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quanto ci costa piangere un morto senza neppure averne le spoglie mortali.
oggi sono qui per prender parte al tuo dolore, e bere al calice delle amarezze e sofferenze.
che tu possa avere un riposo quieto, è ciò che desidero per la tua anima.

come un germoglio del più bel fiore al mondo
strappato dal suo ramo dal più furioso dei venti
come una rosa dal divino e regale candore
gettata nel marciume e nella depravazione di questo mondo
chi protegge quelli come noi?
non smetteremo mai di amare.


Elanor.
sento sempre la tua voce nel letto dove dormo.
quando cerco la luce, oltre la finestra,
lontano, in cima al colle, chi sa dove.
vedo brillare te, la stella più luminosa del firmamento.

Qui ti stringo al mio cuore, amore mio,
morta a me da infiniti anni oramai.