Cerimonia funebre per il Comandante Mishaara e per il soldato Isabel

*Un corteo di consacrati arriva in Cattedrale, tutti in tabarro nero con l'effige del Drago e guidati dal Sacro Condottiero. I volti provati da tante perdite dolorose, avanzano a passo lento e solenne. Entrati nel luogo sacro, si avvicinano all'altare centrale. La sacerdotessa, vestita di nero, pone delle candele sull'altare e le accende. Prende, poi, degli incensi, fa dei giri intorno all'altare e si incammina tra i presenti, purificando l'area, il tutto intonando un requiem. Ritornata all'altare, si gira verso gli astanti*

Fratelli, sorelle, legionari, mercanti *guarda tutti, scandendo le parole* finalmente oggi possiamo officiare un funerale per due persone che per entrambi gli Ordini erano importanti: il Comandante Inquisitore Mishaara Lancaster e il soldato Isabel Lancaster. Due sorelle, legate indissolubilmente dallo stesso triste destino, un destino da cui avremmo voluto salvarle tutti.

Ma so con certezza che non sono morte invano. Non conoscevo bene il soldato Isabel, ma il Comandante Mishaara era una mia compagna. Una persona splendida, che aveva sempre voglia di imparare e di dare il meglio di se stessa in tutto. Il Comandante Mishaara c'era sempre per i suoi compagni e con tutte le sue forze è riuscita a sconfiggere il nemico. E' andata via con onore e sempre, sempre sarà ricordata con profondo affetto e anche nostalgia da tutti noi.

Possa il Lucente Elèimitros accoglierti Comandante Mishaara. In vita hai bruciato come il Sole ed è lì che la tua fiamma troverà riposo. Nella gloria della Luce ti lasciamo, certi che da lì ci osserverai insieme a chi ci ha lasciati così maturamente, come te. Guardando il cielo limpido, ci ricorderemo del tuo sorriso, puro ed innocente.

*fa qualche minuto di pausa, pregando silenziosamente*

Del soldato Lancaster, purtroppo, non sapevo molto. Ho avuto modo di parlare con lei soltanto una volta. Ma sapevo che il Comandante le voleva bene con tutta se stessa. Possano gli Dei accogliere questa figlia della guerra, dandole il riposo che merita. Spero sia riuscita a gioire della vittoria dello scorso raduno e che abbia lasciato questo mondo certa di essere finalmente libera.

*si rivolge agli astanti*

Vorrei che adesso foste voi a lasciare un pensiero per loro, che fosse chi le ha conosciute a commemorarle con me.

*lascia che siano gli altri a parlare*

* il capitano entra da solo in cattedrale, s'intravede al di sotto del pregiato mantello nero la solito blusa nera, porta la sua spada con i lupi al cintolo*

Cara Isabel, ammetto che la tua dipartita mi rende infinitamente triste, nonostante il tuo carattere focoso e il tuo vizio di esagerare con le confidenze ammetto che mi piacevi.

Porterò il tuo ricordo nel cuore così come i ricordo di tutti gli altri nostri compagni morti.

Mishara era sorella di Isabel e ammetto di non averla conosciuta molto, ma la perdita di un caro è una tragedia per chi rimane sempre e comunque.

Possiate riposare in pace sorelle Lancaster, porto con me il vostro cordoglio.

*pone 2 crisantemi sull'altare e assiste alla funzione*

*entra in cattedrale a testa china*
Non conoscevo bene il soldato isabel, ma la dipartita di un legionario mi rattrista sempre, per di più se affiancato alla dipartita di un membro di un altro ordine, che possano trovare pace adesso.

Nemmeno i corpi abbiamo.

Per fortuna o purtroppo Saicco è stata la loro grandiosa pira funebre: degna di queste due sorelle.

Hai battuto Xiao Ming, Federigo dopo che gli ha dato di volta il cervello e il Giullare.

Prima dei nuovi eroi di Azm'e'sok io ti proclamo.

E ho perso un'altra discepola.

*Se ne va via*

Dea Somma della giustizia,
vegliate su coloro che hanno combattuto per la libertà.
libertà da donare a tutte le persone,


perché l’odio non li vinca
E il pregiudizio e l’orgoglio non li facciano
Prigionieri.
Dea della libertà, dea della giustizia,
ascoltate la nostra preghiera, e la luce del cielo,
torcia splendente nella notte,
possa guidarci a trovare la via del ritorno
fino a voi, finalmente uniti
in un unico cuore.

Requiem aeternam dona eis Kalaiphenes et lux perpetua luceat eis, requiescant in pace

*Darrel assiste alla funzione dalle prime file della cattedrale*
- Avete combattuto con valore e per una giusta causa. Che le divinità lucenti vi accolgano, sorelle Lancaster, e che il vostro nome sia sempre ricordato

*** Entra in cattedrale al seguito del Sacro Condottiero, del comandante Neeranel e tutti i suoi confratelli. E' vestito di nero a lutto e il suo sguardo è triste e rassegnato.

Tutti i suoi sforzi per il recupero delle spoglie delle due sorelle sono stati vani.

Si siede e ascolta tutti i presenti.

Condivide a pieno le parole di Fratello Gatto per poi aggiungere qualche parola per la sua amica. ***

- Il comandante inquisitore Mishara è stata ed ha compiuto tante cose ma prima di ogni altra ERA un consacrato fedele ai suoi precetti incrollabili.

***Intona una preghiera***

Mio Dio Eleimitros,
Io Ti imploro
Fa che l'anima di Mishara, Tua devota seguace,
Possa trovare il calore, la serenità
e la pace, nella Tua splendente Luce.

