- Minerva -
00giovedì 15 settembre 2016 12:52
** Il portone della Cattedrale si apre lentamente, facendo entrare dei leggeri raggi del sole, una figura ammantata da un lungo mantello bianco resta sulla soglia per molti minuti, come se stesse osservando o cercando qualcosa. Dietro di lei uomini e donne che portano il simbolo del Sacro Ordine. In seguito avanza in modo lento e deciso, a metà strada tra l'altare principale e il portone si ferma, toglie il cappuccio e si genuflette mentre lunghi capelli ricadono sul viso e sulle spalle, inizia a proferir parola in modo calmo e solenne. **
Luminose Divinità, sono consapevole che avete il potere su tutto e la vostra conoscenza è infinita, ma volevamo presentarci e prestare giuramento a Voi.
Il mio nome è Minerva, Paladina Vergine di Kalàiphenes e Sacro Condottiero del Sacro Ordine, volevo scusarmi per non essere venuta prima da voi, ma aspettavo loro **la donna guarda indietro verso i propri consacrati**
Ho incontrato molte persone in questi giorni, per molti sono passati sedici anni ma non per noi, per noi la sconfitta di Morlock e la perdita di Kael è avvenuta solo qualche settimana fa, ed è difficile comprendere ciò che è successo dopo quello scontro. Non siamo qui per giustificarci, ma per Ringraziarvi e Giurare a Voi la nostra devozione e lealtà, dunque vi chiedo il permesso di avvicinarci a Voi.
** la donna resta ferma, poi si alza e con passo calmo ma marziale si avvicina all'altare principale. **
Vi ringrazio.
** si genuflette posizionando una mano sul cuore **
Quando la Dea Kalàiphenes morì il mio cuore soffrì di un terribile dolore, ogni mio movimento valeva il doppio dello sforzo, il suo dolore fu mio e credevo che mai sarebbe andato via. Ma in questi sedici anni, che per me sono sembrati un attimo eterno, Voi mi avete curato.
Guardiani Celesti, voi avete salvato i miei uomini e non so come ringraziarvi di ciò. Non hanno avuto neanche il tempo di festeggiare la caduta di Morlock e piangere la morte delle persone care, che un altro nemico è spuntato all'orizzonte, ma Voi, Grandi nella Vostra Magnificenza e Luminosità, siete venuti da noi a proteggerci. Vi ringrazio per il futuro che ci avete donato.
** la donna si alza e sfodera la spada che finora era rimasta nascosta sotto il mantello **
Sommo Argo, Voi avete curato il mio dolore, mi avete compreso e avete allungato la vostra mano verso di me per tutto questo lungo periodo; mi avete dato il dono di vedere ciò che non ho potuto vivere, legandomi a questa nuova era sotto il vostro vessillo sapendo che mai rinnegherò ciò che nell'era passata sono stata e sarò per sempre.
Sommo Argo rinasco come Vostra Paladina per vostro volere e vi ringrazio.
** la donna alza la spada al cielo e si genuflette e con voce seria e autoritaria parla**
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Minerva Sacro Condottiero,
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
**La donna si alza e infodera la spada**
Fino alla fine dei miei giorni la mai spada sarà Consacrata a Voi Dei Luminosi,
e il mio Ordine MAI si piegherà sotto il vessillo nemico ed oscuro.
Possiate voi, donare la giusta strada ai cuori dei miei Consacrati.
**inchino marziale e si scosta mettendosi a sinistra dell'altare. Osserva i suoi uomini**
Neeranel Scarlet
00giovedì 15 settembre 2016 13:26
*la sacerdotessa entra in Cattedrale al seguito del Sacro Condottiero. Mentre procede al giuramento, guarda con solenne amore tutte le statue delle divinità, dai Guardiani alla Corte Celeste. Finito il giuramento del Sacro Condottiero, si inginocchia davanti all'altare*
Sommi Guardiani, la vita che stiamo ritornando ad assaporare la dobbiamo a voi. Nel mio cuore porterò per sempre l'emozione di avervi incontrati, di aver potuto parlare con voi. Non vi ringrazieró mai abbastanza per aver protetto i miei consacrati e i miei compagni dal Male. Somma Arcadia, ti porgo i miei omaggi per averci aiutato nel nostro rituale. Attraverso il tuo aiuto, abbiamo avuto la possibilità di colpire il Caduto e di onorare la memoria della mia amata Anaitie. Splendente Luthien, a voi vanno i ringraziamenti per il rituale, ma prima di ogni cosa, la mia eterna gratitudine per aver protetto Tristano. Lui che è il mio cuore, ciò che mio marito mi ha lasciato, il simbolo del nostro grande e sincero amore. Grazie, grazie infinite per avermi permesso di vedere come cresceva e di averlo affidato ad una persona buona come Padre Celián.
