Presentazione "occhi gialli"

*l'uomo dagli occhi gialli arriva in piazza passeggiando tranquillamente, indossa una vecchia camicia quasi del tutto sbottonata, porta al collo un grosso medaglione raffigurante un lupo e sulla schiena una grande spada, cammina a testa bassa assorto nella lettura di un piccolo libro e mormora tra se e se*

Galahad... mhm, ma certo era cosi semplice...

*si siede e mantiene la testa fissa sul libro*

arriva a passo svelto un po' seccato e incazzato

io e te abbiamo un conto in sospeso,almeno delle scuse

*solleva il capo e guarda l'uomo per un istante prima di iniziare a prlare*

Per un paio di pugni? Meglio due pugni da me che due fendenti dalle spade degli uomini che avevo abbattuto per proteggere te e tua moglie non credi?
Non prendertela... ti offro un paio di birre in taverna e passa tutto.

L'alcol unisce i popoli *sorride*

OC: ciao a tutti sono Emanuele Veltri, giocatore di Cosenza.

La ragazza alza la mano in segno di saluto e si rivolge a Galahad

Chi si rivede! MrX! Cioè intendevo...Galahad Si gratta la nuca e gli rivolge un sorriso Scusami, mi è rimasto in testa quel nome

*guarda verso la ragazza*

Spero non continuerai a chiamarmi così per sempre, anche se dopotutto non è un brutto nome... MrX... ha un non so che di affascinante...

*resta in silenzio assorto nei proprio pensieri per un paio di secondi*

Ridacchia MrX è un nome misterioso

*la ragazza passa di lì notando volti famigliari, dopodiché avvicinandosi e aver salutato gli altri si rivolge al tizio con gli occhi gialli*

È un piacere rivedervi da queste parti. Per qualsiasi cosa, non esiti a chiedere. Tuttavia, ha iniziato a ricordare qualcosa?

*La giovane con addosso il tabarro della Legione vede il gruppetto e si avvicina*
Lord Oraghif, Lady Laurentia
*fa un cenno col capo ai due*
È sempre un piacere.
*rivolta al nuovo arrivato*
Molto lieta, io sono la Recluta Adelaide, di Mor. È sempre un piacere vedere facce nuove.
*sorride*
Come vi chiamate Messere?

*alza lo sguardo verso la legionaria*

Il mio nome è Galahad, lieto di fare la vostra conoscenza.