Fearless - Senza paura - di Peter Weir - con Jeff Bridges - Isabella Rossellini - Rosie Perez

Fearless - Senza paura (1993)

Regia di
Peter Weir

Scritto da:
Rafael Yglesias

Cast:
Jeff Bridges .... Max Klein
Isabella Rossellini .... Laura Klein
Rosie Perez .... Carla Rodrigo
Tom Hulce .... Brillstein
John Turturro .... Dr. Bill Perlman
Benicio Del Toro .... Manny Rodrigo
Deirdre O'Connell .... Nan Gordon
John de Lancie .... Jeff Gordon
Spencer Vrooman .... Jonah Klein
Daniel Cerny .... Byron Hummel
Eve Roberts .... Gail Klein
Robin Pearson Rose .... Sarah
Debra Monk .... Alison
Cynthia Mace .... Cindy Dickens
Randle Mell .... Peter Hummel
Kathryn Rossetter .... Jennifer Hummel
Craig Rovere .... FBI Agent #1
Doug Ballard .... FBI Agent #2
Molly Cleator .... IHOP Waitress
Rance Howard .... Bald Cabby
Schylar Gholson .... Sam Gordon
Trevor Gholson .... Benjamin Gordon
Anne Kerry Ford .... Mother of Baby
Michael Mulholland .... Red Cross Volunteer
Cliff Gober Jr. .... Paramedic
Sally Murphy .... Jackie
Steven Culp .... Emergency Doctor
John Towey .... Wilkenson
Stephanie Erb .... Lisa
Cordis Heard .... Flight Attendant
Paul Ghiringhelli .... Reporter
Ryan Tomlinson .... Jonah's Friend
Eric Menyuk .... Sears Salesman
Don Amendolia .... Male Survivor
Rondi Reed .... Woman Survivor
Elsa Raven .... Grey Haired Mother at Therapy
William Newman .... Elderly Man
Jeanine Jackson .... Redhead
Don Boughton .... Middle Aged Man
David Carpenter .... Young Man in Group
Rome Owens .... Leonardo 'Bubble' Rodrigo
Kevin Brophy .... TV Reporter
Joe Paulino .... Reporter #2
Michael Ching .... Doorman
Roger Hernandez .... Priest
Antoinette Peragine .... Laura's Sister
Ramoncita Hernández .... Abuela
Isabel R. Martínez .... Tia
I. Rodrigo Martinez .... Tio
Mel Gabel .... Reflecting Can Hobo
Jama Smith .... Flight Attendant #2
Donna Keegan .... Flight Attendant #3
Trisha Brittenham .... Flight Attendant #4
Linda Lee .... Flight Attendant #5
Daryl Hemmerich .... Flight Attendant #6
Gerald L. Kersey .... Pilot
Randy Danekas .... Co-Pilot
Gene DeAngelis .... Intercity Captain
Danielle Clegg .... Young Survivor
Joan Murphy .... Ice Cream Mom
Shannon Ratigan .... Harassed Husband
Adelaide M. Wolf .... Harassed Wife
Loyd Catlett .... Texan
Rebecca Hardt .... Ballet Student
Suzanne Q. Burdeau .... Danielle's Mother
Maria Bembenek .... Jackie's Sister
Richard Blum .... Passenger #1
Ashley Cemo .... Passenger #2
Norman Fessler .... Passenger #3
Lisbeth Rasmussen .... Passenger #4
Ken Mofhitz .... Passenger #5
James E. Flannigan .... Passenger #6
Lavina Wilkerson .... Passenger #7
Robert 'Bobby Z' Zajonc .... Helicopter Pilot
Michael Tamburro .... Helicopter Pilot

Prodotto da
William S. Beasley
Alan B. Curtiss
Robin Forman
Christine A. Johnston
Mark Rosenberg
Paula Weinstein

Musiche originali di
Josephine Hinds (song "Jo's Song")
Maurice Jarre

Non-Original Music by
Bono (song "Where the Streets Have No Name")
Adam Clayton (song "Where the Streets Have No Name")
Henryk Mikolaj Gorecki ("Lento sostenuto tranquillo ma cantabile" from Symphony No. 3) (end titles theme)
Dumisani Maraire ("Mai nozipo" from "Pieces of Africa")
Larry Mullen Jr. (song "Where the Streets Have No Name") (as Lawrence Mullen)
Krzysztof Penderecki ("Polymorphia")
Canut Reyes (song "Sin ella" from "Este mundo") (as Gipsy Kings)
The Edge (song "Where the Streets Have No Name") (as David Evans)
Ludwig van Beethoven (from "Concerto No. 5 in E Flat for Piano and Orchestra")

Trama:
Un architetto riesce a salvare la propria vita e quella di un ragazzo in seguito a un disastro aereo. Il suo più grande amico però muore e il protagonista diventa come un essere etereo, senza più paure e in perenne trance. Conosce una donna che ha perso il suo piccolo e nasce un'amicizia che rischia di incrinare il suo matrimonio.

Film visto interamente per la prima volta ieri notte, su Rete4: il negozio sotto casa mandava uno strano ronzio e non riuscivo a prendere sonno. Il telecomando mi indirizza verso questo capolavoro introspettivo di Peter Weir, con un grande Jeff Bridges, forse nella sua migliore interpretazione di sempre. E' un film che fa molto riflettere sulle difficoltà psicologiche delle persone sopravvissute a grandi disastri e che convivono con devastanti traumi emotivi. In questo caso si tratta di un disastro aereo, ma è facile ripensare ai devastanti avvenimenti causati dal maremoto asiatico: quando si perde un amico, un coniuge o dei figli in modo così brutale, l'impatto emotivo di chi si è salvato può essere talmente messo a dura prova da lasciare spesso cicatrici psicologiche difficilmente sanabili. Nel film, il trauma di Jeff Bridges si trasforma in euforia: nulla più gli fa paura e la vita per lui non ha nemmeno più un significato. Nemmeno l'amore ed i sentimenti. Come un reduce del Vietnam, scampato agli orrori della guerra, riesce a vivere e si sente compreso solo da chi ha vissuto, come lui, quell'esperienza. Nemmeno la moglie può affacciarsi al suo "io": lei non c'era e non può capirlo; non vuole nemmeno essere compreso. Lo vediamo su una strada, solitario, lanciato a forte velocità e con il viso proteso fuori dal finestrino intento a respirare, ad occhi chiusi, il vento della vita, della libertà, per gustare il "midollo della vita". Oppure, come nella locandina allegata, in piedi sul cornicione di un alto palazzo, dal quale urla tutta la sua paura per esorcizzarla. Non può più avere paura....non vuole avere ancora paura. Ma i suoi disegni, fatti segretamente nella sua stanza, svelano alla moglie tutto il suo dramma.