione di pubblico, quasi a livello dell'Oetztaler. I bambini a bordo strada che ti chiedono un "5" sono fortissimi!
grigua
00martedì 6 luglio 2010 20:19
aresius_, 06/07/2010 20.05:
Discesa veramente da brividi, specie i primi km, tra rocce e strapiombi, molto peggio di quello che immaginassi. Tuttavia asfalto ottimo tranne nelle prime centinaia di metri.
Una goduria!
Complimenti, l'ho sempre considerato un percorso per gente moooolto tosta, tanto di cappello quindi!
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La discesa dal Fauniera.... me la ricordo anch'io
![[SM=g8161]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/61/4806829.gif)
.
Conoscendomi, prova a pensare quanto ho tribolato per venire giù... più o meno il tempo di salita e di discesa è stato lo stesso...
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Vedo23
00martedì 6 luglio 2010 21:16
Complimentissimi a tutti i partecipanti!!!
Non oso immaginare i numeri di
aresius in discesa...
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Giorgio
bitus
00mercoledì 7 luglio 2010 14:33
C'ero anch'io: confermo la bellezza selvaggia del Fauniera, i ragazzini che ti passavano i bicchieri di acqua fredda e quelli che 50 metri dopo te li ritiravano per non sporcare la strada.Vigili,alpini e carabinieri che pazientemente presidiavano gli incroci. Insomma una bella domenica, se non fosse stato per il caldo a tratti insopportabile.E poi tanto è bella e spettacolare la discesa dal Fauniera verso Demonte,23 km tutti da godere , tanto sono brutte,sporche,sconnesse e rovinate le discese dal Sampeyre e dalla Madonna del Colletto, una vera e propria coltellata dopo 160 km che ho sempre trovato indigesta.Ma, a conti fatti, è una granfondo veramente tosta ma assolutamente da fare almeno una volta, al pari delle Marmotte, della Sportful e della Otztaler(l' unica che mi manca).
aresius_
00mercoledì 7 luglio 2010 22:09
Re:
grigua, 06/07/2010 20.19:
Conoscendomi, prova a pensare quanto ho tribolato per venire giù... più o meno il tempo di salita e di discesa è stato lo stesso...
Immagino!
![[SM=g8077]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/77/2188867.gif)
Effettivamente la discesa del Sampeyre era molto peggio, causa l'abbondante ghiaietto. Verso la fine, quando sembra migliorare e ti dà un po' più confidenza, ho rischiato la caduta scivolando con la ruota anteriore, ma è stato un attimo e per fortuna sono riuscito a correggere.
Ho anche soccorso un ciclista che era finito lungo in una curva a Montemale: l'ho aiutato a risalire dalla boscaglia dove era finito...e pochi metri dopo ce n'era un altro (qui l'asfalto era ok)!
lukmanier
00giovedì 8 luglio 2010 09:48
Anche io ho partecipato alla gran fondo. Non aggiungo molto a quanto è stato già detto, però, sui percorsi, vorrei segnalare, magari per chi conosce meno la zona, il versante più selvaggio del colle di sampeyre, che sale attraversando il caratteristico paesino di elva e poi si ricongiunge alla strada che sale da san martino.
(ma attenzione, parliamo dell'altro versante rispetto a quello percorso in gara).
E' il cosiddetto orrido di elva, pendenze in doppia cifra, gallerie scavate nella roccia e burrone a portata di ruota...
aresius_
00giovedì 8 luglio 2010 19:35
Re:
lukmanier, 08/07/2010 9.48:
Anche io ho partecipato alla gran fondo. Non aggiungo molto a quanto è stato già detto, però, sui percorsi, vorrei segnalare, magari per chi conosce meno la zona, il versante più selvaggio del colle di sampeyre, che sale attraversando il caratteristico paesino di elva e poi si ricongiunge alla strada che sale da san martino.
(ma attenzione, parliamo dell'altro versante rispetto a quello percorso in gara).
E' il cosiddetto orrido di elva, pendenze in doppia cifra, gallerie scavate nella roccia e burrone a portata di ruota...
Lo conosco di fama...