Arsenius.
00venerdì 29 aprile 2016 16:24
*lenti passi pesano lungo la navata, gli occhi sull'altare. Prende posto inginocchiandosi e levando la mano destra all'altezza del cuore. La sinistra a sforare la spada infoderata.*
A Te, o Somma ed Eterna Kalaiphenes,
dedico queste antiche preghiere.
Catena di Severità e Signora delle Giuste Punizioni,
noi, uomini di fede e di guerra,
innanzi a Te, ci armiamo e leviamo i cuori.
Guida ed esalta, nella tua luce, o Punitrice,
la nostra mano.
Donaci giusta gloria e potenza e poni sul nemico
il terrore di noi.
Fa che per sempre vivano in difesa
i nostri cuori,
più forti del ferro
che avvolge il nostro petto.
A noi dona la vittoria.
Benedici, o Kalaiphenes,
l'acciaio che ferisce.
Benedici, o Kalaiphenes,
la mano che lo brandisce.
Benedici, nella cadente notte,
il riposo di coloro che periranno sotto il Tuo nome.
E Benedici noi che, per Te,
vegliamo in armi sul popolo e sui nostri fratelli
poichè
la Luce di uno è la Speranza di tutti.
*e rimane in silenzio*