LE VARIE FORME DEI DRAKUL
Il Drakul passa da Forma a Forma in un turno di concentrazione, ma in questa precisa seguenza: Forma Animale > Forma Materiale > Forma Nebbia, e viceversa.
Drakul in Forma Materiale (da specificare sempre a inizio azione):
Fisico:
Il Drakul ha lo stesso aspetto di quando è morto, conserva i lineamenti di razza e non ringiovanisce, né invecchia (sempre che non si possegga la skill specifica degli Ibridi “Specchio di Sangue”). L’aura che possiedono diventa più affascinante: capelli ordinati, occhi brillanti, pelle pallida (se scura di base, assume una colorazione meno marcata) e due canini pronunciati, retrattili, che aumentano di lunghezza quando estratti per bere il sangue. La pelle è freddissima al tatto, ma si riscalda e si colora quando si nutre o ha bevuto. Non hanno organi realmente funzionanti, eccezion fatta per Cuore e Cervello: la simulazione di ogni funzione vitale avviene per esercizio meccanico o per il deflusso del sangue in determinati distretti corporei (es.: arrossamento degli occhi in simulazione di un pianto, a discapito dell'assenza di lacrime); non respirano, non possono digerire il cibo e la loro saliva è capace di riattivare la ricostruzione dell'epidermide dopo un morso o per piccolissime ferite.
Secondo la Linea di Sangue appartenente, il cuore batte in modo diverso: nei Defunti è una contrazione sporadica ma accelera nei momenti di emozione forte o Frenesia; nei Viventi sembra quasi umano, anche se più calmo e lento; negli Ibridi è debolissimo ed è molto difficile che acceleri nel suo battito.
Il Cuore è ciò che crea e gestisce la “non vita” del Drakul. È l’unico vero punto debole, nonché il centro di tutta la sua potenza. È dal Cuore che parte la sua Magia, un perno che lo costruisce e potenzia sia fisicamente, che mentalmente.
Finché il cuore nel Drakul funziona, il Drakul è “vivo”. E finché è “vivo” - e con lui la sua Magia - il Drakul è
percepibile magicamente.
I sensi dei Drakul sono diversi dai normali umani. La pelle, essendo “materiale”, possiede una sua sensibilità ma è debole e ovattata, che non sfocia in un vero e proprio dolore fisico, quanto più in un fastidio. Stessa cosa per gli stimoli piacevoli: esistono, ma hanno un’intensità molto diversa che non li porta a goderne a pieno. È possibile per un Drakul avere rapporti sessuali ma è quanto meno impossibile riprodursi. Di solito sono loro stessi che sfruttano il rapporto carnale per avvicinare e incatenare a loro, la devozione delle vittime o delle vene, ma non possono in alcun modo avere l’estasi se non attraverso il “morso”.
Nessun drakul, a eccezione dei Viventi, può mangiare cibo mortale. Mentre i Viventi possono digerirlo e assorbirlo nel corpo, senza però utilizzarlo per guarire o riprendere vitalità, gli altri lo rifiutano e lo allontanano. Se costretti a mangiarlo, lo masticano e lo rigettano dopo 1 turno di gioco. Nessuno di loro distingue i sapori, l’unico modo per farlo è attraverso il sangue: possono riconoscere se qualcuno ha bevuto del vino, ha mangiato proteine o si è alterato in qualche modo. L’olfatto di ogni Drakul è leggermente più fino, concentrato soprattutto sul rintracciare il sangue. La vista è potenziata di notte [Scurovisione] e le pupille brillano come gli animali notturni quando sono toccate dalla luce. Di notte la visuale è come una patina rossa e grigia, dove i colori bianchi sono luminosi, ma mai come quelli rossi. Di giorno, invece, la vista è normale se in ombra; accecata, invece, se vicino a una fonte di luce solare troppo forte.
I veleni non hanno effetto, poiché il corpo non li assorbe in nessun modo.
Mente:
I Drakul sono esseri per lo più guidati dai propri scopi e il loro approccio alla vita, ai mortali e al resto dei loro fratelli, cambia per Linea di Sangue. Non hanno uno scopo comune se non solo quello di riottenere la loro “Famiglia”, il senso di vuoto che li opprime per la perdita di un legame, un genitore o una fede, li costringe a tentare in ogni modo di colmarlo. C’è chi lo fa con il collezionare vene, chi punta a crearsi una discendenza degna e chi invece a creare seguaci che possa unire in un’unica famiglia l’intera razza.
Esistono diversi tipi di Drakul, indipendentemente dalla Linea di Sangue appartenente, che possono essere istintivi o diplomatici, umani o più mostruosi e ritirati.
I Clan sono delle linee guida, non leggi. Ogni Drakul comunque ha la sua identità a parte.
I Drakul hanno tutti l’indole da cacciatori, più o meno sviluppata, ma è sempre presente. Quando sono stimolati le zanne sono più facili all’estrazione e vacillano nell’autocontrollo quando c’è un forte odore di sangue. Le prede le preferiscono secondo il gusto personale e individuale e non sono, di solito, spinti a uccidere per il puro gusto di farlo. Vivono tra i mortali e li ritengono fonte unica di sostentamento. Sterminarli indiscriminatamente è come privarsi di un bisogno primario e non lo trovano sensato.
Ma ci sono le eccezioni, naturalmente.
Tutti i Drakul cercano di mantenere l’anonimato e il segreto della loro razza; prima di avvicinare una vena al loro Clan, si assicurano sempre che la devozione sia assoluta.
Drakul in Forma Animale (da specificare sempre a inizio azione):
La Forma Animale del Drakul è unica e caratteristica. Il Drakul sceglie quale sagoma assumere in questa Forma e sarà questa fino alla sua morte ultima, non è possibile cambiarla. La Magia non permette la trasformazione in animali enormi, piuttosto dalle dimensioni massime di un cane di media grandezza.
Qualunque animale in cui si trasformi il Drakul ha il manto o piumaggio o squame completamente di colore
nero. Gli occhi invece sono sempre
rossi.
In Forma Animale non sono percepibili ma, se osservati attentamente, appaiono come qualcosa di sbagliato e particolare. La Forma Animale non scompare completamente dal Drakul, ma anzi dona al suo aspetto materiale qualcosa di caratteristico (occhi felini, pelle squamata, artigli ricurvi) che può mostrare e nascondere a suo piacimento.
In questa Forma sono utilizzabili tutte le skill che si ritengono coerenti.
Drakul in Forma Nebbia (da specificare sempre a inizio azione):
In Forma di Nebbia il Drakul si dissipa totalmente come una nuvola di fumo, compresi gli oggetti inanimati che ha con sé. Visibile in pieno giorno, è tuttavia invisibile con il buio. Tutto ciò che è materiale le passa attraverso e, in questa forma, solo la Magia è in grado di scalfire il Drakul. Si sposta con la velocità di un uomo a piedi e oltrepassa porte e pareti.
Le skill fisiche e mentali sono totalmente incoerenti, in questa forma. In questa Forma è consentito esclusivamente l'uso di due skill, “
Nebbia Pestilenziale e Disagio”.