Riflessioni, spunti e proposte sulla torneistica
Ciao a tutti.
Da diverso tempo riceviamo inviti di partecipare a
tornei gioco singolo o multigioco, individuali o a squadre.
Ultimamente questi provengono dalla Tana di Venezia, dall'Associazione "FLUS" di Spilimbergo e dall'Associazione dei "Cavalieri della tavola gioconda" di Caorle (VE), molto attivi sul campo.
Ma senza andare all'"estero", avete senz'altro visto che anche ai nostri eventi (vedasi "NOVALUDICA", ma ci sarà qualcosa sicuramente anche al Castello il 24 marzo) spesso ci piazziamo uno o due di queste sessioni agonistiche, approfittando anche del fatto che siamo un
BGL Point (per chi non lo sa, BGL è l'acronimo di "Boardgameleague", l'unico circuito agonistico NAZIONALE di torneistica GDT).
Ebbene, nonostante tutte queste possibilità e nonostante che (grazie a Dio) ormai contiamo, tra le nostre file, diverse decine di "gamers",
queste iniziative, da parte nostra,
vengono SISTEMATICAMENTE snobbate.
Riconosco il mio "peccato": nemmeno io sono un grande amante dell'agonismo. Ma non nego che mi piacerebbe comunque, ogni tanto, misurarmi con altri giocatori con lo scopo principale di competere per una classifica, un premio e quant'altro...
Per tentare di "scuotere" questa specifica pigrizia, al Direttivo ho lanciato la proposta di provare ad
organizzare un torneo "inter-nos". Addirittura, visto che ASGARD è composta da 3 Sezioni, di farlo prevedendo una fase eliminatoria Sezione per Sezione (da svolgersi in autonomia presso le rispettive sedi di gioco e durante le normali date di attività, rispettando, però, un certo termine ultimo fissato anticipatamente) e poi quelli che passano tale fase, ammetterli ad una finalona che dovrà assegnare
i titoli al GIOCATORE ed alla SEZIONE che risulteranno
VINCITORI.
Ovviamente, si potranno prevedere dei premi, il cui acquisto potrà venire finanziato da eventuali quote di iscrizione (magari differenziate tra soci e non soci).
Viste le premesse, però ritengo non sia nemmeno da partire a macinare qualcosa, se previamente non ci si interroga
sulla bontà dell'idea e su una certa disponibilità, anche di massima, ad assecondarla, partecipando.
E' questo, in primis, che vi chiedo con questo post.
In secondo luogo vorrei chiedervi:
- che modalità regolamentari potremmo adottare (con particolare riferimento all'asegnazione dei punteggi per partita)*;
- se vi piacerebbe di più che fosse mono-gioco oppure multi-gioco (considerate però che un multi-gioco prenderebbe, fatalmente, più tempo).
Rispondete, per favore, GRAZIE!
*P.S.: per questa cosa ho già scritto a Umberto della TDG di Venezia, che ha molta esperienza sul tema.