nervosa attesa

*Memnoch entra in taverna, con i capelli bianchi che escono dal cappuccio nero: un libro consumato in mano e un pugno serrato che sbatte sul bancone. *

I custodi sfidano La mia pazienza.
Per ora e da che li conosco hanno saputo solo temporeggiare. Ditegli che li aspetto.
Gli affari sono la mia vita.

Tic tac tic tac....il tempo scorre via sprecato e c'è un lavoro da finire!

Avete visto Legionari?

*Legge una lettera molto interessato, poi ne scrive una a sua volta.

Inizia a parlare ad altra voce senza guardare nessuno in particolare, giocherellando cob una pozione che tira fuori dalla manica. *

Straordinaria la moralità di questo ordine della legione:

-Tradire accordi mentendoci persino sopra per guadagnare tempo

-Ammazzare e togliere pezzi a poveri popolani impazziti che fanno il loro lavoro di notte

-Attaccare alle spalle un vecchio durante la tregua di un ultimatum

-Ignorare il benessere dei loro stessi uomini e rifiutare le medicine che possono guarirli

E solo con me.
Questo ignorando che:

-Hanno rischiato e rischiano ancora di diffondere fuori da Ascalith la piaga dei ragni giganti

-Hanno scatenato una guerra per una spada causando la perdita di innumerevoli vite ad opera dei bastardi imperiali

-Hanno conquistato due signorie per l'Impero a Saturnia

-Hanno spezzato una tregua con l'Impero mostrando meno onore di loro



Bella gente...Bella gente davvero.

Queste belle cose, gli altri ordini e il popolo di Saturnia, le sapevano?

*L'uomo, ascoltando le parole di Memnoch aspetta che finisce e risponde*


È facile fare sterile propaganda rivelando solo una parziale verità, la realtà è che gran parte delle azioni di cui parlate sono state eseguite da un solo individuo all’insaputa dell’intera legione.
Siete stato voi a contattare Efraim Pontecorvo in un momento delicato tanto per lui quanto per l’intero ordine, traendolo in inganno con il vostro rivelare solo poco a poco i materiali richiesti e, guarda caso, cominciando con quelli che meno avrebbero destato sospetti.
Quando si è visto cosa chiedevate, era troppo tardi per tirarsi indietro per Efraim, ma non per la legione, che appena tornata alla normalità ha portato avanti i normali controlli del caso fino a giungere alla logica conclusione.
La tregua è stata una mossa perpetrata dall'inesperto soldato Myriam Pontecorvo, mossa che non avrebbe mai appoggiato un ufficiale della Legione, inoltre viste le vostre intenzioni finali, non hanno nemmeno attaccato un innocente.
L’attacco a voi, perché posso immaginare che vi riferiate solo a quello, è stata una logica conseguenza del vostro atteggiamento: ci avete minacciato personalmente, avete minacciato l’intero ordine, minacciato di estendere la vostra ostilità a tutti i presenti e lanciato sì un ultimatum...entro il quale cedere alle richieste o morire.
Per gli uomini malati si sta già provvedendo a fornire una cura, e non attraverso prodotti derivanti da poteri oscuri o offerti attraverso ricatti, come quello da voi stesso proposto.

E ora le vostre altre menzogne.
I legionari non hanno conquistato due signorie “per l’impero”, essi erano controllati, assoggettati ad uno stato momentaneo di non morte indotto dall’impero stesso, il tutto, per farsi beffe degli unici uomini che hanno osato opporsi alla loro avanzata.
Il contagio da parte dei ragni non è affatto incontrollabile come lasciate a intendere. Sono paranoie senza alcun sostegno.
Che la guerra imperversi per il possesso di una spada è una menzogna che l’impero ha lasciato circolare da tempo, Elavia non sta combattendo per altro che non sia difendere la propria gente, attaccata DALL’IMPERO subito dopo aver appena finito di combattere una guerra contro gli arcidemoni…guerra a cui pose fine lo stesso Efraim Pontecorvo di cui stiamo parlando e che osate deridere.Inoltre i nostri sono stati affidati alle cure del sacro ordine e non al primo che passava.

