"le Passeggiatrici"

Provo a spiegare come posso la filosofia del Wargamista.
Il wargame, non per essere snob è un hobby totalmente a parte,estremamente selettivo e in primis" solitario", al quale non si arriva per caso o per curiosità, non è un gioco in scatola che compri completo di tutto e che sostituisci quando viene a noia, è il tuo tempo ,il tuo essere interiore,non hai altro a cui pensare, agire, lo coltivi personalmente,intimamente e solo quando hai il terreno fertile lo fai sbocciare,........." terreno fertile"........ selettore naturale di questo hobby da leggersi come ; padronanza della storia , padronanza di tecniche pittoriche e scultoree e manualità artistica ,ricerca , soprattutto determinazione incrollabile e incondizionabile da chi ci stà in torno che non capisce e soprattutto... giudica .
E' una vocazione in estrema solitudine che raramente hai la fortuna di condividere con chi la pensa esattamente come te e che spesso si sceglie di ritornare a praticare in soilitaria piuttosto di scendere a compromessi, chi ne è veramente affetto non si ferma per nessuna difficoltà,per questo non nutro fiducia in serate o dimostrazioni fine a se stesse, non ci interessano quelli che vengono per passare " la serata" o i curiosi da intrattenere per ufficio,la cosa per noi è faticosa, snervante e di nessuna attrattiva se non si è corrisposti e non si parla la stessa lingua....i warghemisti sono una razza a parte per lo più composta da persone, mal disposte, diffidenti,esigenti,intolleranti,pigri.........poi ci sono quelli come Maurizio e Zack, le "passeggiatrici" del Wargame, che lo praticano con tutti in ogni dove, quando e perchè....ma anche le "Passeggiatrici" hanno una loro etica e una loro dignità e non bisogna approfittarsene.

Quoto in toto