A voi senza dubbio dedico ogni mio gesto e consacro la mia vita. A voi e alla Corte Celeste, per cui insieme ai miei compagni mi sono battuta. In loro sono rinati i nostri Dei. In loro troverò ciò che fu la mia Eitiana Anaitie, per cui la fede non si logorerá mai.
*Con voce decisa continua*
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Neeranel Scarlet Gavroche, Alto Comandante del Sacro Ordine,
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
*Dopo qualche secondo si alza e lascia il posto raggiungendo il Sacro Condottiero*
Artemisia!
00giovedì 15 settembre 2016 13:29
*La donna insieme alla schiera di altri Consacrati,giunge con passo solenne in cattedrale;indossa le vesti del Sacro Ordine e ascolta attentamente le parole del Sacro Condottiero.
Appena giunge il suo turno ,si avvicina all'altare Principale inginocchiandosi e con il volto deciso e a testa alta prende parola.*
Oh Somma luthien, mia dea luminosa,la GIOIA che ho ricevuto nel vedervi è immensa .
Con il ricordo della vostra divina figura a dare forza al mio animo nulla potrà impedirmi di perseguire ogni mio obiettivo.
Ah voi,ragione di vita che da sempre guidate il mio cammino,ancora una volta dedico tutta me stessa.
Mi trovo in questo luogo sacro nuovamente per mostrare la mia devozione a voi miei dei lucenti e al Sacro ordine.
Mai sarà spenta la luce che risplende nel mio cuore,mai sarà annullata la mia determinazione e mai sarà indebolita la mia fede.
*il suo tono si fa più deciso e chiaro*
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Artemisia Freira,Comandante Inquisitore del Sacro Ordine
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
Padre Priamo
00giovedì 15 settembre 2016 13:48
*inginocchiandosi dinanzi l'Altare principale l'uomo ripete solennemente le parole del nuovo giuramento*
Coraggioso Argo, Fiamma divina, ho avuto il privilegio di vederti su questa terra, ti ringrazio oggi e ti ringraziero' domani e ogni giorno a venire, la mia fede in te porta avanti la mia intera vita.
Ora presto nuovamente giuramento di fronte alle divinita' che abbiamo protetto e che hanno dato inizio a questa nuova era di rinascita liberati finalmente dalla tirannia del Caduto.
*si schiarisce la voce*
Ancora una volta, fiero delle mie scelte...
...Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Padre Priamo da Torrebianca della Tuscia, Comandante Inquisitore del Sacro Ordine
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
*lascia il posto agli altri consacrati*
Beatrice F.
00giovedì 15 settembre 2016 14:53
*La giovane donna segue i suoi compagni Consacrati fin dentro la Cattedrale, procede con passo deciso.
Arrivata all'interno si ferma un attimo per osservare intorno a se tutte le statue dei divini, dopo un breve inchino raggiunge i suoi compagni.
Una volta giunto il suo turno si avvicina all altare principale s' inginocchia e con voce alta e decisa dice: *
Mi trovo dinnanzi a voi Dei lucenti, per presentarmi e chiedervi umilmente di accogliermi nella vostra casa, come vostra fedele
Sembra passato così poco tempo da quando ero sacerdotessa e guerriera devota al grande Elèimitros.. Il mio amato Padre
*prende fiato per qualche secondo*
Che mi ha accolta e riscaldata tra le sue braccia da quando ero in fasce. *con voce dura continua* e invece sono passati sedici anni dalla sua morte, e non riesco e non posso perdonarmelo non ancora..
Il dolore è ancora presente e il mio cuore è debole per le perdite subite.
Vi prego di aiutarmi a risanare le mie ferite e di guidare le mie scelte e i miei pensieri poichè ho ancora tanto da imparare su di voi e voglio impegnarmi ed essere al pieno delle mie forze e capacità per non fallire.
* alza le braccia e lo sguardo in alto e con voce solenne dice:*
Oggi sono qui proprio per iniziare un nuovo percorso e per giurare fedeltà Eterna a Voi Nuove Gloriose Divinità.