Arthur Gallagher, 07/03/2016 20:19:

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*L'uomo, ascoltando le parole di Memnoch aspetta che finisce e risponde*


È facile fare sterile propaganda rivelando solo una parziale verità, la realtà è che gran parte delle azioni di cui parlate sono state eseguite da un solo individuo all’insaputa dell’intera legione.
Siete stato voi a contattare Efraim Pontecorvo in un momento delicato tanto per lui quanto per l’intero ordine, traendolo in inganno con il vostro rivelare solo poco a poco i materiali richiesti e, guarda caso, cominciando con quelli che meno avrebbero destato sospetti.
Quando si è visto cosa chiedevate, era troppo tardi per tirarsi indietro per Efraim, ma non per la legione, che appena tornata alla normalità ha portato avanti i normali controlli del caso fino a giungere alla logica conclusione.
La tregua è stata una mossa perpetrata dall'inesperto soldato Myriam Pontecorvo, mossa che non avrebbe mai appoggiato un ufficiale della Legione, inoltre viste le vostre intenzioni finali, non hanno nemmeno attaccato un innocente.
L’attacco a voi, perché posso immaginare che vi riferiate solo a quello, è stata una logica conseguenza del vostro atteggiamento: ci avete minacciato personalmente, avete minacciato l’intero ordine, minacciato di estendere la vostra ostilità a tutti i presenti e lanciato sì un ultimatum...entro il quale cedere alle richieste o morire.
Per gli uomini malati si sta già provvedendo a fornire una cura, e non attraverso prodotti derivanti da poteri oscuri o offerti attraverso ricatti, come quello da voi stesso proposto.

E ora le vostre altre menzogne.
I legionari non hanno conquistato due signorie “per l’impero”, essi erano controllati, assoggettati ad uno stato momentaneo di non morte indotto dall’impero stesso, il tutto, per farsi beffe degli unici uomini che hanno osato opporsi alla loro avanzata.
Il contagio da parte dei ragni non è affatto incontrollabile come lasciate a intendere. Sono paranoie senza alcun sostegno.
Che la guerra imperversi per il possesso di una spada è una menzogna che l’impero ha lasciato circolare da tempo, Elavia non sta combattendo per altro che non sia difendere la propria gente, attaccata DALL’IMPERO subito dopo aver appena finito di combattere una guerra contro gli arcidemoni…guerra a cui pose fine lo stesso Efraim Pontecorvo di cui stiamo parlando e che osate deridere.Inoltre i nostri sono stati affidati alle cure del sacro ordine e non al primo che passava.

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Correttissimo recluta, tuttavia ci sono delle imprecisazioni circa due punti:

La tregua è stata si perpetrata da Myriam, ma si riferisce all'attaccoo al cavaliere delle ceneri, che come detto è stato dettato dall'inesperienza del soldato.

Attaccare un vecchio che da come ultimatum o le sue richieste insindacabili o morte non è un atto vile, ma l'unica soluzione possibile

Non ci sono più i Portavoce di una volta, vero?
Adesso tocca agli ufficiali correggerli :D
La prossima concordate anche le virgole. E' un consiglio di un anziano.

Allora...voi mi dite che dunque se uno del vostro ordine spezza una tregua, non importa con chi, non getta il disonore sul vostro ordine intero e non si macchia di spergiuro, solo perchè è inesperto.
Non funziona così. Un ordine è un apparato monolitico che prende i suoi meriti dalle opere di ciascun componente e obbedisce agli ordini che vengono dal vertice. Come dalla cima alla base si prendono i meriti di ciascuno, così vale per i demeriti e gli errori.
Comodo quanto ipocrita lavarsene le mani.

