Il Concilio di Argentaria, presieduto dalla Dama D’Argento, in accoglimento della richiesta di appello in seguito alla sentenza emessa dal giudice D’Estaing in merito alla denuncia presentata da Lord Lambert Malavalle verso l’Ordine dei Mercanti, si è riunito per la riesamina del caso.
VISTI
I deficitari precedenti in campo politico dell’Ordine dei Mercanti;
il decreto di legge straordinario emanato in risposta ai suddetti precedenti;
TENUTO CONTO
Dell’accusa scatenante la denuncia;
di quanto detto durante la riunione conciliativa;
dell’atteggiamento pressante dell’Ordine dei Mercanti verso il giudice incaricato in fase di esame del caso;
della sentenza emessa in primo grado dal giudice incaricato;
del documento redatto dal giudice D’Estaing riguardante i metodi di giudizio che hanno determinato la sentenza;
delle motivazioni che hanno portato l’Ordine dei Mercanti a presentare istanza di ricorso, e delle modalità con cui questa è stata presentata;
ASSODATO
l’errato, in quanto esagerato, metro di giudizio del giudice incaricato, il quale ha deliberato per l’esborso della mastodontica cifra complessiva di 60 monete d’oro in un anno;
l’inadeguato rispetto alla causa controllo delle finanze dell’Ordine dei Mercanti da parte dell’Ordine dei Custodi;
CONDANNA
in via definitiva l’Ordine dei Mercanti:
Al pagamento di 6 monete d’oro alla città di Argentaria entro e non oltre 15 giorni a partire da oggi;
Al vincolo di investimento di numero 2 costruzioni per ogni signoria di Argentaria, previo accordo con i locali Lord, entro e non oltre il 4/05/17 D.R.
Al pagamento di 2 argenti di spese giudiziarie all’Ordine dei Custodi, e 4 argenti per spese giudiziarie alla città di Argentaria.
In aggiunta alla condanna il Concilio, vista la straordinarietà della sentenza e la reiterazione degli atteggiamenti che hanno portato la Corona prima ad ammonire e poi ad emettere il “Decreto legge Straordinario N.1” ai danni dell’Ordine dei Mercanti, rende noto il passaggio del predetto Decreto a “Legge Ordinaria”.