Flags of our fathers - di Clint Eastwood - con Ryan Phillippe, Jesse Bradford, Adam Beach

E' un po' prematuro discuterne,pero' io amo quest'uomo(Clint Eastwood),per cui vorrei che anche il suo nuovo film mi riconciliasse col vero cinema.
"Flags of our fathers"(le bandierine dei nostri padri)sara' tratto da un libro di James Bradley.Ryan Philippe, Jesse Bradford e Adam Beach saranno i protagonisti del film, prodotto da Steven Spielberg.La pellicola è ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale e racconterà la storica battaglia di Iwo Jima, combattuta sul fronte del Pacifico nel 1945, per il controllo dell'omonima isola, importante base strategica dalle forze aeree statunitensi in vista di un attacco al Giappone. Il film co-prodotto dalla DreamWorks e dalla Warner Bros. sarà sul set ad agosto. La sceneggiatura è firmata da Paul Higgis, che ha gia collaborato con Eastwood per il pluri-premiato Million Dollar Baby. Lo sbarco di Iwo Jima avvenne il 19 febbraio 1945, dopo oltre 60 giorni di massicci bombardamenti. Le perdite per l'esercito USA furono enormi: sbarcati con 70.000 uomini, i marines americani dovettero fare i conti con la coraggiosa resistenza dei soldati nipponici. Persero la vita più di 26.000 combattenti statunitensi e circa 20.000 giapponesi. Di quell'evento rimane una fotografia che ritrae sei marines mentre innalzano una bandiera americana sulla cima del Monte Suribachi, il punto più alto dell'isola. Uno dei sei uomini era John Bradley, papà dello scrittore. Il film segna la seconda collaborazione tra Spielberg e Eastwood dopo I ponti di Madison County.Come vedete il film potrebbe essere l'ennesimo capolavoro,purtroppo c'e' di mezzo Spielberg e un finale alla"Million Dollar baby", quasi sicuramente, non ci sara',speriamo solo non ci sia troppa melassa.
Il film dovrebbe essere in 2 parti:uno col punto di vista statunitense,l'altro con quello giapponese.Le riprese stanno avvenendo in Islanda

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Scritto da: clopat 23/07/2005 15.51

Il film dovrebbe essere in 2 parti:uno col punto di vista statunitense,l'altro con quello giapponese.

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Questo aspetto del film è davvero interessante.

Ecco la foto che citava Clopat:

[Modificato da Tidus forever 23/07/2005 19.57]

Flags of Our Fathers (2006)

Regia di
Clint Eastwood

Scritto da:
William Broyles Jr.
Paul Haggis
James Bradley (book)
Ron Powers (book)

Cast:
Ryan Phillippe .... John "Doc" Bradley
Jesse Bradford .... Rene Gagnon
Adam Beach .... Ira Hayes
John Benjamin Hickey .... Keyes Beech
John Slattery .... Bud Gerber
Barry Pepper .... Mike Strank
Jamie Bell .... Ralph "Iggy" Ignatowski
Paul Walker .... Hank Hansen
Robert Patrick .... Colonel Chandler Johnson
Neal McDonough .... Captain Severance
Melanie Lynskey .... Pauline Harnois
Thomas McCarthy .... James Bradley
Chris Bauer .... Commandant Vandergrift
Judith Ivey .... Belle Block
Myra Turley .... Madeline Evelley
Joseph Cross .... Franklin Sousley
Benjamin Walker .... Harlon Block
Alessandro Mastrobuono .... Lindberg
Scott Reeves .... Lundsford
Stark Sands .... Gust
George Grizzard .... John Bradley
Harve Presnell .... Dave Severance
George Hearn .... Walter Gust
Len Cariou .... Mr. Beech
Christopher Curry .... Ed Block
Bubba Lewis .... Belle's Young Son
Beth Grant .... Mother Gagnon
Connie Ray .... Mrs. Sousley
Ann Dowd .... Mrs. Strank
Mary Beth Peil .... Mrs. Bradley
David Patrick Kelly .... President Harry S.Truman
Jon Polito .... Borough President
Ned Eisenberg .... Joe Rosenthal
Gordon Clapp .... General "Howlin' Mad" Smith
V.J. Foster .... Major on Plane
Kirk B.R. Woller .... Bill Genaust
Tom Verica .... Lieutenant Pennel
Jason Gray-Stanford .... Lieutenant Schrier
Matt Huffman .... Lieutenant Wells
David Hornsby .... Louis Lowery
Brian Kimmet .... Sergeant 'Boots' Thomas
David Clennon .... Senator
David Rasche .... Senator
Tom Mason .... John Tennack
Patrick Dollaghan .... Businessman
James Newman .... Local Politician
Steven M. Porter .... Tourist
Dale Waddington Horowitz .... Tourist's Wife
Lennie Loftin .... Justice of the Peace
Mark Thomason .... Military Censor
Oliver Davis .... Young James Bradley
Sean Moran .... Waiter
Lisa Dodson .... Iggy's Mother
John Nielsen .... Senator Boyd