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Beatrice Forces Karadras,
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
*abbassa lentamente le braccia si alza e fa un inchino, raggiunge i suoi compagni e aspetta che tutti completino i loro giuramento.
una volta finito tutto, quando i suoi compagni stanno andando si avvia verso la statua del suo amato, s inginocchia di fronte ad essa l'accarezza dolcemente e inizia a pregare in silenzio*
Cylean Vulgrim
00giovedì 15 settembre 2016 15:21
*L'uomo si alza e si dirige verso la navata centrale. Arrivato al cospetto delle statue dei guardiani celesti si inginocchia, guarda la statua della somma Luthien ed esclama*
Divina Luthien, madre amorevole e misericordiosa, ti ringrazio per avermi aiutato ad epurare i nostri spiriti, i nostri animi, le nostre menti.
*Gli occhi gli si fanno lucidi*
Oh luce divina, illumina il mio cammino, perché Tu sei la mia via, e io non temerò alcun male finchè Tu sarai con me.
Tu l'altissima madre, tu che con la luce risani coloro che soffrono e patiscono le pene della vita mortale, Tu che all'ultimo raduno mi donasti una forza immensa, io ti ringrazio. La mia vita appartiene a te, e se solo ne avessi bisogno io per te farei qualsiasi cosa
*Poi si alza e alzando il capo dice*
Oh madre, mai come prima ti sento vicino a me, sento ancora quella tua carezza....
*Guarda le altre statue e con tono deciso esclama*
Divino Septim, consiglia ancora una volta le nostre menti, fa che la tua forza protegga ancora una volta i più deboli, vigila su di noi
Giusto Argo, infondi in noi il coraggio necessario per ottenere giustizia, ardi con la tua fiamma i nostri spiriti, aiutaci a sconfiggere chi minaccia queste terre
Purissimo Orion, guida i nostri cuori cosi che possano essere sempre più umili e possano riconoscere il vero dal falso
Sapiente Arcadia, ti chiedo ancora una volta di guidare le nostre menti cosi da essere preparati a sconfiggere l'oscuro
*Si gira verso i fedeli e dice*
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Cylean Vulgrim,
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
*Alza il tono di voce*
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
*Finito il giuramento si incammina verso i propri compagni*
Gerard Clive
00giovedì 15 settembre 2016 15:24
*Entra con passo moderato , indossa il tabarro del Sacro ordine a cui è molto affezionato , nota i suoi confratelli che hanno appena finito di pronunciare il loro giuramento, dopo di che comincia a parlare.*
Divina Kalàiphenes , ho vissuto ogni singolo giorno della mia vita per servirti e seguire i tuoi giusti precetti ; non smetterò mai di rispettarli perché fino a quando avrò la forza di combattere gli oscuri e proteggere i piu deboli ,fino a quando la mia vita non cesserà di esistere.. , tu vivrai dentro di me , come simbolo per continuare ad andare avanti senza indietreggiare nelle mie battaglie.
*Fa un piccola pausa, continua con tono alto e chiaro *
Sommo Argo , da oggi sarò un tuo umile e fedele guerriero .
Fiamma divina donami coraggio e forza per abbattere gli estranei.
*Fa un'altra pausa, e comincia a dire il suo giuramento con tono alto e chiaro guardando verso il cielo."
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Gerard Clive, Membro del Sacro Ordine
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
*Quando finisce , la sua faccia è seria e cupa come se gli mancasse qualcosa, si dirige verso la statua del sommo Argo e rimane li fermo a pregare *
Darrel Lage
00giovedì 15 settembre 2016 15:31
*Darrel entra in cattedrale insieme ai suoi compagni, attende il proprio turno e subito dopo Gerard si inginocchia all’altare.
- Divinità lucenti, a tutte voi oggi riconfermo il mio impegno alla lotta, affinché i vostri sacri principi vengano rispettati e tramite essi si abbia un futuro di pace.
*Respira profondamente*
- Guardiani di Elavia, grazie a voi siamo qui, ancora con la possibilità di fare del bene per questo paese e per le divinità lucenti. A voi giuro eterna devozione.
Il suo sguardo si sposta verso un preciso punto.
- Divino Orion, tu mi hai elevato prima con Castigo, poi con una missione che sono orgoglioso di portare avanti in tuo nome. L’ordine del martello brillerà come la costellazione che a te appartiene.
