Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.

Arsenius.
00mercoledì 11 maggio 2016 15:23
** il portone viene aperto lentamente facendo entrare un raggio di luce che illumina la figura di un guerriero che con passo deciso ma lento entra in Cattedrale dopo qualche secondo atteso all'entrata**.

**La figura dai capelli lunghi raccolti e dal tabarro nero rappresentante un drago bianco sopra l'armatura.
percorre con fierezza la navata fino ad arrivare alla statua della Somma Kalaiphenes.
Sfodera la sua spada e lentamente la posiziona sull'altare, posizionando le sue mani su di essa s’inginocchia. Chiude gli occhi**

Quanti sbagli ho commesso e quante lezioni ho imparato in questi mesi... e quante altre avrei potuto impararne se il mio essere fosse stato diverso. D'altro canto ho vissuto una vita intera convinto di non aver nulla da imparare... e convinto anche di essere migliore... che terribile sbaglio.
aiutami quindi a purificarmi dai sentimenti negativi
dall'odio, dall'arroganza, dalla rabbia purificami,
eterna Condottiera Celeste,
tu che illumini il cammino degli uomini giusti
a te giurai fedeltà eterna
a te consacrai la mia vita

**dopo una breve preghiera, il guerriero si dirige lentamente verso l'uscita**
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