Lo spergiuro del soldato Pontecorvo, lo spergiuro del sergente Stirling nei miei confronti quando ha cercato di temporeggiare per non dirmi subito che non aveva intenzione di mantenere gli accordi con il suo ex sergente, lo spergiuro di nuovo quando DI NUOVO uno dei vostri, LUI, ha rotto una tregua.
Sembra che l'Ordine della Legione abbia l'Onore di un mercante di schiavi orco.
E parlano i fatti.

Magari siete nuovo al mestiere delle armi, ma per vostra informazione una tregua è per definizione fra nemici (gente che si vuole ammazzare, non stringere la mano) e sta all'onore di entrambi mantenerla o rifiutarla dal principio e subirne le conseguenze.
Chi spezza una tregua, SPECIALMENTE quando è il più debole, è un codardo e uno spergiuro.

Ora dite che il sergente Efraim è stato raggirato da me. E che io ne derido la memoria.
Affatto.
Rispetto più lui da morto che voi tutti da vivo, perchè non ha mai spezzato una tregua con me e non mi ha mai mentito.
Ci legava la promessa fra galantuomini di un accordo commerciale.
Ciascuno dava all'altro quello che desiderava, cosciente che ci sarebbe stato un prezzo. Niente di più equo e trasparente.
Nessuno ha mai puntato un fulmine in faccia a Pontecorvo, nè lui ne sarebbe rimasto intimidito, e certamente non al punto di perdere il suo onore colpendo a tradimento qualcuno...qualcuno che come al raduno di Libera (io) non aveva ancora mostrato alcun potere nè aveva ancora mai usato un incantesimo contro nessuno.

Da tutto ciò deriva la conclusione che affermare

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Attaccare un vecchio che da come ultimatum o le sue richieste insindacabili o morte non è un atto vile, ma l'unica soluzione possibile

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significa che nella Legione odierna attaccare un VECCHIO, essere spergiuri, codardi (sono stato attaccato alle spalle), bugiardi, ignoranti (il vostro capitano ha gentilmente ricordato che non sapete che una tregua è ESATTAMENTE fra nemici che si danno l'ultima occasione prima di attaccarsi), è la regola.

A vostra differenza miei cari spergiuri della Legione, io so ESATTAMENTE cosa sta accadendo ai vostri uomini, come so ESATTAMENTE che la mia pozione avrebbe risolto la situazione come evidentemente i vostri migliori esperti non sono in grado di fare. Agite e parlate sulla presunzione di conoscere i miei metodi e la loro validità, senza neanche uno straccio di prova a sostegno della vostra tesi.
D'altro canto a voi tutti e a tutta Elavia ho dato la disponibilità a dare la prova TANGIBILE della realtà della mia affermazione di costruire una SPADA ARTEFATTO una volta rifornito dei giusti ingredienti.
Pontecorvo aveva capito che un mercante bugiardo non fa affari e che gli avrei dato quello di cui aveva bisogno contro l'Impero.
Perchè mentire? Per il puro gusto di vedere un singolo uomo "dannarsi" andando a caccia di chimere e fantasmi della sua mente?
Uno che ha perso tutto contro l'Impero ha ben altro da cercare: dimostrare che con le sue vecchie mani può ancora ricambiare qualche colpo dell'Impero.
Non ho bisogno di mentire...lo fate già abbastanza per tre di me.

Con le vostre menzogne, con i vostri attacchi alle spalle, con la vostra mancanza di onore nello spezzare ed evidentemente ignorare il senso stesso della parola "tregua" siete VOI a disonorare e sputare sulla memoria del sergente Pontecorvo. Compiango la sua dipartita e lo apprezzo più di voi suoi "compagni".
Dopotutto mi aveva detto negli ultimi tempi che non era più sergente, e non lo ho degradato certamente IO.
Ma continuiamo a mentire...sono anziano e so bene che quando si inizia a farlo non ci si ferma più.