Prodotto da:
Clint Eastwood
Robert Lorenz
Tim Moore
Steven Spielberg

Musiche originali di
Clint Eastwood

Trama: (Fonte mymovies.it)

All’inizio del ’45, ormai sul finire della guerra, sei marines vennero fotografati mentre issavano, sulla cima di una collina dell’isola di Iwo Jima, la bandiera americana. Iwo, territorio vitale e sacro giapponese, fu battaglia cruentissima. Quella fotografia divenne il simbolo dell’azione e del cuore di chi combatteva e ci fu chi disse che quello scatto aveva fatto vincere la guerra contro il Giappone. Dei sei marines, tre morirono nel giorni successivi, gli altri tre furono adottati dalla nazione come eroi e come mito. Si chiamavano Ira Hayes, René Gagnon e Jhon Doc Bradley. Ira era un indiano. Il film di Eastwood racconta questa storia, come si svolse davvero. Il narratore è James Bradley, figlio di Doc, che ha scritto il libro che ispira il film. Emerge una verità inattesa, quasi grottesca: la foto è un falso.

Mi dicono che questo film sia stato girato da Eastwood in due versioni: la prima, questa, racconta le vicende della battaglia di Iwo Jima viste dall'ottica degli americani; la seconda, che uscira' piu' avanti, da quella dei giapponesi. Qualcuno ne sa niente?? personalmente non avevo sentito nulla in proposito...

In ogni caso domani dovrei andare a vederlo.

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Scritto da: walloz 14/11/2006 8.50
Mi dicono che questo film sia stato girato da Eastwood in due versioni: la prima, questa, racconta le vicende della battaglia di Iwo Jima viste dall'ottica degli americani; la seconda, che uscira' piu' avanti, da quella dei giapponesi. Qualcuno ne sa niente?? personalmente non avevo sentito nulla in proposito...

In ogni caso domani dovrei andare a vederlo.

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In effetti pare che sia proprio così, all'inizio volevano fare un film unico ma visto che sarebbe stato troppo lungo hanno deciso di farne due, uno dal punto di vista USA e uno dal punto di vista Jap.
La lunghezza della pellicola è sicuramente una ragione valida per dividere in due parti il film, un'altra ragione altrettanto valida può essere quella di fare un doppio incasso

"Letters from Iwo Jima",probabilmente,verra' distribuito solo in dvd

Guadalcanal, Midway e Mar dei Coralli sono le battaglie che hanno fatto la storia della guerra nel Pacifico. Un avera epopea di disumanizzante ferocia. Massacri ingiustificati, atti di eroismo, vendette, cacce all'uomo, civili massacrati da una parte e dall'altra, morfina, eroina, lanciafiamme, katana e baionette, mettete tutto in un grande mixer, agitate e vedrete la sotoria della guerra, così come da sempre l'uomo la combatte. La leggenda di iwo Jima è tale perché tutti hanno perso molti uomini, e vincitori e vinti si sono divisi per eroicità. Ecco spiegata la doppia sceneggiatura del film (il progetto è unico), del grande Clint: non si poteva raccontare Iwo Jima solo con gli occhi statunitensi. La prospettiva è stata vista anche con gli occhi giapponesi, e quindi, sicuramente, il film jap sarà profondamente differente, così come i manga lo sono rispetto ai fumetti occidentali. Non credo che Eastwood avrà girato con la visione orientale (diagonale da destra a sinistra guardando lo schermo, linee di forza tutti ovesciate rispetto a noi) ecc. ma certamente la percezione, data la sua sensibilità e capacità di leggere le storie molto intimista, offrirà un altro sguardo. per ciò che poi concerne la famosa foto la storiografia la definisce "un vero falso vero", cioé la prima fotografia si dice che riuscì male e, soprattutto la bandiera era troppo piccola. Ma gli autori del gesto immortalato in quella che è una delle foto simbolo del patriottismo a stelle e strisce non fecero prove o chissà cos'altro, si misero esattamente in gioco per dare un segno che "simboleggiasse" per sempre Iwo Jima e la forza della loro bandiera , dietro la quale combatterono, e la foto venne bellissima.

[Modificato da bibba 14/11/2006 13.28]

Visto e apprezzato. Bel film che consiglio a tutti. Oltre ad una storia di guerra è soprattutto una storia di uomini "costretti" dagli eventi ad essere degli eroi.

L'ho visto anch'io,un buon film,di guerra ma fino ad un certo punto,di presunti eroi e di veri uomini.
Non il miglior film di Clint,pero' e' da vedere.

[Modificato da clopat 27/11/2006 8.31]

Il film non l'ho visto, lo vedrò senz'altro, concordo con quanto detto da Clopat in merito al grande Clint.

La foto è una di quelle che amo maggiormente, dalle macerie della guerra, dalla desolazione della morte emerge il grande cameratismo e lo spirito di squadra di questo gruppo di soldati.
La bandiera issata, a fatica da questi uomini a mio modo di vedere è un simbolo di rinascita e di libertà.