Giro 2017 - percorso ufficiale

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mauro facoltosi
00lunedì 24 ottobre 2016 19:37
La presentazione avverrà domani ma RCS s'è lasciata scappare ancora una volte le altimetrie prima del tempo. Ecco tutto

http://www.cicloweb.it/2016/10/24/in-anteprima-le-altimetrie-di-tutte-le-tappe-del-giro-ditalia-2017/

Nebe1980
00lunedì 24 ottobre 2016 19:54
Re:
mauro facoltosi, 24/10/2016 19.37:

La presentazione avverrà domani ma RCS s'è lasciata scappare ancora una volte le altimetrie prima del tempo. Ecco tutto

http://www.cicloweb.it/2016/10/24/in-anteprima-le-altimetrie-di-tutte-le-tappe-del-giro-ditalia-2017/





Vedo che il blockhaus è a quota 1650, perchè si ostinano a chiamarlo blockhaus...?
Quella è la Maielletta, il Passo si chiama Passo Fonte Tettone e la montagna soprastante è la maielletta, il Blockhaus è dietro, non c'entra nulla è un'altra montagna, perchè non chiamano le cose con il loro nome?
Bene invece salire da Roccamorice

nisky
00lunedì 24 ottobre 2016 19:56
il giro è bello e mi piace anche se......con gli scansafatiche che ci sono in gruppo c è il rischio di arrivare a milano con la classifica già conclusa dopo la crono di montefalco!poi ci sono tappe disegnate anche bene ma con salite non impossibili o lontane dal traguardo!una tappa come quella di bormio mi auguro faccia danni giganti ma ho coma l impressione che si arriverà in cima con un 10 corridori che si giocheranno la tappa....quella di ortisei ha selezionato tutte le salite più belle ma più semplici della zona!ripeto terreno ce n è e come gia dimostrato sul falzarego quest anno....se i corridori hanno voglia si può fare un gran bel giro!ora vediamo chi viene!froome ha gia declinato l invito! quintana pure.....nibali non è sicuro...il barhein probabilmente spingerà per il tour.....i due francesi parevano certi ma mi sembrano titubanti anche loro!contador fa il tour.....certo che avere al via gente combattiva come nibali bardet krujsvijk landa sarebbe già gran cosa....se poi ci saranno anche pinot e altri ancora meglio!Aru è l unica certezza ma si sa....al tour l ha presa per i denti e la scelta di tornare a giro-vuelta ha proprio di ammissione di impotenza nonchè di provincialismo che spesso i corridori italiani hanno come limite!se fuori le prendono tornano da mamma giro a farsi coccolare!comunque è un valore aggiunto sicuro
Nebe1980
00lunedì 24 ottobre 2016 20:07
Re:
mauro facoltosi, 24/10/2016 19.37:

La presentazione avverrà domani ma RCS s'è lasciata scappare ancora una volte le altimetrie prima del tempo. Ecco tutto

http://www.cicloweb.it/2016/10/24/in-anteprima-le-altimetrie-di-tutte-le-tappe-del-giro-ditalia-2017/




Non capisco la pazzità di girare intorno allo stelvio facendo la stessa strada nei due sensi, sembra l'arte dei pazzi. Non era più semplice fare il Mortirolo da Mazzo poi il Gavia e poi lo Stelvio, oppure volendo arrivare a Bormio come pensava puntocià ossia presolana vivione mortirolo e gavia?
Sta soluzione non è che sia brutta, è comunque un bel tappone ma sembra concepito da una mente contorta nel senso che il tappone si poteva fare anche senza fare quel girotondo