Circa i ragni.
Se tutto è sotto controllo, se il Sacro Ordine è così in gamba (non vi offendete cari Consacrati, si parla nel merito della questione), allora come mai ai ragni è stato permesso di crescere dentro i Legionari per MESI? Come mai i ragni sono ANCORA dentro i Legionari?
Ma certamente Legionari e Consacrati sono talmente avvezzi al fenomeno di ragni che crescono DENTRO a delle persone da sapere bene fino a che punto è prudente farli andare in giro. Al posto loro mi sarei ucciso o avrei tentato di tutto per guarire.
Voi della Legione preferite farli marciare in stato di crescita avanzata in giro per delle signorie di cui un paio alla volta ammazzate i poveri abitanti impazziti.
Beh sono gusti.
Chi sono io per giudicare?
Giudichi il popolo.

Dite di combattere l'Impero per il bene della gente.
Bene: il solo imperiale morto a Libera è morto per mano mia.
I soli popolani morti a Libera sono morti per mano della Legione.
Cosa ne deriva?
Alla gente di Elavia la non tanto ardua conclusione.





Memnoch

*sentendo le parole dell'uomo, risponde con tono seccato*

Innanzi tutto non ci pare di avervi chiesto consiglio di alcun tipo, ne voi siete nella posizione di elargire consigli o alcun che.
Siete certamente un grande oratore, dote molto appropriata per un fabbro...
Così come, la possibilità di lanciare l'incantesimo del fulmine globulare...

Voi vi siete presentato a tutti come fabbro, ma in realtà non siete che un mago, mago malvagio quanto gli ingredienti che chiedete per le vostre commissioni, e come tutti i maghi siete indubbiamente abile a manipolare le informazioni al fine di plasmare la verità secondo il vostro fine.

Il sacro ordine che avete appena deriso, oltre ad essere sicuramente più competente di voi a fine della cura dei legionari, e non mi riferisco solo al fatto che non utilizzino mezzi di dubbia moralità.
Hanno anche confermato che non siete debole, un vecchio comune come volete far passare alla gente.

Non osate oltraggiare oltre l'onore della legione, se aveste detto la verità da subito non saremo mai scesi a patti con voi, ne avremmo rotto alcuna tregua, già alla base di tutto voi siete stato il primo a mentire e le azioni della legione si sono perpetrate in risposta alle vostre menzogne.

Il solato Ephraim era un eroe, purtroppo il connubio lama dell'apocalisse e morte della sorella l'ha devastato sia al livello psicologico che psicosomatico.
Da li segue una serie di avvenimenti che prevedono i contatti con voi e gli atti che lo hanno portato a perdere il grado.

Tornando al discorso di poc'anzi, come può un vecchietto indifeso uccidere un esponente imperiale? Semplice non può.
Aggiungendo che nemmeno degli esponenti di 3 ordini erano riusciti a scalfirlo...

E se vi state riferendo al popolano di Libera che ha ucciso ikoptos era un folle armato e potenzialmente pericoloso.
In genere la procedura per questi uomini e renderli inoffensivi e accompagnarli in carcere, ma nel momento concitato, il sergente Eoin dovendo decidere tra lasciarlo andare e porre fine alla sua vita ha preso la seconda decisione.
Aggiungo inoltre che vedendo le dinamiche della morte del soldato Myriam Pontecorvo, brutalmente uccisa da uno dei suddetti pazzi, il sergente Eoin ha preso la decisione migliore.

Mi passate alla mezza verità adesso?

Mai detto di essere indifeso, anche perché è evidente che un vecchio indifeso Non potrebbe fare una spada artefatto.

Mai detto altro che di essere un mago e anche ben qualificato.
Diciamo pure potente.
Se oltre che bugiardi avete anche delle fonti che semplificano spada artefatto=fabbro, è di nuovo un vostro limite di comprensione non certo una mia bugia.

