Attesa....

-certo che ce so' un botto de strani qua...sono contento di aver chiuso bottega
*cominciò a ridere ad altissima voce*

beh ma allora come te chiama o tu ragazzo che ti fai chiamare Nessuno?
o preferisci Agitalfio?

***Sorride***

E si so tutti strani qui giovanotto ma dimmi avete moglie figli?
che bottega avevate?

*Fermandosi e osservando l'uomo dai lunghi capelli*
Come scusi?

*il vecchio cadde di nuovo in un profondo sonno*

Niente tranquillo c è l avevo con nessuno lo conosce?

Mi prende in giro?
*Piccoli passi lo portano verso il suo interlocutore*

Ancora no...ma potrei....
Comunque come ti chiami?

Perché ti interessa così tanto?
Tu piuttosto chi sei?
*Il tono rimane pacato*

***Guarda l uomo con faccia stupita,poi esclama***

come chi sono...Non mi riconosci?
sono Nikolaj abbiamo parlato allo scorso raduno a Libera,
Ora dimmi il tuo nome

E non ti ho detto che soffro di memoria a breve termine?
Mi sembra strano.
In ogni caso, tendo a dimenticare tutto nel giro di un giorno.

Si dia il caso, tuttavia, che oggi è il tuo giorno fortunato...
Come hai detto che ti chiami?
*Poggia la mano sullo schienale di una sedia accanto all'interlocutore e fa per sedersi*

Mi chiamo Nikolaj è tu?

*Estrae dalla tasca un piccolo taccuino dove, con una matita, appunta il nome del ragazzo*

Ehm.
*Si siede*
Ti ho detto che soffro di memoria a breve termine?
*Fa una piccola pausa*
Che poi sarebbe un modo per dire che non me lo ricordo,
se non fosse chiaro.
*Accenna un occhiolino, assieme ad un ghigno sul volto*

*Il suo sguardo vaga velocemente per la taverna, senza cercare qualcosa nello specifico, e ritorna velocemente su Nikolaj*
Comunque, tornando a noi...
Perché continuavi a chiamarmi "Nessuno"?
Mi credi stupido?

Mi dispiace non sapevo che avessi questi disturbi.
So che ti sembrerà strano ma io so qual è il tuo nome e quindi ti chiamerò con quello,ma ovviamente tu non te li ricordi ...
Comunque non penso che sei stupido...
BRIGIDA :)

*la donna entra in taverna e notando i visi famigliari si avvicina*
Salve a tutti signori, posso sedermi con voi?
*sorride a Nessuno e a Nicolaj, poi nota il vecchio addormentato e per un momento aggrotta le sopracciglia come se stesse cercando di capire se è qualcuno che conosce o no, poi torna a guardare in modo tranquillo gli altri due*

*dal vecchio si alzava il suono del suo russare, sempre più alto. Poi smise continuando a dormire*

***notando la donna esclama***

Salve Phoebe anche voi qui...
Prendi qualcosa,a quanto pare offre Marcus

***indica l uomo addormentato sul tavolo***

*si siede e guarda il vecchio per un momento, poi torna a guardare Nicolaj*
Di cosa parlavate?
*poi guarda l'oste e gli chiede di portarle un bicchiere di sidro fresco*

Niente di che,ho presentato Memnoch a Marcus
***indica l uomo dormiente ***
Scambio qualche parola con BRIGIDA

***indica a Nessuno***
Per il resto i Custodi sembrano reclusi nel loro tavolino
***indica i custodi nel tavolo a fianco***
Beh niente di che...si scherza e si diverte,voi che mi raccontate?

*quando Nicolaj indica Nessuno chiamandolo Brigida, la ragazza trattiene una risata e poi rivolge a Nessuno uno sguardo, per vedere la sua reazione.
Poi, ancora sorridendo, torna a guardare Nicolaj e risponde*

Mah, sai, ultimamente ho un po da fare, tra studio e ricerche, ma una cosa bella è successa.
Da Drepania, è arrivato un mio confratello, il comandante Prince.
Meritava un brindisi il suo arrivo, almeno per un po io e Gatto avremo compagnia.

*sorride di nuovo e prende il bicchiere che, mentre stava parlando, l'oste le aveva posato davanti. Beve un sorso e lo poggia nuovamente sul tavolo.*

Sarebbe bello se passasse di qui anche lui, ma ne dubito. Non mi pare che sia un frequentatore delle taverne...
Più tosto, ... Brigida...
* fa un piccolo occhiolino a Nicolaj*
Voi cosa raccontate di nuovo?
*mentre aspetta la risposta, per dissimulare una risata tossisce e e beve ancora*

*Rimasto a fissare per diverso tempo Nicolaj, senza neanche notare la ragazza appena arrivata, d'un tratto si era risvegliato, con tono di voce energico*
Ora ricordo!
Mi chiamo Giangaspare!

*Dopo un breve pausa, ricomincia con tono pacato, quasi a bassa voce*
... Sì, deve essere quello il mio nome.
*Si gira verso la ragazza*
Ah, salve signorina!

*Altra breve pausa, per tornare a parlare con il ragazzo*
Ora che so il mio nome,
Mi potreste raccontare qualcosa di questo posto?
Cioè, non della taverna, di questa... Elavia. O almeno così credo si chiami.
*Matita in mano, pronta a scrivere ogni dettaglio su una pagina bianca*