[POL-IT] PROGRAMMA UNIONE: Prodi ''In Finanziaria 2500 euro per ogni bambino''

'Un sostegno, per i bimbi da 0 a 3 anni, fino alla maggiore età''

Il leader dell'Unione illustra i punti per la politica della famiglia: ''In tre anni 3 mila nuovi asili nido in tutta Italia''

Napoli, 21 feb. - (Adnkronos/ign) - ''2500 euro all'anno per ogni bambino, da 0 a 3 anni, fino alla maggiore età''. Punta sulla 'politica per la famiglia', il Il candidato premier dell'Unione Romano Prodi annunciando quello che sarà uno dei punti rilevanti del programma della coalizione, nel corso di un incontro con amministratori e cittadini di Napoli.

''Sin dalla prima finanziaria -ha detto Prodi- ci impegneremo a rafforzare il sostegno economico con un assegno pari a circa 2500 euro all'anno, per ogni bambino da 0 a 3 anni, fino alla maggiore eta'''. Un intervento strutturale ha spiegato il Professore ''che offre la certezze di un sostegno continuo anche a chi oggi non percepisce nessun aiuto e che sostituisce gli interventi spot e le una tantum adottati dal governo Berlusconi''. Prodi ha spiegato che si trattera' di considerare ''una spesa aggiuntiva, rispetto agli oneri attuali, di circa 800 milioni di euro per il primo anno, con un aumento di 270 milioni all'anno negli anni successivi''.

Nel programma, nella parte identificata come ''nuove politiche per la famiglia'' si prevede anche ''un grande piano nazionale di sviluppo degli asili nido''. L'obiettivo, ha spiegato il leader dell'Unione, e' quello di realizzare 3 mila nuovi asili nido su tutto il territorio nazionale in 3 anni. ''Si tratta -ha detto il Professore- di un servizio decisivo per dare respiro alle famiglie, tempi in piu' in primo luogo alle donne, per il lavoro e la propria autonomia professionale. Ma e' anche un tassello importante nel percorso di educazione e socializzazione dei bambini''.

Prodi ha ricordato che nel sud i bambini che frequentano un nido pubblico sono solo il 6% contro il 15 % del nord e il 13% del centro. Per quanto riguarda il privato, in Campania, esso ha incidenza del 52,9% e in Calabria del 45%.

se riesce a mantenerlo si merita un applauso