L' imperiale da me ucciso con un semplice fulmine era stato sconfitto e legato dai vostri uomini, che stavano decidendo cosa farne, quindi evitate di mentire ANCORA.

Sul vostro tradimento, abituale abbiamo stabilito vedendo gli episodi, delle tregua devo ulteriormente spiegarvi che il proprio onore dipende dalle proprie azioni e non da quelle degli altri.
i fatti restano: spergiuro e tradimento della tregua. Non si rispettano gli accordi solo fin quando conviene. Questo lo fanno i codardi senza onore.
Non gli uomini d'onore.

Circa il sacro ordine:
Massimo rispetto ma se avessero saputo davvero cosa fare dei ragni lo avrebbero fatto, e non avrebbe avuto senso per voi cercare in giro altre soluzioni.

Circa la mia pozione contro i ragni:
Di nuovo presumete senza fatti in mano e analisi alchemica, che ci fossero cose strane dentro. Si chiama dire baggianate.

I maghi mentono e manipolano dite.
quindi state facendo velat...ehm PALESI insulti ai miei colleghi CUSTODI circa la loro moralità. Chissà che ne pensano.

Circa i popolani massacrati dai vostri uomini fuori giurisdizione non fate che peggiorare la vostra posizione:
Non solo erano popolani singoli contro vari Legionari addestrati (di nuovo codardi: nemmeno uno contro uno con dei popolani avete il coraggio di fare). Erano anche deboli di mente e quindi notoriamente non responsabili delle proprie azioni. Come prendersela cob dei bambini. Comodo ma sempre da codardi.

Sempre peggio.

Peccato non ci sia un tribunale per voi.

Ancora una volta, l’unica cosa che abbiamo ricevuto da voi sono menzogne e minacce, non sono mai stati stretti accordi di pace. Se voi venite a minacciare noi, personalmente e come ordine, e la gente di Elavia, noi abbiamo il dovere di reagire nel modo più adeguato.
Le tregue sono accordi bilaterali, non imposizioni. Voi siete arrivato a Libera e avete preteso che venissero accettate le vostre richieste, cominciando a minacciarci qualora questo non fosse avvenuto. Se questa la chiamate tregua, posso solo pensare che la vecchiaia vi abbia ottenebrato la mente.
Se poi vogliamo precisare, l’imperiale da voi colpito non era neanche in pericolo di vita dopo il vostro attacco, perciò non è stata certo vostra la decisione sulla sua vita o la sua morte.
Quanto ai custodi…ascoltate solo quello che volete, eh? I maghi sono notoriamente abili nel manipolare le informazioni, ma ciò non implica che siano tutti bugiardi o manipolatori come voi.
I custodi sono persone oneste, che non hanno mai abusato del loro potere e anzi contribuiscono con coraggio alla lotta contro l’impero. Voi avete minacciato anche loro, tanto da costringere uno di loro a fare un patto con voi...inutile specificare che anche qui l'unica alternativa sarebbe stata la violenza.
Che questa discussione abbia fine, nessuno qui è interessato ai vostri deliri e alla montagna di menzogne che continuate a propinare.

Il contratto con i custodi è stato proposto da loro. Io non ci avevo neanche pensato.
Avendo un buon senso dell'onore come il compianto Pontecorvo speravo semplicemente nella loro parola ma hanno avuto ragione. Il contratto è quanto era necessario.
Anche la mia dilazione sul contratto sta però mostrando come la mia buonafede venga continuamente tradita, visto che non si muove ancora una foglia.

Mi auguro signori che nessuno più potente di voi vi offra mai una tregua ripagandola con la vostra stessa moneta, perché quel giorno perderete molto più dell'onore o di due uomini...forse la voglia di fare gli spacconi oltre alla vita.

Vi lascio dire balle adesso.

Vado a vedere se i custodi hanno voglia di onorare i loro impegni o se siete tutti della stessa pasta...qui c'è gente che gli imperiali vuole batterli veramente. IO.