Nebe1980
00lunedì 24 ottobre 2016 21:54
Comunque complessivamente mi piace, l'unico neo è la tappa di Canazei, perchè con i 67 Km a crono anche se nn tutti pianegianti, per avere equilibrio tra crono e salita si poteva indurire la tappa di canazei facendo fare il samn Pellegrino e il Fedaia con arrivo a Canazei, la tappa sarebbe stata di 250 km invece che di 219 (quindi solo 30 Km in più) ma sarebbe diventato un bel tappone e a quel punto tra crono e salita ci sarebbe stato un perfetto equilibrio. Così con le dolomiti soft e brevi l'unico tappone vero è quello di Bormio.
Poi se i corridori vogliono far corsa non ci sono santi, già sul blockhaus da quel versante si può fare la differenza, bisogna vedere se qualcuno vorrà tentare già alla nona tappa però la salita da Roccamorice è micidiale anche se mancano gli ultimi 5 Km
giuseppematranga
00lunedì 24 ottobre 2016 22:13
Il percorso mi da sensazioni positive, versante novello dell'Etna (sicuramente già fatto in passato?!), Maielletta_Blockhaus che sia è quella lì, ed è tanta roba, x quanto la lunghezza nn eccessiva fa pensare a distaccgi nn esagerati, nn tanto quelli del giorno duccessivo, bella crono lunga e vallonata; la tappa omaggio a Bartali é un po' cervallotica, ma alla fine decidono gli sghei e chi vuole il doppio passaggio all'arrivo lo farà pesare sull'importo (penso anche a Bormio).
Qui, siamo a metà corsa e, c'è poco da dire; si rifiata in pianura padana, ma tortona-castellania meritava qualche cosa di diverso, tappa mini ad Oropa - esplosiva così come la salita stessa - e tappa a Bergamo da fuga, come per Canazei ( incastonata nelle dolomiti xò..), abbiamo il tappone lombardo(svizzero), e il mini giro delle dolomiti, più adatto ad una medio findo per amatori, ma che a fine giro può dire molto, l'arrovo secco di Piancavallo e il simbolo del grappa, che resta sempre uno spauracchio.
Un buon giro, sempre più "tourizzato", con difficoltà raggruppate al centro, ma che poco rappresenta l'edizione speciale, secondo me.
Salitepuntocia'
00lunedì 24 ottobre 2016 23:52
che schifo

Giro tourizzato? Ma i tour facili pre-2013 ! Ben 67km a cronometro contro i 37 del tour.

Percorso per fare venire Froome. Vediamo invece non venga e gli tiri il pacco.

Etna salita lunga e pedalabile, ci sta nelle prime tappe.

La Majelletta (perchè Blockhaus? Anche l'RCS stessa la chiamava Majelletta fino al 2006
è dura anche se non farà grandi distacchi

Ma poi inizia lo schifo
Oropa da sola...
Ridicola la tappa di Bormio, perchè fare Nortirolo e Stelvio DAI VERSANTI FACILI? Contro la tradizione del Giro! Si fa il giro del centenario e li si sminuisce facendoli a tanti km dal traguardo e dal versante facile????? E cosa c'entra l'Umbrail con il centenario me lo spieghino. In caso di bel tempo non vedo grossi distacchi.

Tralascio la tappa per velocisti di Canazei.

Ridicola anche la tappa di Ortisei, e quello sarebbe il tappone dolomitico?

Piancavallo da sola poi, sarebbe la tappa clou delle tappe alpine-dolomitiche, siamo a posto, nel 98 era l'antipasto.

Inutile tappa a Asiago.

Se non viene Froome, percorso per un buon passistone che si difende in salita
giuseppematranga
00martedì 25 ottobre 2016 04:42
Si si, parlavo dei tour di qualche anno fa, alla Leblanc insomm
Nebe1980
00martedì 25 ottobre 2016 08:46
Re:
Salitepuntocia', 24/10/2016 23.52:

che schifo

Giro tourizzato? Ma i tour facili pre-2013 ! Ben 67km a cronometro contro i 37 del tour.

Percorso per fare venire Froome. Vediamo invece non venga e gli tiri il pacco.

Etna salita lunga e pedalabile, ci sta nelle prime tappe.

La Majelletta (perchè Blockhaus? Anche l'RCS stessa la chiamava Majelletta fino al 2006
è dura anche se non farà grandi distacchi

Ma poi inizia lo schifo
Oropa da sola...
Ridicola la tappa di Bormio, perchè fare Nortirolo e Stelvio DAI VERSANTI FACILI? Contro la tradizione del Giro! Si fa il giro del centenario e li si sminuisce facendoli a tanti km dal traguardo e dal versante facile????? E cosa c'entra l'Umbrail con il centenario me lo spieghino. In caso di bel tempo non vedo grossi distacchi.

Tralascio la tappa per velocisti di Canazei.

Ridicola anche la tappa di Ortisei, e quello sarebbe il tappone dolomitico?

Piancavallo da sola poi, sarebbe la tappa clou delle tappe alpine-dolomitiche, siamo a posto, nel 98 era l'antipasto.

Inutile tappa a Asiago.