*** si sofferma un attimo per poi continuare***

- Non mi perdonerò mai il fatto di non esser stato presente e al tuo fianco in questa dannata battaglia fra uomini. Porterò avanti il Tuo credo e il ricordo dei Tuoi insegnamenti sempre con me.

- "Prima dei nuovi eroi di Azm'e'sok"

*** Rimarcando la frase per poi dedicarsi al soldato ***

- Di Isabel posso dire ben poco ma una cosa posso affermarla con certezza:
Ha mostrato il coraggio degno di una Grande guerriera e ottima stratega. D'altronde, come si dice, la mela non cade lontano dall'albero.

Le due sorelle si sono sacrificate per abbattere i pericoli della nostra terra natia e la smania di potere di un principe che un tempo chiamavamo amico.

Possa anche Tu essere accolta dal sommo Eleimitros e rincontrarti con Mishara nella sua Luce divina.

***Tornare in silenzio e fare spazio ad altri oratori. ***

***Raggiunge gli altri in cattedrale ... vestita a lutto ... come la sua anima*** Addio Sorelle ... che gli Dei Lucenti vi accolgano nella loro luce!È stato un onore conoscervi ... avervi nella mia vita ... nella mia famiglia***rivede nella sua mente i ricordi con le consanguinee ... e dai suoi occhi ... scendono calde lacrime*** eravate giovani... troppo giovani per questa fine orrenda***si batte il petto***questo dolore è troppo forte***nell'inginocchiarsi si ritrova completamente a terra ... le forze sembrano svanire per un attimo ... un respiro profondo ... si asciuga le lacrime con un fazzoletto ... si rialza***eravate giovani ... bellissime ... coraggiose come nessuno mai ... buone ... possiate perdonarmi se non sono stata una degna sorella ... Isabel ... cara piccola dolce Isabel ... perdonami ... per tutte le sgridate ... le ansie da sorella maggiore che erroneamente versato su di te***urlò si dolore*** datemi ... datemi la forza per andare avanti ... per essere più forte ... intercedete presso i lucenti affinché ci proteggano!***Dopo aver detto queste cose si ricompose e si andò a sedere lontano verso gli ultimi posti con passo discreto ... quasi non si sentirono i suoi passi***

"entra in cattedrale vestito con la tunica bianca, accende una candela, si siede nelle ultime file e inizia a pregare sottovoce"

- vi prego dei della luce accogliete le sorelle Isabel e Mishaara Lancaster morte prematuramente... donne valorose che ho avuto il privilegio di conoscere.

"rivolgendo lo sguardo verso marion"

- e vi prego di sostenere coloro che hanno sofferto piu di tutti per questa perdita

"Dei lucenti, donate la pace al loro riposo.
Valorose in vita, onoriamo la loro memoria>
Possano le nostre preghiere confortare chi piu' sente la loro mancanza.
Possa la nostra fede condurre le loro anime nella luce.
Anche se non ho mai conosciuto di persona queste due sorelle la fama che le precede e' notevole e le gesta che hanno compiuto hanno segnato la storia. La loro storia non verra' dimenticata, loro non verranno mai dimenticate. Che il loro coraggio sia di esempio a tutti noi."

**Anche la Grande Anima dei Lupi è presente, avvicinandosi con calma quando è il momento di porgere i saluti**

Ho provato a salvarvi. Sono arrivato tardi.
Non potevo seppellirvi io non conoscendo le vostre tradizioni, o lo avrei fatto lì, per evitare che i vostri corpi andassero dispersi.

Mishaara, grazie di avermi mostrato come dare primo soccorso. Molti dei miei fratelli sono vivi grazie ai tuoi insegnamenti. Ho imparato in fretta e bene a furia di guardarti.

Isabel, eri l'unica a capire davvero quanto mi facesse piacere suonare per voialtri, in quei pochi frangenti di pace e serenità. Tu e le tue sorelle siete e sarete sempre il mio pubblico preferito.

Spero che i vostri dèi siano veri. E vi accolgano.

**Detto ciò, si volta e scompare, senza dire altro**

Mi dispiace non aver potuto combattere al vostro fianco nella battaglia che vi è stata fatale... forse sarebbe andata diversamente. Sono sicuro che avete combattuto entrambe valorosamente e con onore, come sapevate fare. Spero che l'esservi portate nella tomba insieme a voi quel verme di Federigo vi sia da consolazione... Che i vostri dei possano accogliervi, sorelle Lancaster.

*Sostiene Lady Marion visibilmente provata*

Mishara.... Come è potuto accadere... tu che eri forse la più prudente delle sorelle....
Neanche il debito che avevi nei miei confronti ti ha aiutato a rimanere in vita.....
Dalle mie parti si dice che l'anima la cui persona viene a mancare fatichi a trovar la pace se sente di aver lasciato qualcosa d'incompiuto in questo mondo... Per quanto mi riguarda puoi considerarlo estinto con la vita avendo contribuito a rendere Azm'e' sok un posto migliore per gli anni a venire ma per essere ancora più certo accetterò simbolicamente una moneta di bronzo da parte del tuo confratello Kabal così che la tua serenità sia piena...

Isabel... alla fine la tua ostinazione ti è costata la vita... sicuramente hai aspettato che fossi lontano per fare qualcosa di avventato e impulsivo e questo mi dispiace molto perchè sebbene su diverse cose avevamo opinioni differenti e non perdevi occasione per farmi irritare alla fine eri una su cui si poteva contare... sei cambiata molto nel giro di pochi mesi come anche qualcun'altro che conoscevi bene...tu mi capisci...... dalla bambina indisciplinata e spensierata del nostro primo incontro alla comandante di truppa che da sola e con pochi uomini provava a gestire la guerra in queste zone...