Concordo con il signor Valirias in un punto essenziale
Siamo esseri raziocinanti, dobbiamo usare il nostro intelletto e non la cieca devozione.
Le consiglio una catechesi approfondita con me sul libro "Il Cuore della Luce" per tastare con mano quanto raziocinio e quanto poca sia al contrario la cieca e ignorante devozione nell'avere una vita spirituale.
Credo che resterebbe oggettivamente stupito.
In fondo è una colpa di noi tutti se ammantiamo tanto di mistero il nostro stile di vita al punto da essere arrivati a far credere che la fede sia patrimonio esclusivo di pochi folli poco attaccati alla vita e alla realtà dei fatti.
Se non fosse così lontano la inviterei a prendersi un tè con me e Sorella Phoebe e asssistere a una nostra catechesi o a una nostra celebrazione. Credo che ne verrebbe intellettualmente stimolato.
Avere una vita spirituale non significa "essere parrini" non significa suicidarsi, non significa non avere ambizioni personali, non significa essere ignoranti, non significa essere privi di cultura o conoscenze o raziocinio.
La ragione è pilastro gemello della fede nel reggere la cupola della vita. La ragione sostiene la fede. La fede completa e dà senso alla ragione.
La vita è il futuro, non il passato.
Un piccolo errore qui: la vita E' il futuro E il passato.
Non siamo pareti da imbiancare e affrescare da capo. Le vite delle persone sono affreschi sul muro di un castello enorme, vasto come il Tempo, e se ne guardi solo un pezzo non capirai mai come è fatta una persona, nè la persona se ne guarda solo un pezzo arriverà mai a capire veramente sè stessa...sarebbe un gesto carente di raziocinio direi.
La tua scelta è solo tua, nessuno ti darà mai del vigliacco poichè solo tu sai realmente cosa è meglio per te stesso.
Piccola imprecisione anche qui dire.
Le scelte sono dovute, ma se ne paga il prezzo, su sè stessi e nel confronto con gli altri.
Si, Cavaliere della Furia, potrebbero chiamarti vigliacco se guardasero solo l'ultimo pezzo dell'affresco della tua vita, e ne avrebbero tanto diritto quanto ne hai tu di scegliere il tuo cammino.
Dopotutto non tutti sono raziocinanti al punto giusto, nè le loro scelte lo prevedono come un requisito fondamentale come faccio io ad esempio.
Presumere che il raziocinio sia patrimonio esclusivo di un Ordine o di una classe, o di una razza, è quanto di meno raziocinante ci possa essere.
da adesso in poi mi impegno a usare il raziocinio e seguire la via dei custodi
Permetta una frecciatina, Cavaliere della Furia: perchè prima viveva e agiva senza usare il raziocinio?
si è mai messo a quattro zampe con un cappello in bocca solo perchè le veniva in mente sul momento? Direi di no (oddei, lo spero), per cui non mi sembra che lei sia stato raziocinante solo da quando è stato accolto nel Grande Ordine dei Custodi.
Non scadiamo nei luoghi comuni! Offendono gi Dei e il buonsenso.
Eleimitros splenda sul vostro presente passato e futuro e che vivate o non superiate il COnclave vi illumini vita e mente e conduca alla sua casa.