Prima corsa assoluta della mia "carriera"
Iscrizione prevista a partire dalle ore 13 di Sabato 25 Giugno 2011 al
Ristorante Sonia di Avaglio (PT), principale organizzatore dell'evento. Dopo la sveglia alle ore 8 e una buona colazione alle 8.30, mi avvio in auto con la bici carica sul porta bici posteriore verso casa dei nonni in Via Granatino nella Nievole (il classico muro che faccio spesso nelle mie uscite, (
questo ) per pranzare, all'incirca verso le 11. Pranzo alle ore 11.30 e via in macchina verso Avaglio per l'iscrizione. Verso le 13.15 circa aprono i "botteghini" per l'iscrizione, e capita l'unico imprevisto di giornata: per partecipare ad un evento UISP si deve necessariamente essere maggiorenni, quindi non potrei partecipare (Sono rimasto stupito da questo non molto per la regola in sè ma più che altro dal fatto che ero andato dal mio ciclovenditore di fiducia a farmi fare il tesserino dicendo che era appositamente per la Cronoscalata di Avaglio e lui non mi aveva detto niente riguardo ai limiti di età
). Facendo leva su questo e sulla mia gran voglia di prendere parte alla corsa, il gentilissimo giudice di gara acconsente a farmi partecipare, mi abbona nella categoria A1 (18-32) e mi cede il
pettorale numero 12, 3° partente.
Alle 15 parte il primo A1, siamo uno ogni 2 minuti: il mio grande obiettivo è
salvarmi dalla Maglia Nera nella generale e non prendere più di 15 minuti dal primo, oltre naturalmente a divertirmi il più possibile.
Avevo studiato molto l'altimetria, ma ciò che ho concluso è che la strategia migliore per una così corta ascesa è partire a tutta e cercare di finire a tutta. Alle 15.04 parto, giù il 50x24 e volo il primo Km e mezzo dove le pendenze sono ancora agevoli.
Quando inzia il tratto duro, il quarto partente mi ha già affiancato e superato passando a velocità doppia tirando il 53 mentre io ero già in agilità col 34x23. Cerco di dare il massimo ma piano piano salendo vengo sfilato lentamente da il quinto, il sesto, il settimo, l'ottavo, il nono (sembrano su dei motorini!).
Superato il tratto duro, rispingo il 50 nel lieve falsopiano e rimonto il 34 ai -2, dove il nono a partire mi svernicia letteralmente, finchè non giungo al triangolo rosso, dove comincio a trovare qualche sparuta persona a incitarmi. Qui nonostante le pendenze non proprio facili rimonto il 50 e lo tiro fino al traguardo sui pedali, accolto abbastanza calorosamente dalla non proprio vasta folla. Ai -300 mi volto e noto 50 metri dietro il decimo partente arrembante, ma decido che almeno lui deve arrivare dietro: lancio un lunghissimo sprint letteralmente fuori soglia e riesco addirittura a guadagna arrivando con 60/70 metri di vantaggio.
Riprendo fiato, mi abbevero, mi rifocillo all'abbondante bouffet organizzato dal Ristorante in vetta, e indossati abiti asciutti mi reco dal cronometrista e dai giudici.
Inizio a leggere: c'è un 26', un 23', eccomi..
35'52"69 !!
Allora aspetto.. il peggiore degli A 1 è un incredibile 27', poi arrivano le altre categorie.. A 2, A 3 - stratosferici, un A 3 che fa il record assoluto con 21'11" - A 4.. finalmente uno è arrivato dietro, lo sprint mi ha fruttato 8" di vantaggio su un A 4 !!
A 5, A 6 .. ed ecco l'ultimo arrivato, un Austriaco A 6 ci impiega addirittura 2'08" più di me !!
Posso dirmi soddisfatto,
tutti e 3 gli obiettivi sono stati raggiunti:
- mi sono divertito moltissimo, pur non essendo in competizione, ma non è necessario per amare questo grandissimo sport;
- NON sono arrivato ultimo, ne ho messi dietro addirittura 2 !!;
- il migliore ci ha impiegato circa 14'40" in meno di me.
Dettagli
NIEVOLE - AVAGLIO 2° Memorial Franco Ballerini KM 7,6 Altimetria
TEMPO 35'52"69dm
VELOCITA' MEDIA 12,7 KM/H
VAM 920
W/KG 3,13
Terzultimo Classificato, Premiato come "Corridore Più Giovane della Corsa"
-------------
Considerazioni Sparse
- Innanzitutto, è un evento molto bello, avvincente e se tutti sono puliti (purtroppo dalla "freschezza" di alcuni anche avanti con gli anni all'arrivo non penso
) rappresenta l'essenza di questo magnifico sport, dove la fatica e la soddisfazione semplicemente di raggiungere l'arrivo (non per tutti) ripaga del costo in soldi e in fatica stessa durante le uscite precedenti;
- Non pensavo di trovare un così forte agonismo fra i partecipanti, si sono quasi scannati perchè il secondo - che ha perso per una manciata di secondi - diceva che il cronoman alla partenza lo aveva fatto partire qualche attimo in ritardo e paventava comunque di essere il campione provinciale e che "possono rubare quanto vogliono ma lui resta il migliore".. Ed erano tutti A 3 (40-47).. Ragazzi andiamo, è una corsa amatoriale, alla fine non hai vinto un Prosciutto per vincere una cesta di prelibatezze locali, non hai perso il Tour!;
- (subordinata alla precedente) alcuni si faceva fare il treno da uno che partiva più tardi per i primi 2/3 Km, e questo mi disgusta: farsi fare il gregario inlecito per guadagnare e trionfare, come doparsi, prendere pasticconi eccetera per vincere usando scorciatoie sono le cose che mi disgustano di più. Uno di questi vedendomi arracante ha cercato di spingermi per qualche metro ma con gentilezza ho rifiutato dicendo che volevo farcela da solo. Non era un aiuto sincero ma quasi di compassione da un presupponente che si credeva il Contador di turno di fronte a un Cavendish;
-
Il primo ha fatto circa 1560 di VAM!!.. MOSTRUOSO.. Purtroppo non ci sono controlli antidoping di NESSUN tipo, e questo è un invito alle peggiori menti criminali a partecipare a questo evento. Come già precedentemente detto, anche se spero di no, diversi avevano sicuramente assunto pasticche di vario tipo. La differenza fra questa corsa e una corsa di professionisti, probabilmente, è solo il tempo (ma neanche tanto vedendo che il primo ha fatto 1560 e rotti di VAM) per l'agonismo sfegatato messo in campo. Secondo me lo spirito di una corsa UISP o amatoriale in genere, deve essere ben diverso: fare sì la propria corsa a tutta, ma poi arrivare in cima e guardare con un sorriso al proprio tempo, sia questo il primo o come nel mio caso il terzultimo, e farsi un crostata - birrino -
cocomero (anguria nel resto d'Italia
) insieme. Senza rancore l'un l'altro.
Detto questo, vi saluto con una foto e un video..
Ciao e buone pedalate a tutti !!
"VINCITORE" DELLA COPPA COME CORRIDORE PIU' GIOVANE DELL'EVENTO