Un'ora buia

*Darrel entra e si inginocchia davanti alla rappresentazione*

Mio signore Orion, oggi vengo a te con il cuore logorato dalla stanchezza e dal dubbio.
Forse son divenuto cieco, per vedere solo tanto buio attorno a me?
Proprio adesso che dovrei essere saldo, io vacillo e con me tutte le mie certezze…o quasi, perché la tua fede e la tua missione ancora mi accompagnano. Guardo con speranza al cielo notturno, sicuro di vedere le stelle vegliare su di me.
Qual è la giustizia? Sarò in grado di riconoscerla e combattere adeguatamente per essa? Oppure il mio giudizio è accecato da un’arroganza che ho sempre rifiutato?
Ma soprattutto, saprò pagare il prezzo dei miei pensieri?
La mia volontà, ora e sempre, è quella di camminare nella luce.
Il dubbio mi cerca, il dubbio mi logora, il dubbio mi acceca.
In te cerco la mia uscita in questo labirinto. Tempra ancora il mio spirito e rendimi forte, nel mio braccio, nel mio spirito e soprattutto nella mia mente...

*rimane in silenzio per parecchi minuti*

…Tu conoscevi sicuramente bene il valore dell’amicizia. Sono sicuro mi avresti compreso, ma saresti stato d’accordo?

*Si alza e se ne va*