Se non viene Froome, percorso per un buon passistone che si difende in salita



La tappa di Bormio potrebbe fare danni mica da ridere, a cominciare dalla difficile discesa del Mortirolo, poi c'è la discesa dello Stelvio con i 48 tornanti e la salita all'Umbrail.
Dipenderà dal ritmo di gara (ricordi quanti danni fece il facile falzarego l'anno scorso?

Nel 2006 il traguardo era a Passo Lanciano ma misteriosamente lor signori lo chiamarono maielletta che invece è dove arrivarono nel 2009 e dove arriveranno nel 2017,
La tappa di Ortisei ha salite soft però è breve e potrebbe espoldere subito (vedi la tappa di Formigal alla Vuelta quest'anno)

La tappa di Asiago mi piace, i 15 Km sull'altipiano impediranno lo scattino dell'ultimo Km e potrebbero dilatare i distacchi in casi di defaillances che a fine giro sono dietro l'angolo.
La prima crono mi piace molto, non è solo per specialisti, è una crono tecnica la seconda è una classica crono piatta da specialisti e potrebbe decidere il giro, tuttavia sappiamo che la crono finale favorisce chi ha più fondo ed energie piuttosto che gli specialisti, i famosi diesel che nella terza settimana vanno più forte degli altri.
i 37 Km a crono del tour sono una scelta obbligata per lo schifo di tappe di montagna disegnate, al giro le cose stanno diversamente perchè ci sono più salite e meglio piazzate anche se manca un secondotappone lungo e duro come quello di Bormio.
La soluzione ideale sarebbe stata aggiungere san Pellegrino e Marmolada ala tappa di Canazei, che sarebbe diventata di 250 Km con il fedaia a fare non solo distacchi tra i bigma soprattutto ad appesantirli alla vigilia dela breve ma esplosiva tappa dolomiticva che al quel punto poteva diventare davvero un calvario per chi fosse uscito dal fedaia stanco.



Nebe1980
00martedì 25 ottobre 2016 08:57
Riporto quel che dice Wikipedia su Passo Lanciano, Maielletta e Blockhaus, non è un concetto difficile e non capisco perché RCS sport deve chiamare una montagna col nome di un'altra.


Da Wikipedia... Passolanciano-Maielletta è un comprensorio sciistico abruzzese, situato nell'Appennino centrale abruzzese, sul versante nord-orientale del massiccio della Maiella, all'interno del parco nazionale della Maiella, nel territorio del comune di Pretoro, in provincia di Chieti. Consta di due differenti stazioni sciistiche limitrofe, ma non direttamente collegate tra loro: quella di Passolanciano (1300 m s.l.m circa) e quella della Maielletta (1650 m circa) poste lungo la strada che sale prima fino al Rifugio Pomilio (1850 m circa) e poi fino al Blockhaus (2145 m), con un bacino di utenza rivolto principalmente al basso Abruzzo con le province di Pescara e Chieti.

.

Come potete leggere il comprensorio sciistico ha due stazioni e quella della Maielletta è situata a 1650 metri ossia dove arrivarono nel 2009 e dove arriveranno quest'anno mentre il Blockhaus è più in alto anche se la strada non arriva a 2145 metri che è la cima del Blockhaus (dove ci sono le rovine dell'antico avamposto chiamato appunto blockhaus da cui prende il nome la montagna) ma a circa 2050 metri dove c'è il piazzale con la madonnina del Blockhaus.
Il rifugio Pomilio a 1890 metri è un altro punto dove si potrebbe mettere parte della logistica mentre negli ampi slarghi presenti lungo la via si potrebbero mettere 3 o 4 autobus solo per portar giù i corridori mentre nel piazzale della madonnina si metterebbero solo i ricovero per i corridori anche se volendo ci starebbe anche il palco della premiazione che però potrebbe essere messo tranquillamente al Pomilio (che è a circa metà strada tra Maieletta e blockhaus)
Valentini85
00martedì 25 ottobre 2016 11:10
La salita del Barrittieri nella tappa di Terme Luigiane è la storica salita del Sant'Elia (salita storica del Giro della Provincia di Reggio Calabria) affrontata altre 13 volte dal Giro.

lo sapete ?
Salitepuntocia'
00martedì 25 ottobre 2016 20:19
Re:
Valentini85, 25/10/2016 11.10:

La salita del Barrittieri nella tappa di Terme Luigiane è la storica salita del Sant'Elia (salita storica del Giro della Provincia di Reggio Calabria) affrontata altre 13 volte dal Giro.

lo sapete ?



