Come ha dimostrato ogni singola pagina della Storia
1) C'è una prima volta per tutto
2) Fiondarsi a urlare invece di ragionare e aspettare non porta mai risultato benefico
3) Se fosse accaduto, significherebbe soltanto che la complessa ragnatela di eventi, forze, cause, scelte, persone e motivazioni che costituiscono il nostro mondo l'hanno determinato in questo preciso modo. Non c'è un singolo Perchè nel mondo. In ogni caso non è niente per cui ci si debba lagnare più di tanto.
Credo sia mio diritto chiedere adesso spiegazioni e un resoconto degli ultimi eventi..diciamo privati, che i Generali hanno tenuto per loro per sicurezza e per evitare fughe di informazioni..La situazione si è fatta insostenibile. Non me ne frega NULLA se sono solo un soldato e se ci sono cose che un soldato non può sapere.
Io voglio ORA delle risposte dettagliate. E niente giri di parole, per favore.
1)L'Arte della Guerra, che tu dici di conoscere a quanto mi hai risposto nella mia lezione precedente, dice chiaramente
"Non rivelare mai i tuoi piani a nessuno".
2)Tu non hai diritto a niente, specialmente a spiegazioni da parte dei Generali, così' come non ce l'ho io e non ce l'ha nessun altro.
3)Ricordati il tuo posto SOLDATO. Se non pretendo niente io non vuol dire che sono apatico, vuol dire che anche tu te ne devi stare buono buono ad aspettare.
4)Il tuo discorso dimostra DI NUOVO che non capisci quanto le regole siano vincolanti per tutti noi.
Comodo obbedire e stare al proprio posto quando gli ordini seguono le nostre inclinazioni, i nostri desideri, o quando semplicemente non le contrastano.
Era proprio quando tu ti sei messo a urlare e pretendere che dovevi dimostrare di aver compreso la dote dell'OBBEDIENZA.
Quando dico, io come molti altri della Gilda, che QUALUNQUE siano gli ordini del Generale noi obbediremo, intendo SOPRATTUTTO quando non saremo daccordo (credete sia stato facile fare il mio lavoro sapendo di aver condannato a morte forse tutti quelli che avevo chiamato compagni per mesi, a Oniream? PER NIENTE, ma gli ordini sono ordini).
GLI ORDINI SONO ORDINI.
Capito?