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Darrel Lage del sacro ordine, cavaliere di Orion e Primo martello
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele, e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
*Raggiunge i suoi compagni*
Polina Suslova
00venerdì 16 settembre 2016 09:43
*La ragazza arriva in cattedrale con gli altri consacrati. Indossa un tabarro nero, con la spada al cinto ed un espressione seria in volto. Appena giunge il suo turno si inginocchia davanti l'altare.*
Il mio cuore mai è stato colmo di emozioni tanto contrastanti: piange per l'addio agli dèi da sempre conosciuti e adorati, ma gioisce per la nascita delle nuove divinità e per la caduta del tiranno Morlock, fatto che ha garantito al popolo un po' di pace e di serenità. Tutto ciò nonostante i lunghi anni trascorsi che, per me, rinchiusa come sono stata nell'oblio di un lungo sonno senza sogni, sono sembrati un sol attimo.
Adesso non resta che ricominciare. Ricominciare ad amare la mia terra ed il mio popolo, che a sua volta risorge e si ricompone, mattone dopo mattone; ricominciare a vivere con i miei compagni consacrati e, insieme a loro, lottare affinché la luce continui a vincere sulle tenebre; ricominciare a servire e a venerare il grande Septim, al quale dedico ogni mio respiro, ogni battito, ogni pensiero, potessero passare mille anni. E così verso un nuovo inizio.
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Polina Suslova
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
*Finito di proferire queste parole chiude gli occhi e rimane qualche secondo immobile, dopodiché li riaprire e si alza, tornando accanto ai compagni. *
AuronAlerion
00sabato 17 settembre 2016 13:33
*Per ultimo padre Anders si fa avanti a passo deciso, indossa il tuo tabarro con alle spalle il simbolo degli incantatori e davanti il drago, al cinto una spada*
*Arrivato davanti l'altare alza lo sguardo , poi da un occhiata veloce a tutte le statue presenti nella cattedrale*
*Posa lo sguardo su una*
16 lunghi anni sono trascorsi come uno scioccar di dita, ma nella mia mente e nel mio cuore sento una fitta logorare ancora il mio animo..
La mia amata dea cadere in battaglia sotto i colpi del nemico, ha combattuto onorevolmente fino alla fine, il mio ricordo verso di voi sarà la cosa più cara che terrò nel mio cuore.
Oggi rinasco anch'io come voi sedici anni fa mie Lucenti divinità e rinnovo la mia lucente promessa.
La mia Devozione per te da oggi Sommo Argo è comunione, totalmente mi appagherà in ogni momento della vita, donandomi serenità e forza di volontà per proseguire sempre senza dubbi nel cuore in quella che è la Cerca definitiva di me stesso, dove io smusserò la pietra grezza che è in me per lavorare una splendida statua.
*S'inginocchia, una mano a terra e una al cielo e continua prima a bassa voce*
Mio caro maestro..
*Poi ad alta voce*
Qui dinanzi a Voi tutti Dei lucenti, Io, Anders ,
GIURO SOLENNEMENTE,
dinanzi al Sacro Ordine e agli Dei Lucenti tutti,
obbedienza perpetua
e di divenire colonna portante del Sacro Ordine e baluardo dei più deboli.
Giuro di essere sempre giusto e fedele,
e di essere pronto al sacrificio.
Dinanzi a Voi tutti rinnego ogni Divinità Oscura,
portatrice di discordia come Orondor,
portatore di odio come Tar'Gul,
portatore di sofferenza come Ur'Zas,
chi cercherà di soggiogare la nostra mente attraverso il male come Mor'Ashkar,
a chi cercherà di distruggere la prosperità del nostro Creato come Vardor.
Giuro di combattere la falsa conoscenza di Ashalot in tutti i suoi aspetti e sue emanazioni.
Io darò me stesso all'Ordine e alla sua Causa.
Iuro iustitia,
Ego iurando civem,
Iuro animi,
Iuro victoria.
- Minerva -
00sabato 17 settembre 2016 15:02
Ascolta attentamente le parole dei suoi consacrati, quando tutti finiscono il loro giuramento la donna si avvicina con passo autoritario e marziale all'altare principale**
Non saranno solo parole le nostre Dei Lucenti, queste parole si trasformeranno in fatti come fu sedici anni fa.
Vi prego miei Dei di proteggere il mio Ordine e di tendere la vostra mano verso loro e coloro che combattono per il bene e la luce.
*saluta le statue degli Dei con un saluto marziale e dopo aver fatto un cenno con la testa ai suoi uomini, si avvia verso l'uscita. A metà strada si ferma e volge nuovamente lo sguardo verso le tutte le statue con uno sguardo indecifrabile*
Io sono qua, sono tornata.. fategli giungere la notizia
*si avvia verso l'uscita*