Non lo sapevo

perchè ha cambiato nome?

Salitepuntocia'
00martedì 25 ottobre 2016 20:24
Tappa di riserva , senz'altro sapranno anche loro che la tappa dello Stelvio non si farà per neve.

Quindi bisognerebbe scrivere già in anticipo alla RCS di non fare Forcola Eria Foscagno, roba da TorrianiMoser

Ma una volta arrivati a Edolo, svoltare a sinistra per Aprica senza gpm, fare il Nortirolo da Tovo, scendere a Edolo, Aprica, di nuovo Nortirolo da Tovo e discesa su Grosio, e finale in falsopiano a Bormio, per me sarebbe piu selettiva dell'originale, non solo della ridicola Forcola Eira Foscagno
giuseppematranga
00martedì 25 ottobre 2016 21:26
Mah salite.cia, ti dirò una sequensa forcola (che da poschiavo è una bella salita) , discesa livigno e eira foscagno in successione sarebbe pure accettabile.
Certo l'aprica, il nortirolo e magari il gavia sono un altra cosa.

Perciò, si onora il ricordo e i seguenti campioni: Bartali, Baldini (ma anche Morgagni a forlì, l'ideatore), Coppi a Tortona&Castellania, Pantani a Oropa&Piancavallo, Moser e Simoni a palu di giovo e Gimondi a Bergamo (nn sedrina?), mi sembra xò che nella tappa di valdengo il passaggio per Novara e M.Brianxa per Saronni e Magni (a prato nn ha lasciato un buon ricordo..), era nelle cose
nisky
00martedì 25 ottobre 2016 21:31
Io.arriverei alle torri fraele.....perché non si arriva mai la?ho notato che alla presentazione c erano solo aru e nibali.....il che non è un gran presagio.....visto che poi puoi fare tutti i percorsi del mondo ma se non ci viene nessuno è un problema!e il giro del centenario meritava uno sforzo in più....la tappa di riserva secondo me elimina al limite lo stelvio passando per foscagno e fuornpass per ppi fare l umbrail....secondo me però
Nebe1980
00martedì 25 ottobre 2016 22:30
Le tappe che lasciano molto a desiderare sono quella di Oropa e quella di Piancavallo che non vedono alcuna difficoltà altimetrica prima della salita finale. Come ho poi detto la tappa di canazei doveva avere un finale duro in modo da stancare anche i corridori alla vigilia della tappa dolomitica che ha salite non impossibili ed è corta. Le tappe corte possono fare danni non indifferenti ma devono essere precedute da tappe massacranti in modo che le differenze vengano fuori. Anche la tappa di Formigal della Vuelta era preceduta dal tappone con arrivo sull'Aubisque ed infatti ha fatto danni.
Poi ci vogliono i corridori chiaro però se venissero oltre a Nibali ed Aru anche Landa e Kruijswick.
Certo per Landa e Kruijswick bisognerà vedere le condizioni di forma però Kruijswick l'anno scorso avrebbe probabilmente vinto anche contro Nibali se non fosse caduto dall'Agnello (non dimentichiamo che nell'ultima tappa si è piazzato bene correndo con una microfrattura) e Landa nel 2015 avrebbe lottato testa a testa con Contador se non avesse dovuto far da luogotenente ad Aru.
Poi naturalmente si spera nei vari Bardet ecc però speriamo che almeno Kruijswick e Landa vengano al giro competitivi
nisky
00martedì 25 ottobre 2016 22:46
Sperar non costa niente nebe.......certo che li vorrei vedere sorretti da squadre decenti!comunque ho letto.che in casa sky poels chiede spazio che gli potrebbe venir.concesso al giro!mentre landa.farebbe tour e vuelta!voci solo voci naturalmente!nessuno a parte.froome quintana e contador han ancora espresso giudizi.....
giuseppematranga
00mercoledì 26 ottobre 2016 10:01
Valentini85, 25/10/2016 11.10:

La salita del Barrittieri nella tappa di Terme Luigiane è la storica salita del Sant'Elia (salita storica del Giro della Provincia di Reggio Calabria) affrontata altre 13 volte dal Giro.

lo sapete ?



