Funerale di Federico De Forzieri

*La donna, vestita di nero si appresta verso la cattedrale. Di fronte ad essa ad attenderla una folla silenziosa con volti ricolmi
di tristezza. Dietro di lei, sei uomini trasportano sulle loro spalle una bara. Ad ogni loro passo, delle bambine gettano dei
petali di rosa bianchi. Dietro la bara, i quattro uomini del Sinedrio in lacrime avanzano senza dire una parola.
Giunta di fronte le porte della cattedrale, la folla si apre in due, creando un corridoio per l'entrata. Ad ogni passo verso l'interno, tutti i
presenti nella folla, lasciano una carezza e una preghiera per la salma al suo interno. All'interno un prete già li attende dietro l'altare.
La donna aspetta che tutta la folla che attendeva il suo arrivo, adesso si fosse riversata all'interno della cattedrale. Quando tutti presero
posto si pone di fronte a tutti e dice*

Popolo di Azm'e Sok, siamo tutti qui riuniti in questo luogo sacro per poter dire addio a Federigo dei Forzieri.
Che la funzione abbia inizio!

*Dopo queste parole, la donna torna a sedersi vicino ai membri del Sinedrio. Il prete inizia la funzione. Durante essa molti popolani e anche il Primo anziano del Sinedrio, dice qualcosa in commemorazione del defunto. Alla fine di essa, la donna, insieme al Sinedrio, lascia la cattedrale*

*L'uomo entra quasi per ultimo all'interno della cattedrale. E' visibilmente colpito di quanta gente ci sia al suo interno. Osserva la funzione senza dire una parola e alla fine della stessa, come è venuto, allo stesso modo se ne va*

***l uomo assiste stupito alla funzione,poi esclama***

Mi sembra strano vedere tutta questa gente qui sapevo,che non eri ben voluto da tutto il tuo popolo,invece in tanti sono accorsi per darti un ultimo saluto.
Devo essere sincero non mi stavi simpatico neanche a me e sono venuto perché secondo me è giusto onorare tutti i caduti anche quelli come te...
Addio

***si mette di lato e da spazio ad altri***

*inespressivo segue la funzione, come se fosse solo un dovere presenziare alla cattedrale*

*entra nella cattedrale per ultimo e si ferma sul fondo, poggiato al muro dietro tutfi. Non dice una parola per tutto il tempo, ma quando Marion parla in commemorazione del defunto colpisce il muro con un pugno, visibilmente nervoso. Poi torna composto e per tutto il tempo passa lo sguardo su tutti i presenti del sinedrio, come a voler memorizzare le loro facce*

**UN ghigno ferino da parte della Grande Anima, che osserva il funerale, accanto a Jack**

Ci chiamava "cuccioli". Diceva che ci avrebbe schiacciati.
Povero idiota illuso.
Spero che Virdan ti mastichi piano piano, dolorosamente, appena entrerai nel suo regno.
Riposa in tormento, "Principe".

**E una lieve risata gli scappa, per quanto trattenuta e sommessa, dando una pacca a Jack, come a dirgli di calmarsi**

"Seduto nei banchi partecipa alla funzione, non lasciando trasparire emozioni e una volta finita recita una preghiera sottovoce ad occhi chiusi, dopodiché accende una candela e se ne va"

*rimane per tutto il tempo al fianco di Lady Marion e va via dietro di lei*