Assalto a colle dei venti

In data 15-07-16 D.R. si narra di un convoglio Drepanico con alla testa il cavaliere lady Blanchard.

L'assedio ha avuto inizio con carri da guerra che dopo aver accerchiato il forte, hanno iniziato a tempestare di morti uomini ed edifici,alimentando il terrore e lo sdegno dei soldati e oscurando il cielo in modo sinistro .

A questo punto i morti hanno iniziato a rianimarsi per mano di manti grigi sbucati dal nulla come se fossero fantasmi.
I soldati hanno provato ad opporre un'ostinata difesa lottando con le unghie e con i denti, ma più caduti subiva l'araldo e più unità andavano ad alimentare le fila nemiche.

Dei 500 uomini del colle, rimangono poco piu di cento soldati, che ormai in lacrime e ricolmi di ferite si limitano a formare un riccio sanguigno, cercando di vender cara la pelle mentre fronteggiano non morti e coloro che fino a qualche giorno fa chiamavano compagni.

Se già la situazione non fosse disperata, a peggiorare drasticamente il conflitto,
contribuiscono degli spettri colossali evocati dalle profondità stesse degli inferi, e tra fiumi di fendenti e urla dei caduti tutto tace.

Al culmine dell'assedio,si narra che il comandante Spada ancora in catene, sia stato decapitato in pubblica piazza da un manto con capelli neri e recante uno spolverino grigio al di sotto dell'usuale cappa, il quale non contento delle scempio appena perpetrato, impala la testa del comandante moriano a centro di piazza.

Il cavaliere di Drepania si è limitato a supervisionare il tutto con espressione fredda e occhi di ghiaccio,senza aver avuto la necessità di muovere un dito.I pochissimi superstiti, disperati,vengono condotti verso Drepania come progionieri di guerra.

In data 17-07-16 D.R. colle dei venti è caduta per mano del Flagello, gli dei lucenti abbiano misericordia.