Re:
saturn_3, 04/01/2014 17:08:
Penso che l'alcol sia ancora più pericoloso ma è legalizzato
E' corretto, gli effetti a lungo termine dell'alcool sono di gran lunga peggiori di quelli della cannabis.
Il fatto è che l'alcool è socialmente accettato da sempre, al punto che, nonostante sia in teoria vietato dalla legge, non è affatto raro, annzi è assai frequente, vedere baristi che con assoluta naturezza preparano cocktail pensanterrimi a ragazzini minorenni.
La legalizzazione della cannabis, come molti di voi hanno fatto notare, darebbe un bel colpo alla criminalità organizzata e porterebbe soldi alle casse dello Stato, che non mi pare si faccia problemi a lucrare sulla vendita delle sigarette, che uccidono davvero ed in modo orribile, lo dico da accanitrice fumatrice che ha perso il padre per un tumore ai polmoni.
Inoltre, la cannabis è altrove utilizzata a scopi medici, anche sui malati di cancro, per gli effetti benefici che ha sul dolore e sul sistema nervoso. Se non fossimo così bigotti, potremmo farlo anche noi.
Diciamo che in Italia siamo molto condizionati dal pensiero dominante che è assai prono al pensiero Cattolico, e così su molte questioni rimaniamo vergognosamente indietro rispetto ad altri Paesi più evoluti culturalmente.
Personalmente non ritengo che la liberalizzazione delle droghe leggere porterebbe ad un abuso delle stesse o condurrebbe ad un futuro in cui tutti si fannno di eroina (la vecchia leggenda metropolitana "la canna è l'anticamera della siringa" è purtroppo dura a morire).
Non so altrove, ma qui a Milano è assai facile, per chiunque, rimediarsi del fumo ed il consumo di cannabis è alto, anche tra i giovanissimi. Ora, io preferirei che mio figlio 16enne il fumo lo andasse ad acquistare in un negozio autorizzato, invece che al parchetto dallo spacciatore tunisino (tanto lo compra, inutile sperare che non lo faccia).