Il Ratto della Carota

20 Aprile 2008

Era una mattina soleggiata...avevo da una settimana la mia ktm690 smc e stavo prendendoci un po' di confidenza.Dovevo andare a lavorare in negozio ma avevo ancora 10 minuti di cazzeggio...decido cosi,al posto di farmi la via milano,di fare il giro lungo per viale innocenzo e poi tagliare per viale varese e via cadorna....
Girava bene la troietta,leggera,agile non ce n'è per nessuno...
Ogni semaforo cercavo di fare uno stoppie...faccio il primo,il secondo,il terzo,al quarto semaforo incontro un'hornet e scatta improvvisamente il verde....riparto e la moto si alza in seconda....mentre mi gusto l'impennata vedo un vigile col casco che da destra si mette in mezzo alla corsia di destra e un'altro vigile che passando dietro al primo si mette in mezzo alla corsia di sinistra,io ero in mezzo.
Quando vedo un vigile che mi paletta di solito sono combattuto tra lo strirarlo o fermarmi,stavolta il mio istinto pero' mi suggerisce di scappare.
Tutto si consuma in pochissimi secondi,la ruota anteriore atterra,freno tendendo a sinistra verso il vigile,poi con uno scatto blocco il posteriore e mi metto obliquo scalando in prima,do gas e passo in mezzo ai vigili con la paletta alla mano....
Penso che non si aspettassero una reazione del genere e che si siano un po' arrabbiati....difatti il vigile di sinistra sfiora lo zaino con la paletta,io giro la testa in tempo per vedere la paletta del vigile di destra strisciare sull'asfalto,me l'aveva lanciata!
La seconda entra al limitatore cosi' come la terza trovo il verde e passo il semaforo di via gallio,al semaforo successivo giro e mi addentro in via cavallotti...la moto bisogna nasconderla adesso...

Passano i giorni e i kilometri felici non si contano...ormai sono a 830!

Sabato 26 Aprile 2008

Il 26 nella mia vita ha sempre avuto un ruolo importante,è comparso sempre in momenti topiciche non sto qui a elencare,cosi' è stato........di nuovo.
Stavo lavorando in negozio e come al solito ogni 10 minuti controllavo la moto parcheggiata fuori.
Improvvisamente vedo una moto bianca con un vigikle che si ferma poco dopo la mia moto e inizio a preoccuparmi.
Esco e chiedo se ci fosse qualche problema,lui non mi guarda,e scrutando l'orizzonte mi dice che quella moto aveva forzato un alt dopo un impennata.
Nel frattempo arriva il "collega"
Seguono una pittoresca serie di scambi di battute,io sono deciso a portar via la moto,lui minaccia di farmi passare i piu' brutti 5 minuti della mia vita io lo sfido e prendo il casco e i guanti...
Si mette appoggiato alla moto e il collega vedo che corre via...
Arriva una volante della polizia di stato e li mi dico che forse è meglio calmarsi....
Arriva il carro attrezzi..
La vedo che la caricano....è un brutto momento....mi viene detto dai vigliacchi che me la ridaranno tra 30 giorni...e poi non la potro' usare in strada per altri 30.....chiedo se hanno finito,dicono di si....mi giro e me ne vado.

Questo è il riassunto di un amore appena nato,dei bravi lo hanno sospeso ma mai potranno fermarlo.( ne mai piu' sospenderlo)

Facevi prima a fermarti al primo ALT e non scappare come un coniglio.
Cose come queste fanno incazzare i pulotti che poi se la prendono con me perchè ho gli specchietti non omologati.

Ma è successo a te?

.....brutta storia.............!

Per scappare dalla polizia, come primo e fondamentale requisito devi accertarti di avere la targa coperta.

In mancanza di questo requisito, la fuga può rivelarsi una mossa di destrezza assai modesta.

Altro requisito, a mio avviso altrettando fondamentale è il non fuggire alla polizia locale, sopratutto se poi si parcheggia il mezzo oggetto della fuga regolarmente fuori da qualche esercizio commerciale.

E' ampiamente accertato che le forze dell'ordine non brillano certo con stupefacenti capacità cerebrali, ad ogni buon conto, bisogna anche ammettere che "mediamente" non sono totalmente rincoglioniti. Da mia esperienza diretta, posso tuttavia affermare con ragionevole sicurezza che in molti casi il processo di rincoglionimento ha oramai assunto carattere di irreversibilità.

Posso anche affermare che fare ripetutamente i fessi in centro abitato non è molto astuto. Anche perchè, poi questo comportamento va inevitabilmente a discapito di tutta la categoria degli onesti motociclisti, che i fessi lo fanno molto, ma unicamente lontano da occhi "indiscreti". Con netta preferenza per le aree Appenniniche e/o Dolomitiche.

considera che ti è andata bene...
fino a poco tempo fa per chi impenna c'era la CONFISCA del mezzo...ovvero diventa proprietà dello stato..

quindi baciati le manine....

ma soprattutto smetti di fare pirlate in città

chi forza un posto di blocco potrebbe anche esser preso a "pistolettate" dallo sceriffo esaltato di turno..... io non rischierei.....

tra poco sara' di nuovo mia......