Attaccata ad un rametto di roverella, una sottospecie della quercia, molto frequente in appennino, vedete quella pallina...........
Dovete sapere che, in un primo tempo, anni fa, avevo creduto fosse una produzione dell'albero stesso, poi documentatomi, ho scoperto essere il risultato di una relazione stretta tra albero ed alcuni insetti..........
La femmina, soprattutto farfalle, sono dotate di un appendice dell'apparato genitale a forma di minuscolo imbuto.......con questa struttura l'insetto "punge" il ramo della quercia, innescando una reazione del tessuto vegetale circostante che si gonfia fino ad inglobare completamente le uova deposte.
Una volta che si sono schiuse le uova, le larve si trovano all'interno di questa specie di "nido" di cui iniziano subito a nutrirsi. Nel far questo stimolano lo sviluppo di tessuti anomali e l'accrescimento della galla, che continua a ingrandirsi fino alle dimensioni,. più o meno che vedete in fotografia!
Saluti appenninici!
Massimo