In quella stessa tappa , nella zona di bagnara_palmi si dovrebbe celebrare il tonfo delle macchine, ti risulta?
giuseppematranga
00mercoledì 26 ottobre 2016 10:05
Nn vi sembra sconsiderato dare 4 stelle alla tappa di bergamo, e una sola a queslla di reggio emilia?
mauro facoltosi
00mercoledì 26 ottobre 2016 11:23
In effetti Bergamo è più una tappa da tre stelle che da quattro. Una stella per la tappa di Reggio va anche bene, al max due per il chilometraggio.
nisky
00mercoledì 26 ottobre 2016 13:39
le stelline delle tappe le fanno i corridori con l atteggiamento
Valentini85
00mercoledì 26 ottobre 2016 16:57
Re: Re:
Salitepuntocia', 25/10/2016 20.19:



Non lo sapevo

perchè ha cambiato nome?




non lo so,

c'è lo dirà Mauro.


giuseppematranga
00mercoledì 26 ottobre 2016 17:20
nisky, 26/10/2016 13.39:

le stelline delle tappe le fanno i corridori con l atteggiamento



Sicuro, xò, a bocce ferme
giuseppematranga
00mercoledì 26 ottobre 2016 17:23
mauro facoltosi, 26/10/2016 11.23:

In effetti Bergamo è più una tappa da tre stelle che da quattro. Una stella per la tappa di Reggio va anche bene, al max due per il chilometraggio.



D'accordissimo, sopra i 200km c'è sempre da considerare la distanza
Salitepuntocia'
00mercoledì 26 ottobre 2016 17:35
è evidente la Torrianizzazione del percorso

Si fa addirittura passare per il giro piu difficile di sempre nei media, ma gia sui social vengono sputtanati. Mica è fessa la gente. Ora si conosce tutto. Pendenze, distanze.

Addirittura 4 stelle alla tappa di Bergamo nemmeno torriani le mise, nella seconda semitappa del 1983, e la Roncola era una salita piu dura del Miragolo/selvino, specie con le bici di allora, arrivarono in 20 mi pare a Bergamo e vinse Saronni con una contorsione eccezionale per evitare Argentin che non lo faceva passare

Canazei comunque è per velocisti, Aprica e Tonale all'inizio, poi discesone e rientrano. Poi magari esce una fuga, ma puo accadere anche nelle tappe per velocisti la fuga, mica la rendono di montagna, non capisco perchè quell'offesa alle Dolomiti. Bastava mettere Mendola e Costalunga e non era affatto una tappa estrema
Salitepuntocia'
00mercoledì 26 ottobre 2016 17:40
Poi mi chiedo cosa impedisce a fare l'ETNA dal mare. Perchè farlo sempre mozzato? Le salite al vulcano partono tutte dal mare e non sono estreme come pendenze, perchè hanno paura che sono lunghissime? Ma le facciano appunto per quello
Nebe1980
00mercoledì 26 ottobre 2016 19:13
Re:
Salitepuntocia', 26/10/2016 17.40:

Poi mi chiedo cosa impedisce a fare l'ETNA dal mare. Perchè farlo sempre mozzato? Le salite al vulcano partono tutte dal mare e non sono estreme come pendenze, perchè hanno paura che sono lunghissime? Ma le facciano appunto per quello



la tappe dell'etna alla fine è solo la quarta e la salita finale è preceduta pure da quella alle madonie quindi direi che può anche andare. Piuttosto era quella del finto blockhaus che essendo la nona (ed essendo pure corta) poteva essere arricchita di qualcosa di più ad esempio si poteva salire a Passo Lanciano da Lettomanoppello poi riscendere a Pretoro andare a Scafa dalla Tiburtina (per non rifare la strada al contrario) e risalire alla maielletta da Roccamorice.
In ogni caso pur orrendamente mutilata degli ultimi 5 Km fino al blockhaus quella salita è micidiale il problema è che non essendo preceduta da altre montagne3 rischia di diventare una specie di Zoncolan 2014 senza battaglia.
Poi a onor del vero se si fosse arrivati fino in cima sarebbe stata anche una salita di 20 Km. Se ppoi consideri la salita da Scafa allora diventano 25 Km e quasi 2000 metri di dislivello.
La tappa di Canazei è decisamente deludente ci volevano almeno 2 GPm vicini all'arrivo ed era più facile inserirli che evitarli data la posizione nel cuore delle dolomiti

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